Precipita in un dirupo, la salvano con l'elicottero

In due una affiancata all'altra su quello stretto sentiero proprio non stavano.
Così è finita che Genny, questo è il nome della mucca di razza "bruna", è finita di sotto.
Un ruzzolone che non l'ha ferita in modo grave, ma la posizione in cui si trovava le impediva di riguadagnare la via di casa.

Ad accorgersene, intorno al mezzogiorno di ieri, il malgaro che, dopo aver cercato invano una via per farla risalire, ha chiamato i vigili del fuoco di casa, quelli volontari del distaccamanto di Bagolino.

Anche loro però, esperti di soccorso e di montagna, hanno presto dovuto desistere: Genny la bruna era destinata a rimanere lì, in quella forra di Valanusso Basso.
Unico modo per uscirne quello di prendere il volo.

E siccome i bovini di ali proprie non sono ancora dotati, come si vorrebbe per certi asini, ottima è apparsa l'alternativa che a trarla d'impaccio potessero essere le pale di un elicottero.
Quello dell'antincendio da Curno, come era capitato altre volte, neanche a parlarne: l'intervento sarebbe stato a pagamento, dunque proibitivo.

Ci hanno così pensato i colleghi vigili del fuoco di Storo a far intervenire uno dei loro mezzi: un bell'elicotterone giallo, direttamente da Trento.

Da Vobarno è salito fin lassù il veterinario di turno col compito di sedare l'animale che poi è stato adagiato su una rete ed issato dal mezzo aereo.
Genny la bruna, verso sera, ha così potuto raggiungere le sorelle in malga e sottoporsi alle amorevoli cure del suo padrone.
Tutto è bene quel che finisce bene.

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