Trekking sull'Alta Via dei Forti
di c.f.

È il percorso che permette di scoprire le tracce della Grande Guerra intorno al lago d’Idro: un’idea per alcune escursioni non lontane da casa anche per queste giornate estive



Gli appassionati del trekking s
ulle montagne di casa sicuramente lo conoscono già, ma ci sono tanti valsabbini e bresciani che ancora non la conoscono.

È l’Alta Via dei Forti, un percorso inaugurato nel 2016, che aveva visto in prima fila la Comunità montana di Valle Sabbia insieme ad altri enti, ideato per salvare e valorizzare sentieri ormai dismessi, manufatti bellici, gallerie, mulattiere e vie ferrate che circondano il lago d’Idro.

Questi facevano parte del complesso fortificato denominato “Valchiese” che, durante la Grande Guerra, era parte del settore “dallo Stelvio al Garda”, compreso nello schieramento conosciuto come “Fronte della Guerra Bianca”.

Il percorso è completamente tracciato ed è lungo 62 km, ma può essere suddiviso in 5 tappe, con lunghezza variabile, fra gli 8 e i 16 km, da percorrere mediamente in 4/5 ore ognuno, fruibili come singole escursioni.

Queste le cinque tappe:

•    Idro - Forte di Valledrane - Treviso BS - Cavallino della Fobbia (percorso alla principale roccaforte dello sbarramento di fondavalle);
•    Cavallino della Fobbia - Cocca Veglie - Capovalle - Mandoal - Monte Stino (Linee fortificate di raccordo con Alto Garda e complesso del Forte di Monte Stino; visita al Museo Reperti Bellici di Capovalle);
•    Monte Stino - Parole - Ponte Caffaro (complesso fortificato Monte Stino, mulattiere di guerra di collegamento tra lago e alte quote, sentiero dei contrabbandieri tra gli antichi confini di Stato);
•    Ponte Caffaro - Monte Breda - Cima Ora - Passo Baremone - Rifugio Rosa del Baremone (ponte sul fiume Caffaro già confine di stato, dorsale fortificata del monte Breda, complesso fortificato di cima d'Ora);
•    Rifugio Rosa del Baremone - Monte Censo - Santa Petronilla - Monte Paghera - Anfo - Rientro a Idro con battello o bus navetta.

Ulteriori indicazioni si trovano sul sito dell’Agenzia territoriale per il Turismo di Valle Sabbia e Lago d’Idro ed è possibile scaricare la cartina in pdf su www.fortidelgarda.it e www.traccegrandeguerra.eu.

In foto: il forte di Valledrane

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