04 Marzo 2014, 07.28
Bagolino
Valsabbini

Claudio Orsi, il liutaio dei balarì

di Giancarlo Marchesi

Da decenni, rifacendosi alla lunga tradizione di famiglia, l'artigiano di Ponte Caffaro realizza gli strumenti per i "sonadùr" del Carnevale bagosso


«Non v’è paese in cui odansi tanti strumenti, e si ami tanto il divertimento del suono come in Bagolino, in cui sembra forestiere chi non sa almeno toccarne alcune: che quanto avesse a parlarsi de’ carnevaleschi divertimenti […], ardirei dire, non esservi paese che più esulti e goda de’ carnevaleschi tripudi».
Così scriveva il Buccio, nella sua Storia di Bagolino, verso la metà del Settecento, in merito alla passione dei bagolinesi per la musica e per i riti legati al carnevale.

«Passioni che hanno permesso – come evidenzia il cultore di storia locale, Lorenzo Pelizzari – di conservare le belle sonate del carnevale, canti popolari arrivati in maniera abbastanza integra fino ai nostri giorni, e hanno creato i presupposti per la nascita di una rinomata liuteria locale».

Non vi è dubbio infatti che il carnevale abbia influenzato la costruzione di strumenti musicali ad arco: già nel Settecento operavano nella Valle del Caffaro liutai come Giovanni Pietro e Giacomo Mora, che rappresentavano le punte di diamante degli artisti-artigiani attivi in questo lembo di terra bresciana.

A questi rappresentati di una liuteria raffinata, rivolta alle élite, si sono da sempre affiancati artisti-artigiani che proponevano una liuteria popolare, la quale realizzava strumenti per i più umili, che desideravano suonare durante le «sante feste» carnascialesche.

Degno rappresentante della grande tradizione bagolinese nell’ambito della liuteria è oggi Claudio Orsi, classe 1934, che apprese i primi rudimenti di quest’arte dal padre Antonio e dallo zio Attilio Buccio.
Negli anni della giovinezza e della maturità Claudio svolse molti mestieri: da quello di fornaio all’attività edile, ma le sue passioni sono sempre state l’agricoltura e la musica.

Provetto suonatore, dopo alcune prove giovanili, dagli anni Ottanta si è dedicato con passione alla costruzione di strumenti ad arco. Portatore di una tecnica popolare, nel corso degli anni ha saputo affinare le proprie abilità, tanto da uniformarsi ai migliori liutai. Partendo dal legno grezzo della propria valle – acero (per il fondo e le fasce), abete (per la tavola armonica) – realizza lo strumento finito, creando personalmente piroli, manico e tastiera.

Claudio dà vita a questi capolavori nel piccolissimo laboratorio, adiacente il garage dell’abitazione di famiglia, posta in prossimità del lago d’Idro, nella vasta piana del Caffaro.
All’amore per la liuteria unisce quello per la propria terra: svestiti i panni dell’artista-artigiano, ancora oggi, a ottant’anni, indossa quelli di coltivatore: possiede infatti una vacca da latte e accudisce il piccolo campo di famiglia.

Lunedì e martedì, come da tradizione, gli strumenti realizzati da Claudio Orsi vengono utilizzati dagli abili suonatori di Ponte Caffaro e Bagolino, che accompagnano musicalmente i «balarì», ripetendo un rito, che nella valle del Caffaro affondano le proprie radici nel XV, come testimoniano le preziose carte dell’archivio storico bagolinese.

Giancarlo Marchesi




Commenti:
ID42529 - 04/03/2014 22:23:08 - (Giacomino) - Un vero

personaggio.

ID42567 - 05/03/2014 20:21:52 - (Giacomino) - La sua semplicità

lo fa ancora più grande.

Aggiungi commento:

Vedi anche
17/02/2011 08:00

Omaggio in musica al liutaio Claudio Orsi Sabato a Lodrone di Storo un concerto con gli strumenti ad arco del rinomato liutaio di Ponte Caffaro.

10/08/2007 00:00

I violini dell'Orsi, liutaio per passione Paese di confine diviso tra la montagna e il lago, Ponte Caffaro riserva una sorpresa: la bottega di due liutai per passione. A iniziare l’attivit stato, nel 1982, l’oggi 73enne Claudio Orsi.

26/11/2019 11:00

Gente di Vallesabbia racconta «Storie da suonatori» L'ultimo incontro della rassegna promossa a Ponte Caffaro dall'Associazione Artistico Culturale Eridio è stato dedicato a un tema che tocca l'identità storica e culturale della gente di Bagolino e Ponte Caffaro, il loro carnevale e in specifico la loro musica

07/02/2016 12:04

Musica e danze con i balarì e i mini balarì Questa domenica a Bagolino e a Ponte Caffaro, tempo permettendo, aprono in anticipo le danze i gruppi dei ballerini piccoli, mentre i grandi entrano in scena lunedì dopo la messa dell’alba nella parrocchiale

21/11/2019 12:00

A Ponte Caffaro le «Storie da suonatori» Il libro che racconta la tradizione musicale del carnevale di Bagolino e Ponte Caffaro sarà presentato questo sabato pomeriggio a conclusione della rassegna Gente di Vallesabbia




Altre da Bagolino
11/04/2024

Prove da 240 tonnellate

Posato il ponte Bailey sul Caffaro, ecco le prove di carico con tre autotreni in contemporanea

11/04/2024

Ciclopedonale Eridio, lavori al primo lotto

C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati

10/04/2024

Bagolino in corsa per far parte dei Borghi più belli d'Italia

Passa alla fase di “verifica sul campo” il comune valsabbino, che aveva avviato il percorso per ricevere il prestigioso riconoscimento nel 2024

07/04/2024

Si ribalta con l'auto

L'incidente nel tardo pomeriggio a Ponte Caffaro. Coinvolto un giovane di 23 anni. Lunghe code lungo la strada

06/04/2024

Sci Club Bagolino protagonista al Tour du Rutor

Sulle nevi della Val d’Aosta i giovani sci alpinisti bagossi hanno raccolto ottimi risultati

05/04/2024

Ponte posato

Dopo tre giorni di lavoro, il ponte Bailey a Ponte Caffaro è stato posato

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

04/04/2024

Il ponte incastrato a Storo

Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?

04/04/2024

Terzo ponte in arrivo

Ieri sera la posa del primo trave. Ponte operativo entro fine mese

04/04/2024

Diciassette domande ad una campionessa del Mondo

Intervista a Vanessa Marca, studentessa del Perlasca che ha vinto i Campionati Mondiali under 18 di Sci d’Alpinismo