La pesca al luccio richiede molta pazienza, spirito di abnegazione e una buona dose di fortuna
Bentornato luccio Elio Vinati torna alla caccia di lucci, stavolta insiene all'esperto amico Cristian, pescando nelle tranquille acque di Terlago in Trentino
100% adrenalina Nei mesi invernali le mie battute di pesca subiscono un naturale rallentamento, ma la passione spesso prevale, soprattutto quando si tratta di ricercare un predatore veramente ostico: sua maestà il luccio
I like the pike Il mese scorso ho rispolverato la mia attrezzatura da luccio per affrontare al meglio un'uscita sul lago d'Endine in provincia di Bergamo. Come da regolamento l'apertura delle ostilità all'esocide è prevista per il 31 marzo
Pesce d'aprile Non si tratta di uno scherzo. Sabato 1 aprile si è aperta al lago di Endine la pesca a un predatore tanto meraviglioso quanto sfuggente: il luccio
Altro giro, altro regalo Ci riprovo. Dopo la sorprendente uscita di pesca sul lago d'Endine della settimana precedente decido di affrontare nuovamente le fruttuose acque del bacino bergamasco alla ricerca del luccio.
Finalmente si apre la stagione. Non la giornata chiusa da nuvole minacciose che da lì a poco lasciano cadere soffici e morbidi fiocchi di candida neve
No, non mi riferisco alle prelibatezze tipiche di questo periodo ma agli scambi di opinioni tra pescatori...
La magia della nostra passione offre spesso l'opportunità di frequentare ambienti meravigliosi immersi nella natura
Magari bastasse pronunciare una parola magica (Excalibur!) per disincagliare l'artificiale dalla roccia sul fondale di un torrente, fiume o lago
Spesso e volentieri si dice e si legge che il vento risulta essere un valido attivatore dell'istinto predatorio dei lucci. Stavolta non è andata così, e vi racconto subito perché...
Come in altre occasioni, nei miei viaggi all'estero, ho avuto la fortuna di provare più di una tecnica di pesca e così ho fatto questa mattina
Specchio delle mie brame chi è la più bella del reame, sembra domandare la trota ibridata lacustre che posa tra le mie mani dopo un fugace combattimento
Prendo canna, viviera e qualche lombrico over size e mi apposto in uno dei miei sport preferiti sul lago di Garda
No, non è una partita a scacchi: qui non ci sono pedoni da sacrificare o torri da arroccare. Piuttosto servono gambe robuste e fiato da perdere sui torrenti e tra i boschi
L'acqua corre veloce e gioiosa saltando in ripide cascate smaniosa di giungere a valle, da dove io sono partito due ore fa per giungere in questo meraviglioso teatro naturale per pescare.
Nel mondo della pesca esistono svariate tipologie di pescatori: qualcuno vuole pescare tanti pesci, altri invece vogliono pescare solo pesci di taglia, mentre altri ancora vogliono pescare esclusivamente pesci difficili. Ebbene, io voglio solamente pescare. Questa straordinaria passione è stata trasmessa da mio fratello sin da bambino per poi essere abbandonata nel periodo adolescenziale. Così come la brace arde ancora sotto la cenere, è riesplosa prepotentemente più avanti grazie ad alcuni amici che mi accompagnano tutt'ora in questo bellissimo viaggio. Elio Vinati |