Tamponamento davanti alla CPF80
di val.
Ad avere la peggio il conducente 72enne di una Yamaha, finito a terra dopo lo scontro. Chilometri di coda lungo la 237 del Caffaro
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri di Vestone, giunti sul posto per i rilievi.
Secondo una prima ricostruzione, entrambi i veicoli coinvolti nell’incidente, una motocicletta Yamaha “Fazer” ed una 500 Abarth, ieri poco dopo le 17 stavano viaggiano in direzione di Idro.
Il conducente della moto, un milanese con casa sul lago d’Idro, non si sarebbe accorto per tempo del fatto che davanti a lui il traffico si era trasformato in colonna completamente ferma.
Un attimo di distrazione che gli è costato caro: dopo aver cercato inutilmente di fermare la Yamaha, ha provato a scartare sulla sinistra per evitarla, riuscendovi sono in parte e centrandone comunque lo spigolo.
Inevitabile la caduta, con la moto che finiva con l’invadere l’opposta corsia di marcia, sulla quale per fortuna in quel momento non stava sopraggiungendo nessun altro.
Illesi gli occupanti della piccola Abarth.
Il 72enne, rimasto sempre cosciente, è stato soccorso dai volontari dell’ambulanza di Vestone e ricoverato al Pronto soccorso di Gavardo con codice giallo.
L’ora e mezza di chiusura completa della strada, che è servita ai soccorsi, per i rilievi e per lo sgombero dei veicoli, ha causato lunghe code lungo la 237 del Caffaro, fino a Idro da una parte e ben oltre Nozza dall’altra.
