Un santo su ogni porta, meglio delle zucche vuote

Non è una crociata contro Halloween, solo la volontà di ribadire il messaggio cristiano della festa di Tutti i Santi e della commemorazione dei defunti di inizio novembre.
Anche quest’anno il parroco di Bagolino, don Paolo Morbio, propone l’iniziativa – lanciata lo scorso anno, ma che il sacerdote proponeva da anni anche quando era curato a Vestone – di affiggere fuori dalle case le immagini di un santo, e di una veglia di preghiera per giovani e famiglie nella vigilia di Ognissanti, nella serata ormai monopolizzata dall’onnipresente zucca di Halloween.

«Si tratta di riproporre alla nostra Bagolino la bellezza dei volti dei Santi - spiega nell'invito don Paolo -, che sono la parte più bella della nostra storia. L’invito è prendere delle immagini di Santi (con un lumino acceso) e appenderle sulle porte delle case, delle chiese, alle finestre e ai balconi, in modo da tappezzare il nostro paese di questi magnifici volti, di persone come noi, ma che hanno illuminato le nostre strade. Nella notte dedicata all’horror, insomma, ci saranno anche loro: i Santi».

L’appuntamento è per questo venerdì sera, 31 ottobre, alle 20.30 per la Veglia dei Santi. Ragazzi e famiglie si ritroveranno nella chiesa parrocchiale per una preghiera e un gesto fatto insieme. Seguirà in oratorio un momento di festa.

Le celebrazioni proseguiranno nel giorno dei Santi, 1° novembre, alle 15 con i vespri e a seguire la processione al cimitero.
Sempre sabato pomeriggio, in piazza Marconi, a partire dalle 14.30, sarà presente la bancarella missionaria con la castagnata a cura del Gruppo missionario: il ricavato sarà devoluto al missionario bagosso padre Stefano Melzani.
Alle 18.30 ci sarà invece la messa per gli adolescenti e i giovani, con la consegna del Credo, a cui seguirà un momento conviviale in oratorio.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Commenti:

Vedi anche