Libri e cultura con «Gente di Vallesabbia»

Puntuale, all’inizio dell’autunno, torna a Ponte Caffaro la rassegna “Gente di Vallesabbia”, organizzata dall’associazione artistica culturale “Eridio”.

È il 14° anno consecutivo che il sodalizio presieduto da Lorenzo Bacchetti organizza una rassegna dedicata ai libri, all’arte, alla storia e alla cultura in generale, sempre con relatori qualificati.

Gli incontri si terranno il sabato pomeriggio alle 16, presso la Sala convegni della Cassa Rurale a Ponte Caffaro, tutti ad ingresso libero.

Si comincia sabato prossimo, 5 ottobre, con un incontro dedicato a Leonardo da Vinci, nel quinto centenario della morte del genio toscano, di cui parlerà Ivana Franchini. Nell’occasione porterà il saluto il presidente Bacchetti e un rappresentante dell’amministrazione comunale di Bagolino.

Sabato 19 ottobre sarà la volta Alfredo Bonomi e Alberto Vaglia presentare “I diari di Pietro Zani”, un maestro elementare che insegnò nella Valle Sabbia di metà Ottocento, lasciando una preziosa testimonianza della vita dell’epoca.

Un altro libro che riporta alla luce una storia valsabbina del passato è quello che sarà presentato sabato 26 ottobre da Giuseppe Biati, autore del volume “Dalla Val Sabbia a Venezia. La straordinaria vicenda dei fratelli Bontempelli Dal Calice”, ovvero una famiglia di Lavenone che ebbe fortuna nella città lagunare nel Cinquecento.

Si passa poi a sabato 6 novembre con “Ricognizioni in Valle Del Chiese. La morte del sergente Attilio Rial sul Monte Cadria”, con relatore Francesco Bologni, storico e cofondatore del Museo della Grande Guerra di Bersone.

Infine, sabato 23 novembre la presentazione del libro “Storie da suonatori. La tradizione musicale del Carnevale di Bagolino e Ponte Caffaro”, con relatori: Daniele Richiedei, Lorenzo Pelizzari, Nerio Richiedei, Giancarlo Marchesi, moderati da Marcello Zane.

La rassegna si pregia del patrocinio dell’assessorato alla Cultura di Bagolino e di Comunità montana di Valle Sabbia, Ecomuseo della Valle del Caffaro, Banca Valsabbina e La Cassa Rurale.

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