23 Novembre 2018, 17.08
Barghe Valsabbia
Cronache

Occhio, la truffa arriva per telefono

di red.

Chiamano a casa per conto di una fantomatica "Cooperativa di Barghe che occupa di trasporto dei disabili", ma l'unica che noi conosciamo, ovvero la Cogess, dice che per le sue campagne di raccolta fondi non viene mai utilizzato il telefono


Più persone hanno segnalato alla cooperativa Co.Ge.S.S. di aver ricevuto chiamate per raccogliere soldi a favore di quest’ultima tramite un’associazione. Ma non c’è nessuna collaborazione attiva e soprattutto la cooperativa non agisce in questo modo per le sue raccolte fondi.

Dalle segnalazioni arrivate fino ad ora pare che queste persone chiamino direttamente sui numeri di casa chiedendo di poter parlare di una raccolta fondi “a favore della cooperativa di Barghe che si occupa di trasporti di disabili in Vallesabbia”, e quando l’interlocutore chiede maggiori informazioni, cercano di cambiare discorso o riattaccano la cornetta.

Da qui a pensare che si tratti di una raccolta fondi a favore di Co.Ge.S.S. il passo è breve. Alessandra Bruscolini, Amministratore delegato della cooperativa e responsabile della raccolta riporta però che «nessuno ha fornito alcun consenso a questo tipo di iniziativa e che anzi, la cooperativa ne è completamente estranea».
Ribadisce inoltre che «ogni raccolta fondi di Co.Ge.S.S. è organizzata in modo mirato, promuovendo iniziative legate ad un progetto specifico che viene sempre promosso tramite i vari social e i mezzi di comunicazione principali e mai attraverso chiamate telefoniche o il porta a porta».

Le raccolte fondi di Co.Ge.S.S., sono infatti sempre state possibili grazie alla fiducia riposta da parte dei valligiani, che riconoscono nella cooperativa un ente serio e affidabile.
I fatti sopracitati, se verificati, penalizzerebbero quindi non solo Co.Ge.S.S. e i propri operatori che da anni organizzano questo tipo di campagne, ma soprattutto gli oltre 400 utenti che utilizzano i vari servizi dislocati sul territorio.

L’Amministratore delegato si dice quindi dispiaciuta dell’accaduto e mette in allerta chiunque possa incappare in questi spiacevoli episodi, che si spera cesseranno anche grazie alla visibilità data a questi fatti.
Ricorda inoltre che per ottenere informazioni in merito alle campagne attive è possibile scrivere alla mail raccoltafondi@coopcogess.org, seguire la pagina Facebook “ Cogess Vallesabbia”, visitare il sito www.coopcogess.org oppure chiamare direttamente gli uffici della cooperativa al numero 0365/556632.

A scanso di equivoci, l’unica campagna attualmente attiva per tutto il periodo Natalizio è la consueta “Una Stella per SpazioA”, raccolta fondi a sostegno del primo ambulatorio per l’autismo in Vallesabbia con sede a Vestone.

Ponete dunque molta attenzione perché con la scusa della beneficenza qualche malintenzionato cerca sempre di trarne guadagno, a discapito di tutte quelle persone che da questa beneficenza ottengono un reale sostegno per affrontare la vita di tutti i giorni.




Aggiungi commento:

Vedi anche
05/11/2020 14:38

Co.Ge.SS, una raccolta fondi per ripartire insieme Con una donazione minima sarà possibile acquistare l'agenda 2021, aiutando i servizi della Cooperativa a ripartire

31/01/2017 15:07

Si fa chiamare Aldo e non è un operatore della Cogess Vende stampe raffiguranti fiori oppure animali e lo fa a nome della Cogess, la cooperativa che in Valle Sabbia si occupa di servisi alla persona. Ma non ne ha il permesso. E soprattutto Cogess non fa così

15/11/2017 10:10

Una Stella per Spazio A Anche quest’anno Co.Ge.S.S. organizza, nel periodo natalizio, una raccolta fondi per sostenere parte delle rette delle famiglie dei bimbi affetti da autismo che frequentano l’ambulatorio 

10/02/2023 10:00

Chiedono donazioni per i Volontari Gavardesi ma è una truffa L’Associazione Volontari Gavardesi non ha in corso nessuna raccolta fondi. Se qualcuno chiede denaro per l’associazione è una truffa

27/11/2020 10:16

Una stella virtuale per SpazioA Cogess lancia una campagna di crowdfunding a sostegno dell’ambulatorio per minori affetti da disturbi dello spettro autistico e disabilità intellettive di Barghe




Altre da Barghe
14/04/2024

Ape & Storie con Alessandra Pirlo e Elena Trombini

Due sportive, due insegnanti, due storie: discipline alternative, ricercate, con uno sguardo sempre rivolto alla formazione personale

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti

08/04/2024

Auto in fiamme

Attimi di apprensione ieri a Barghe per un’auto in fiamme a bordo strada, vicino a un distributore di carburante

07/04/2024

Ape e storie: tecnici del suono in Valle

Aneddoti, storie e musica con Gabriele Ponticello e Matteo Nolli

02/04/2024

Cogess, oggi e domani

Cristina Baruzzi, presidente della cooperativa che in Valle Sabbia si occupa di gestire servizi per le persone con disabilità, ci ha raccontato del presente e del futuro di una realtà che occupa 150 lavoratori

01/04/2024

Ape e Storie: la primavera in Centrale

Ricomincia il ciclo di incontri dell'ex Centrale: nuovi ospiti, nuovi argomenti e tanti apertivi!

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Aperitivo e giochi da tavolo

Una serata alternativa all'insegna del divertimento in compagnia. Questo giovedì, 28 marzo, a Barghe

25/03/2024

«Monday talks» all'ex Centrale

Un'altra iniziativa targata “Perdersi per orientarsi 2.0”: lunedì sera dedicati alla conversazione in lingua inglese

25/03/2024

Ape e Storie: incontro con Graziano Perugini

L'Erborista Selvatico arriva alla Centrale per portare la sua esperienza relativa a un'agricoltura insolita e fuori dal comune