Un Cristo per il 25° di suor Ketty
di val.

Suor Ketty Folli ha festeggiato i suoi primi 25 anni al servizio dei poveri del Barsile. Fra i regali un Cristo d'ulivo da parte dell'amico d'infanzia di Teglie.

“Che questo calore e questa vicinanza vi possano sostenere nel cammino di ogni giorno, laddove la sofferenza ha bisogno di voi”.
Con queste parole don Armando ha accolto nella parrocchiale di Sant’antonio Abate in Campoverde, dove non ci si stava più nemmeno in piedi, suor Ketty Folli e suor Antonella Apollonio.
Due religiose salodiane che hanno festeggiato una il 25esimo di consacrazione, l’altra il cinquantesimo.
 
Suore che hanno fatto una scelta certo non facile: entrambe, entrando a far parte dell’Istituto delle Poverelle, hanno deciso per le missioni dove più regna l’emarginazione, la povertà e la sofferenza.
 
Fra i regali più graditi consegnati a suor Ketty, che in questi giorni dopo alcune settimane di riposo è pronta a riprendere il suo posto “accanto agli ultimi” a Paranagua in Brasile dove opera da 19 anni, il crocifisso realizzato dallo scultore valsabbino Mario Rolfi, compagno d’infanzia, quando da ragazzina veniva ospitata a Teglie di Vobarno che è il paese di sua madre.
 
La particolarità della scultura, ed il motivo per cui è stata tanto apprezzata da suor Ketty, l’essere stata realizzata in un pezzo unico di ulivo, legno che con le sue venature contorte più di altri simboleggia la fatica di vivere e la sofferenza.

 

090912SuorKetty_068.jpg 090912SuorKetty_068.jpg