Casto e gli stranieri

Una variazione del 3% in un anno, con un lento calo che si evidenzia da qualche anno.
Ma all’interno del conto c’è anche da osservare la forte diminuzione, invece, della componente straniera.
Gli stranieri che vivono oggi a Casto sono 239, il 13% del totale, quando solo 4 anni fa, nel 2011, erano 342, pari allora al 18% della popolazione.

Ne deriva quindi un calo di 103 unità, pari ad un assai elevato 70%.
Ma cosa lo può aver determinato?

Se tra loro c’è una modica quantità di elementi che ha abbandonato l’universo stranieri perché ha acquisito la cittadinanza italiana, e quindi rimane a Casto semplicemente cambiando lo status personale, la maggior parte di quegli stranieri che oggi non abitano più a Casto se ne sono semplicemente andati a causa della crisi del lavoro, visto che il paese ha considerevolmente perso quella sua connotazione di realtà artigianale ed industriale per cui a Casto c’erano più lavoratori che abitanti.

Ora non è più così, ed i migranti del 21esimo secolo scelgono altre mete da raggiungere.
Dei 239 “ospiti” del paese, suddivisi tra 16 diverse etnie, sono 102 quelli di etnia marocchina (il 42,5%) e 56 quelli arrivati dall’Albania (il 23,5%); ci sono poi 27 senegalesi e 14 burkina be.

Stranieri che arrivano in 159 dall’Africa (il 66,5%) ed in 75 dall’Europa (il 31,5%).
Curioso notare come sia per i marocchini che per gli albanesi siano più le donne che gli uomini (in totale, 85 a 73), mentre in controtendenza alla parità straniera c’è soprattutto il Senegal, che tra i suoi 27 elementi conta 23 uomini e solo 4 donne.

In totale le donne straniere a Casto sono 117, mentre gli uomini sono 122.