19 Aprile 2015, 21.02
Garda
Libri

Ai confini della Magnifica Patria

di Giancarlo Marchesi

La monografia “Ai confini della Magnifica Patria. Gli altopiani settentrionali: Tremosine”, coedizione Asar-Ateneo di Salò di Giovanni Pelizzari e Ivan Bendinoni ha indagato la ricca e lunga storia di Tremosine. La scheda


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



Tremosine è uno dei comuni più complessi, sotto il profilo istituzionale, della Magnifica Patria della Riviera.
La comunità tremosinese era infatti composta da 15 villaggi, a loro volta organizzati in 4 Quadre territoriali, che unitamente componevano il Comune.

Il saggio si apre con una serie di capitoli dedicati alla conoscenza delle vita sociale
ed economica tanto di Tremosine quanto di altri comuni, con un occhio di riguardo a quelli dell’area montana e pedemontana.

Grazie all’impiego di documentazione archivistica inedita, la prima parte del volume fa affiorare risultati storiografici che consentono di riempire vuoti altrimenti incolmabili, stante la difficoltà di ricostruzione delle vicende di queste terre, a causa della dispersione degli archivi locali, piuttosto che della loro laconicità.

La seconda parte del volume è invece dedicata all’interessante indagine delle casate e delle antiche e meno antiche famiglie della comunità di Tremosine.

È sufficiente scorrere l’indice del saggio per rendersi conto dell’ampio spettro di informazioni offerte all’analisi storiografica:

Parte prima – ISTITUZIONI – ECONOMIA- SOCIETA’


Cap. 1    –   Democrazia diretta e democrazia rappresentativa

-    Un Comune e molti campanili
-    Carbone bianco e oro verde – I beni comunali
-    Un’isola della Terraferma  - Isolamento e mobilità territoriale
-    Il bene supremo – Della salute pubblica
       
Cap. 2    -     Una comunità e la sua cultura
-    Non tutti i cittadini sono uguali - Originari e Forestieri
-    Il nemico alle porte
-    Il nemico interno
-    Le (molte) anime dei campanili
       
Cap. 3    -    Con il sudore della fronte
-    Quando manca la polenta – La politica annonaria
-    La misura della ricchezza – L’estimo
-    Gravezze e dazi – La fiscalità
-    La società tremosinese sul finire del XVIII secolo
      
Cap. 4    -     Lo stato delle anime
-    La conta delle anime, delle bocche, delle utili all’armi
-    Sui passi della Grande Mietitrice
-   
Parte seconda – UNA COMUNITA’ E LE SUE FAMIGLIE
     
Cap. 5    -     Scorrendo le anagrafi. I cognomi
-    Le casate tremosinesi
-    Radicamento e mobilità
-    I Donati, una distinta famiglia tremosinese

Tra i temi affrontati dagli autori spiccano la disamina delle forme di partecipazione alla vita politico-amministrativa, le modalità di utilizzo e di distribuzione delle risorse rivenienti dalla proprietà dei beni comunali, i riflessi delle politiche annonarie e fiscali sulle comunità dell’entroterra, i rapporti di produzione intercorrenti fra i ceti sociali, le norme e le prassi di applicazione della “legge locale” e della legge statuale, rappresentano altrettante questioni che interessavano l’insieme delle comunità del “Territorio separato della Riviera” e di larga parte dei comuni della terraferma veneta.

Altro importante filone di ricerca indagato dal saggio è quello della cultura, di cui era impregnata la società d’antico regime (ancorata a quella di matrice medioevale e che ha accompagnato le nostre genti sino all’avvento della caduta della Repubblica Marciana, e anche oltre).

L’aspetto culturale è analizzato in maniera approfondita, anche attraverso il ricorso a interessati esempi di vita vissuta; come nel caso dell’indissolubile legame che intercorreva fra la comunità locale e il proprio campanile, che si manifestava attraverso complessi rapporti estesi alla dimensione politica, nel momento in cui le ambizioni delle famiglie spingevano in direzione dell’autonomia, assecondando i processi di, mai sopito, spirito particolaristico.

Un ambito di indagine esteso all’istituto della “cittadinanza”, lo strumento attraverso il quale gli antichi residenti “originari” miravano a difendere i propri privilegi economici e istituzionali, in vigore da secoli, dalle insidie di una società e di una economia via via più dinamiche al trascorrere dei decenni.

A riprova della solidità del saggio, occorre evidenziare che i temi in esso presentati sono attualmente dibattuti dalle “grande storia”, e non v’è dubbio che questa ricerca concorra alla miglior conoscenza di alcuni aspetti sociali ed economici scarsamente indagati.

L’approccio scientifico alla materia storiografica emerge soprattutto quando nel volume sono prese in esame le materie della demografia e della ricchezza patrimoniale: nel primo caso, i dati dei battesimi, delle sepolture e dei matrimoni, lungo l’arco di  tre secoli, sono interpretati attraverso l’utilizzo dello strumento statistico delle “medie mobili modificate” (oltre che grazie al ricorso dei consueti grafici): ciò che ha consentito da un lato di “normalizzare” l’altalenante andamento dei fenomeni e, dall’altro, di misurare il relativo scostamento dei dati annuali, così da leggere l’impatto dei fenomeni esogeni sulla società locale, particolarmente delle crisi epidemiche e delle crisi alimentari ed economiche.

