Gita all'antico ponte
di Cesare Fumana
È quella effettuata dai bambini del Centro estivo di Lavenone lunedì pomeriggio accompagnati dai volontari della Protezione civile alla scoperta del territorio
Non sono molti i bambini che frequentano al Centro estivo organizzato dall’Amministrazione comunale di Lavenone presso il saloncino comunale: una dozzina in tutto.
Ma per loro vengono organizzate diverse attività. Fra queste delle passeggiate a piedi per scoprire posti incantevoli che non mancano nei nostri paesi.
Fra questi c’è un luogo suggestivo che ha ripreso vita grazie all’intervento di Elia Zambelli, apprezzato artista e volontario nel gruppo locale della Protezione civile.
Infatti i ragazzi sono stati accompagnati da lui e da un altro volontario della Pc, in veste di guida e di assistenza in caso di necessità, con il mezzo dell’associazione.
La gita pomeridiana ha preso il via dalla ex scuola elementari e si è diretta al ponte romano sulla via per Presegno, la frazione montana di Lavenone: un tragitto di circa tre chilometri e mezzo.
Si tratta di un ponte in pietra che si vede dalla strada comunale, non si sa bene se di epoca romana oppure medievale, comunque antico. Il luogo è stato recuperato da Elia Zambelli che lo ha disboscato e ripulito ed ora sono in molti che si soffermano ad ammirarlo passando da quelle parti.
Gli educatori che accompagnavano i bambini hanno pensato di fornire ai bambini dei fogli e dei colori per realizzare un disegno del luogo.
Così si sono posizionati sul parapetto in pietra del ponte della strada e si sono messi a disegnare.
È trascorso così un pomeriggio nella natura e alla scoperta del proprio territorio.
