L'evoluzione dei tempi e le varie eccellenze di Gavardo
di Giuseppe Mazza

Negli ultimi 50 anni il centro più popoloso della Valle Sabbia si è distinto per numerosi primati, e fra questi non mancano i luoghi della cultura


Negli anni 60/70 il nostro paese aveva acquisito un merito e nomea molto importante “La piccola Brianza”, visto il grosso insediamento di parecchi artigiani del mobile. Negli anni 80/90 sempre il nostro paese era indicato come il punto focale del commercio, con più di 200 punti vendita che con le “Botteghe di Gavardo” e “Gavardo Vende Moda” avevano toccato un livello di tutto prestigio.

Negli anni 2000 sempre Gavardo si era trovata ad assistere a un cambiamento epocale, l’arrivo della “Grande Distribuzione” con ben sette supermercati alimentari, tre grandi superfici di distribuzione cinese e altri grossi insediamenti.

Negli anni 2010 Gavardo si era distinta per il numero di Presepi, di grande e piccole dimensioni, ma tutti aperti al pubblico, e difatti si era aggiudicato l’appellativo di “Paese dei Presepi”.

Sempre negli anni 2010 a Gavardo vedeva la luce la nuova Biblioteca, una struttura all’avanguardia in tutti i sensi, con possibilità enormi per studenti e appassionati di lettura.

E sempre in quel periodo veniva realizzato in aggiunta alla vecchia, la nuova struttura ospedaliera con un nuovo Pronto Soccorso all’avanguardia e tanti reparti nuovissimi che ospitano Chirurgia, Ortopedia, Cardiologia, e Oncologia.

Ai nostri giorni stiamo assistendo a un altro traguardo Gavardese, la presenza di luoghi di ritrovo per manifestazioni culturali, sia all’aperto che al coperto: a Sopraponte il nuovo Teatro dedicato a Don Antonio; a Soprazocco il nuovo salone Teatro dell’oratorio; a Gavardo centro, il parco Amarcord all’aperto, il parco Baronchelli all’aperto, l’isolo sempre all’aperto, il Mulino al coperto e all’aperto, il cinema Salone Pio XII (parrocchiale).

Tutti questi siti hanno avuto nella loro realizzazione l’interessamento delle varie amministrazioni comunali.

2020: per completare l’opera verrà realizzato vicino alla nuova biblioteca un nuovo “Anfiteatro”, così Gavardo potrà vantare a disposizione della cultura ben SETTE più UNO, spazi per la diffusione culturale (ma l’ultimo sarà indispensabile?).

A ogni stagione le proprie eccellenze, e le prossime quali saranno?

Giuseppe Mazza
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