Del tutto originale è l’applicazione degli strumenti statistici alla materia dei patrimoni familiari, che ha interessato i 6 estimi generali della comunità, in un arco di tempo plurisecolare, che spazia dal 1530 al 1794.
Le elaborazioni sui dati dei singoli contribuenti sono state orientate a indagare l’evoluzione nel tempo della concentrazione della ricchezza fondiaria.

Tale fenomeno è stato poi rappresentato e misurato
da altrettanti indici della “disuguaglianza sociale”: si tratta di tecniche di ricerca innovative  mai utilizzate prima nelle indagini storiografiche dedicata alla Riviera salodiana, la cui positiva sperimentazione è stata successivamente estesa ad altri studi similari.

Una ricerca che non mancherà di avvincere coloro che sono interessati alla conoscenza e all’approfondimento della storia delle nostre comunità e delle proprie radici, per l’ampiezza degli argomenti trattati, per gli elementi di complementarietà delle materie esposte rispetto a precedenti studi sull’argomento, per taluni approfondimenti tematici inediti, per la grande mole di informazioni storiografiche esposte con dovizia di particolari. 




Vedi anche
20/09/2019 09:55

Sabato la Tremosine By Night 11km da percorrere nel minor tempo possibile con la mtb, oppure con la bici da strada o anche a piedi attraversando gli oltre 100 anni di storia della mitica salita della "Forra". Nel pomeriggio, anteprima con la divertente Mini Tremosine By Night

27/03/2014 11:11

XC dei Marock, la storia continua Dopo una seconda edizione di successo, l’XC dei Marock è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. L'appuntamento è al 1° maggio a Tremosine con l'organizzazione affidata all'Mtb Agnosine

14/09/2018 10:36

Tremosine By Night, un'emozione e cent'anni di storia L’attesissima cronoscalata è in programma per domani, 15 settembre. Il via nel pomeriggio con la versione "Mini", dedicata ai più piccoli; poi emozioni e spettacolo con la corsa attraverso i 100 anni di storia della "Forra" 

10/09/2015 09:08

Ecco la Tremosine by night Nella notte di sabato 12 settembre la magia e la storia della salita della Forra regaleranno emozioni e divertimento agli appassionati della mountain bike, della bici da strada e della corsa a piedi. Una cronoscalata in notturna da Campione del Garda fino a Vesio di Tremosine attraverso una delle strade più belle ed antiche d’Europa.

14/09/2022 11:00

Tremosine by Night, in bici, mtb o a piedi 11 km da percorrere nel minor tempo possibile con la mtb, oppure con la bici da strada o anche a piedi attraversando gli oltre 100 anni di storia della mitica salita della "Forra". Nel pomeriggio, anteprima con la Mini Tremosine By Night dedicata ai più piccol




Altre da Garda
28/03/2024

Un Progetto di Legge per sanificare le barche in arrivo sul Garda

L'iniziativa è del consiglire regionale valsabbino della Lega Floriano Massardi: "Progetto importante per difendere biodiversità e specie autoctone lacustri, Regione Lombardia prima in Italia"

25/03/2024

Fumetti sul Garda

Sesta edizione per la fiera di Montichiari: una botta di fantasia e spensieratezza per il penultimo fine settimana di marzo

22/03/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

19/03/2024

Tre medaglie al Meeting Nazionale di Piediluco

Ottimi risultati degli atleti gardesani nelle gare di canottaggio valide per la selezione della squadra olimpica

16/03/2024

Indetto il bando a sostegno dell'offerta turistica di prossimità

Anche le Pro Loco e le associazioni di promozione turistica valsabbine e gardesane potranno partecipare al bando regionale “OgniGiornoInLombardia”

13/03/2024

Depurazione del Garda: facciamo il punto

E' l'obiettivo dell'iniziativa del Presidio 9 Agosto, che organizza per questo sabato, 16 marzo, a Montichiari un incontro pubblico di confronto e scambio di idee

13/03/2024

Poinelli riconfermato alla guida della «Monte Suello»

Inizia il terzo mandato alla guida della sezione della Penne nere del Garda e della Valsabbia. Alpini in calo ma le attività di volontariato restano molte

13/03/2024

Il capogruppo dell'anno è di Nozza

Riconoscimento per il valsabbino Marco Melzani e attestazioni di merito per l'alpino Luigino Venturelli di Puegnago, mentre il premio “Italo Maroni” è andato al gruppo di Calvagese della Riviera

08/03/2024

La primavera alle porte e i cent'anni dalla morte di Eleonora Duse

Domani, sabato 9 marzo, l'ingresso al Parco del Vittoriale sarà gratuito a partire dalle 14 in occasione dei festeggiamenti. Completati nuovi spazi restaurati e riqualificati

28/02/2024

Foto e video per documentare i cambiamenti climatici sul Garda

Il contest dell'associazione Lacus intitolato “Garda Landascape and Climate Change” prenderà il via il 1 marzo con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sugli effetti del cambiamento climatico sull'ambiente