Artisti di casa nostra in mostra

Le opere esposte, che si caratterizzano per l'uso di materiali inconsueti per l'artista, rappresentano un'evoluzione del percorso artistico di Enzo Cosi, che ha trovato nella corrente del Metateismo una nuova fonte di ispirazione.

"Verso la luce" e "Trapasso", bassorilievi su pannelli di calcestruzzo; "Materia e Spirito" su pannello di legno e acciaio, opera che si presta ad una duplice lettura su entrambe le facciate; "Porta ad lux", modello ligneo in scala di un progetto artistico di futura realizzazione. Le opere esposte accentuano fortemente la ricerca della dimensione spirituale, già presente nella produzione artistica di Enzo Cosi molto influenzata dall'interpretazione del mondo naturale e della montagna, suoi ambienti elettivi esistenziali.

Scopritore del talento artistico del nostro Enzo era stato il pittore Tiziano Ratti, al tempo suo insegnante, che lo aveva indirizzato agli studi artistici; diplomatosi prima all'Istituto Statale d'Arte di Gargnano, quindi al Liceo Artistico di Sarezzo, si era poi iscritto all'Accademia delle Belle Arti di Venezia, interrompendo però gli studi a metà corso per motivi di lavoro.

Cresciuto fin da giovanissimo nella bottega di restauro e scultura dei fratelli Scalvini di Bagolino, il nostro artista aveva coltivato la sua passione per l'arte figurativa, in particolare per la scultura del legno e della creta, ma anche per il disegno, la grafica, la pittura, riversando poi le sue doti artistiche nell'attività edile che avrebbe rappresentato il suo futuro lavoro stabile.

Tra un impegno di lavoro e l'altro, Enzo Cosi ha però continuato a dedicarsi all'arte, producendo opere ed esponendo in mostre per lo più locali, fino alla svolta nel 2015, quando la Biennale d'Arte Contemporanea di Massa e Montignoso lo ha incluso tra gli artisti espositori con due sculture bronzee, I Prigionieri e I Litiganti, per le quali ha ottenuto un buon riconoscimento di critica.

Da quella data il nostro artista ha esposto a Milano presso il Centro Leonardo da Vinci (dicembre 2015, marzo 2016, settembre 2016, novembre 2016); presso la Casa Museo Tadini (gennaio 2106); al Festival del Nuovo Rinascimento di Milano 2016. Altre partecipazioni al Festival del Nuovo Rinascimento di Lucca 2017 e a Busto Arsizio, per Anima Mundi, Tisana Malpensa Fiera 2017.

Attualmente le opere di Enzo Cosi sono incluse nel Catalogo della Biennale d'Arte Contemporanea di Massa e Montignoso e nel Catalogo d'Arte Moderna 2017.

Il Festival del Nuovo Rinascimento 2018 di Trento, che ha carattere internazionale, si terrà nei giorni 16, 17 e 18 marzo, con eventi neorinascimentali di diverso contenuto, come recita il logo: "Arte, scienze, cultura, educazione, economia. L'umanesimo riparte dall'Italia". Il Festival del Nuovo Rinascimento, nato da un progetto dell'artista Davide Foschi, intende sensibilizzare il pubblico all'arte e alla cultura, lanciando un messaggio per un nuovo umanesimo che riporti l'essere umano al centro di ogni processo socio-economico, culturale, artistico, su cui si basa la nostra società.

Tanti auguri allora al nostro Enzo Cosi, divenuto anche padre di un bambino, nato proprio l'8 marzo, che è stato chiamato Leonardo: che tale nome possa quindi essere un viatico per il futuro artistico di questo nuovo figlio delle nostre montagne.

Le mostre e le rassegne d'arte del Festival del Nuovo Rinascimento 2018 di Trento saranno visitabili da 8 MARZO a 4 APRILE, presso il Palazzo delle Albere, con apertura anche a Pasqua e Pasquetta.

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