Un marciapiede fra la Pieve e San Faustino

Sarà largo un metro e mezzo e lungo millecinque il marciapiede che presto a Bione collegherà la frazione Pieve con San Faustino e poi anche con Morcherane. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta del piccolo centro valsabbino in un’unica seduta ha approvato l’intero progetto preliminare e quello definitivo che riguarda il primo lotto.
La necessità di dotare la via che unisce le due frazioni di un percorso pedonale più sicuro, è avvertita da tempo, a Bione.

A metà strada, infatti, negli anni scorsi sono state realizzate numerose abitazioni private ed è sorto il nuovo edificio che ospita le scuole elementari e la biblioteca, di fronte al quale hanno trovato spazio un bar e la cartoleria-edicola. Nelle immediate vicinanze si sta costruendo un campo sportivo comunale.
La scelta di espandere il paese fra la Pieve e San Faustino, insomma, non poteva non tener conto delle esigenze di sicurezza di chi si sposta a piedi. Il progetto prevede di adeguare il percorso esistente con la sostituzione di alcuni gradini con rampe di pendenza regolare, di completare il marciapiede con cordoli, proteggere con la segnaletica orizzontale i punti più pericolosi e gli attraversamenti.

Il primo lotto interesserà circa mezzo chilometro fra il municipio e le scuole e solo in minima parte la spesa interesserà le casse comunali: gran parte dei 125 mila euro necessari, infatti, deriveranno da un contrubuto Frisl.
Sempre che la relativa richiesta, avanzata anche quella nei giorni scorsi, venga accettata dagli Enti superiori.

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