La disfida delle contrade

A Bagolino, la seconda parte di agosto è caratterizzata da una nuova sfida fra le due contrade storiche di «Cavrìl» e «Osnà». Da qualche giorno sulle finestre delle due zone del paese sono apparsi gli stendardi che rappresentano rispettivamente la capra e il drago, e questa sera si entrerà nel vivo del confronto con la partita di calcio, o meglio col «derby» che assegnerà il trofeo.

La manifestazione è curata dal Comitato Cavrìl- Osnà, creato apposta per rispolverare questa parte della storia bagossa, e dalla Società sportiva Bagolino. Rivive così una rivalità che un tempo era vissuta con molta più animosità, e che lentamente si è attenuata fino a diventare una gara calcistica.

Il cartellone sarà aperto stamane alle 10 con la tradizionale visita lungo le vie di Cavrìl, mentre alle 14.30 toccherà al «tour» a Osnà. Alle 18.30, in piazza Marconi si ritroveranno le due tifoserie; poi, alle 19.30 ci si sposterà al campo sportivo intitolato a monsignor Dino Foglio: qui ci sarà prima la partita delle giovani promesse, e poi, alle 20.30, quella delle due squadre titolari.

Questo confronto calcistico si ripete ormai da anni, e negli ultimi cinque il trofeo è sempre finito nelle mani dei contradaioli di Cavrìl. Un match molto sentito, dato che l’iniziativa ha trovato il supporto della Regione Lombardia, della Provincia, dell’Agenzia territoriale, del Comune e della Pro loco di Bagolino e della Comunità montana.

Chissà se quest’anno Osnà riuscirà a riportare il trofeo nella parte orientale del paese, quella che ospitava il nucleo residenziale per eccellenza, o se sarà ancora Cavrìl, parte Ovest e Nordovest di Bagolino, a dominare il confronto?

M.ROV.
Da bresciaoggi

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