Ennio Morricone, quando la musica ti rende immortale
di Davide Vedovelli
Non è morto Ennio Morricone, perché la sua musica l'ha reso immortale e questo capita solo a pochi grandi artisti in un secolo
Non sarà più lì, bacchetta in mano, a dirigere l'orchestra, ma le sue colonne sonore e le sue composizioni saranno eseguite e ascoltate almeno per i prossimi 100 anni. Ha attraversato un'epoca segandone la storia, lasciando una traccia indelebile nel mondo della musica, del cinema e dell'arte in generale.
Sì è spento il 6 luglio a 91 anni, in una clinica di Roma per le conseguenze di una caduta che ha causato la frattura di femore, il premio Oscar Ennio Morricone.
Ognuno lo ricorda per un film, un momento particolare, una composizione che lo ha fatto emozionare: chi ha amatao di più le tipiche (che sono diventate tipiche proprio grazie a lui) western di Per un pugno di dollari, a Mission a C'era una volta in America fino a Nuovo cinema Paradiso o Malena. Incisivo senza mai essere ingombrante o peccare di protagonismo. Le sue melodie ti facevano sentire la polvere, il caldo torrido, la puzza dei cavalli e della polvere da sparo del vecchio west, ti facevano sentire la tensione prima del duello così come riuscivano a tratteggiare e descrivere un'epoca in Nuovo Cinema Paradiso, un'Italia semplice ma con voglia di riscatto.
Molti i messaggi da parte di personaggi pubblici e amici:
"La scomparsa di Ennio Morricone ci priva di un artista insigne e geniale. Musicista insieme raffinato e popolare, ha lasciato un'impronta profonda nella storia musicale del secondo Novecento. Attraverso le sue colonne sonore ha contribuito grandemente a diffondere e rafforzare il prestigio dell'Italia nel mondo. Desidero far giungere alla famiglia del Maestro il mio profondo cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza". Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Ricorderemo sempre, con infinita riconoscenza, il genio artistico del Maestro Ennio Morricone. Ci ha fatto sognare, emozionare, riflettere, scrivendo note memorabili che rimarranno indelebili nella storia della musica e del cinema". Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Grazie Maestro Morricone. Ricorderò sempre la tua ironia e la tua intelligenza acuta, oltre ad esserti infinitamente grato per le emozioni che hai regalato a tutti noi. Ci mancherai". Roberto Bolle
