19 Aprile 2020, 07.37
Blog - Sputi

E dopo...

di Sal Paradise

Ci sono sempre un prima, un adesso ed un dopo; qualunque sia la situazione.
Quella che viviamo adesso è una condizione temporanea, figlia di ciò che è stato, e madre di ciò che sarà o che potrebbe essere


Solo una cosa è certa: quando ritorneremo alle vite di sempre, sarà quel “di sempre” che dovremo modificare.
Ritornare a dar valore alla lentezza, non in quanto noncuranza od indolenza nel fare le cose, ma come mancanza di frenesia.
Trovare il tempo di sentire gli amici, i famigliari e gli affetti tutti, senza trascorrere le nostre giornate attaccati a smartphone, tablet, pc o consolle, con la scusa del “ho da fare”.

Non programmare né darsi mille obiettivi, ma operare con calma e senza fretta.
Viaggiare, lavorare, leggere, studiare, andare al cinema ed alle mostre, fare sport, visitare posti nuovi, prendere l’aperitivo, andare a cena fuori, fare nuove esperienze, eccetera eccetera; tutto ciò continueremo a farlo, così come abbiamo sempre fatto.
Solo non come prima, ma dando maggiore valore sia al tempo che alla lentezza.

Assaporare la vita e non mangiarla in fretta e in furia, mentre ci accorgiamo che siamo in ritardo per questa o quella cosa che dovevamo fare.
Che poi che sia questa o quella, equivale quasi sempre a roba di poco conto, però dato che siamo abituati a correre, non ci facciamo più caso.

A questa esortazione che vale per tutti, in primis per chi scrive, faccio seguire una domanda: siamo sicuri che in questo “dopo” cambieremo, o saremo capaci di farlo?

Mi capitava spesso da piccolo, quando non seguivo i dettami dei miei genitori, di ritrovarmi nei guai…
Cose di poco conto per carità (mangiare troppi dolci e poi sentirmi male, rompere un vaso alla nonna, rovesciare una confezione di gelato sul pavimento), che però in quegli istanti mi portavano a redimermi, giurando e spergiurando che se avessi potuto tornare indietro, non l’avrei di certo rifatto.

Così promettevo sempre a me stesso
che sarei stato ubbidiente e non avrei più ricommesso tali errori.
Puntualmente poi ci ricascavo, sempre però nell’attimo del dolore, con la promessa di non rifarlo mai più.

E dopo…




Vedi anche
23/11/2006 00:00

La vita continua Eccolo qui, adesso questo il nostro terremoto. Si chiama Nicol ed nato a settembre dell’anno scorso, venuto a far compagnia alla sorellina Alessia giusto 10 mesi dopo quella brutta notte. Vuol dire che la vita continua, o no'.

01/04/2019 07:00

Abc Si può essere capaci di leggere un testo senza comprenderne il significato, oppure scrivere senza essere al corrente di cosa sia la sintassi? La risposta, strano ma vero, è sì  

19/11/2013 07:39

Dopo i nativi digitali arrivano i «Mobile born» Ormai anche i "nativi digitali" sono superati. I "mobile born" sono i bambini di adesso, quelli nati con smartphone e tablet in mano: come sar il loro mondo da adulti?

27/07/2020 09:05

Dal lockdown le nuove dipendenze tra i giovani Gli scenari familiari che si incontrano adesso dopo la pandemia sembrano contenere tutti un significativo disagio accumulato durante il tempo lungo del lockdown e non ancora metabolizzato

25/03/2019 09:15

Influenze Questa storia del farsi influenzare sembra che funzioni solo con le cose negative. Secondo me, se si è influenzabili, lo si è sempre




Altre da Blog-Sputi
18/06/2020

Politicus

I termini nel corso dei secoli cambiano i loro significati originari, assumendone a volte alcuni diametralmente opposti a quelli di partenza

(9)
25/02/2020

Virus

Non ho alcun mezzo né competenza per poter giudicare questo virus. Non so se sia letale, o se non lo sia, se sia un progetto creato ad hoc in laboratorio o se il governo abbia fatto tutto quanto possibile per affrontarne la diffusione...

17/02/2020

L'odio

Fomentarlo è facile, spegnerlo è cosa ardua. Per diffonderlo bastano pochi giorni, o addirittura poche ore, ma per dissolverlo spesso non bastano secoli

08/02/2020

Educazione

C’è una cosa che lega i video di Chiara Ferragni e quelli di Matteo Salvini, gli annunci di Matteo Renzi e le “stories” dei calciatori di serie A, delle soubrettes o di chiunque “conti” e sia in possesso di un profilo social

20/10/2019

Sono tornati

Stanno tutti insieme appassionatamente, come un tempo, forse perché si stimano, o magari perché non hanno altra scelta; l’unica cosa certa è che sono lì per lo stesso motivo: far vedere che esistono

(4)
04/10/2019

Voti

Sia chiaro un po’ per tutti: quando un ministro giura, lo fa sulla Costituzione e non sulla Bibbia

(10)
30/08/2019

Responsabilità

È la parola più usata da ogni esecutivo in procinto di assumere il potere

(3)
24/07/2019

Bambini e babbioni a Bibbiano

Quella di Bibbiano è una vicenda sconvolgente ma, cosa che molti dimenticano, ancora in fase di svolgimento

(9)
16/06/2019

Matria

In me una domanda sorge spontanea (ed anche un po’ polemica): perché da sempre si parla (e tanto) di Patria, ma non si è mai parlato di Matria?

(1)
02/06/2019

Bufale

Al giorno d’oggi conta molto di più far propagare un messaggio che valutarne la veridicità. Ciò che risuona un po’ come pura proclama pubblicitaria è purtroppo realtà, telematica e non

(5)