18 Dicembre 2015, 09.49
Salò Garda
Rifiuti

Salò e le perplessità sulla raccolta differenziata

di Jessica Freddi

Ogni volta che la raccolta differenziata porta a porta è stata introdotta nei paesi, se n’è sentito parlare in bene e in male. Nel caso di Salò soprattutto in male...


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



Nel caso di Salò soprattutto in male: già nell’aria infatti le prime perplessità, che arrivano di conseguenza al comunicato ufficiale, secondo cui, dal primo febbraio 2016, anche a Salò comincerà la raccolta differenziata domiciliare e verranno eliminati i cassonetti cui siamo abituati ora.

Le prime lamentale partono sicuramente dai residenti del centro storico: che ne sarà di via San Carlo quando la sera ogni appartamento metterà fuori dalla porta la propria spazzatura?

Indubbiamente, se per tutti i paesi l’eliminazione dei cassonetti è un vantaggio, sia a livello di tutela dell’ambiente, in quanto permettono di sviluppare controlli più intensi per quanto riguarda riciclo e smaltimento dei rifiuti, sia a livello paesaggistico, togliendo di mezzo non solo i cassonetti ma anche tutti gli eventuali sacchi della spazzatura che spesso li circondano.

Il problema però si fa decisamente più ampio nei paesi turistici, dove non si può davvero rischiare che nelle vie in cui girano i turisti, anche di sera, siano disseminati maleodoranti contenitori in attesa della raccolta.

E va anche detto che non siamo tutti rispettosi: spesso chi non ha voglia di fare la raccolta o si dimentica di mettere la spazzatura fuori casa nel giorno esatto, trova l’escamotage di portarla in un paese dove la raccolta porta a porta non è ancora arrivata, intasando cassonetti, o peggio, le pattumiere in giro per il paese.

Non sarebbe la prima volta che i cestini delle zone verdi pubbliche si trasformano in cassonetti, formato mini, ma a portata di tutti.

Le amministrazioni comunali dovrebbero avere ben definite tutte le dinamiche che potrebbero seguire a questo cambiamento: è vero, è il momento che anche in Italia arrivi omogeneamente questo tipo di raccolta differenziata, che in molti Paesi europei c’è ormai da decenni, ma è altrettanto vero che l’Italia, e soprattutto i piccoli paesini, non sempre accettano di buon grado il cambiamento.

Nel caso del Lago di Garda poi va anche salvaguardata l’immagine da offrire ai turisti: il Garda si è candidato come patrimonio dell’Unesco ed è giusto che la cura del territorio sia al primo posto negli impegni di tutte le giunte comunali. E allora speriamo solo di non scivolare su una buccia di banana…



Vedi anche
05/01/2017 07:07

Ecco come sarà il «porta a porta» Il consigliere di riferimento Claudio Zanoni spiega come avverrà il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Vobarno e la scelta di effettuarlo "spinto"

05/02/2019 09:47

Porta a porta anche a Bagolino Prendono il via questa sera a Bagolino gli incontri per spiegare alla popolazione le modalità operative della raccolta differenziata

06/01/2008 00:00

Il servizio porta a porta di Prevalle Il Comune di Prevalle ha reso noto ai propri cittadini il calendario della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Un servizio importante che ha incrementato in maniera considerevole la raccolta differenziata nel paese.

29/02/2016 15:48

Incontri per il porta a porta Si terranno questa settimana gli incontri per gli abitanti di Vallio Terme in vista dell’introduzione del sistema di raccolta porta a porta di carta, vetro-lattine e plastica che prenderà il via dal 1° aprile

30/01/2018 08:36

Via i cassonetti, arriva il porta a porta È iniziata ieri a Gavardo la rimozione dei cassonetti dalle strade in vista dell’avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta




Altre da Salò
28/03/2024

Aperte le iscrizioni ai corsi estivi

Da Pasquetta al via le iscrizioni alle proposte targate Canottieri del Garda per bambini e ragazzi in quattro discipline sportive

28/03/2024

Un Progetto di Legge per sanificare le barche in arrivo sul Garda

L'iniziativa è del consiglire regionale valsabbino della Lega Floriano Massardi: "Progetto importante per difendere biodiversità e specie autoctone lacustri, Regione Lombardia prima in Italia"

22/03/2024

Omaggio alla città della musica

Questo sabato 23 marzo il MuSa - Museo di Salò riapre ufficialmente al pubblico e inaugura la stagione 2024 con la mostra “Nuova musica al MuSa”

22/03/2024

Nati per Leggere: letture per l'infanzia

Quali sono i benefici della lettura sui più piccoli? È possibile invogliarli alla lettura e all'apprendimento già in età prescolare? Continua il progetto Culturale in aiuto ai più piccini

19/03/2024

Tre medaglie al Meeting Nazionale di Piediluco

Ottimi risultati degli atleti gardesani nelle gare di canottaggio valide per la selezione della squadra olimpica

15/03/2024

Bontempi, giovane cantautore bresciano al Salòttino

Questa domenica, 17 marzo, l'ultimo appuntamento con le Domeniche Musicali dell'associazione culturale di Salò. In primavera arriveranno delle novità

13/03/2024

Poinelli riconfermato alla guida della «Monte Suello»

Inizia il terzo mandato alla guida della sezione della Penne nere del Garda e della Valsabbia. Alpini in calo ma le attività di volontariato restano molte

13/03/2024

Il capogruppo dell'anno è di Nozza

Riconoscimento per il valsabbino Marco Melzani e attestazioni di merito per l'alpino Luigino Venturelli di Puegnago, mentre il premio “Italo Maroni” è andato al gruppo di Calvagese della Riviera

12/03/2024

Un presidente valsabbino per l'Ateneo di Salò

In studio con Andrea Crescini, già sindaco di Mura e fresco di nomina nel ruolo di presidente del prestigioso ente culturale salodiano che nel 2024 compie 460 anni

03/03/2024

Rinascita dell'ex Hotel Metropole di Salò in chiave residenziale

Il Comune ha approvato, dopo anni di lotte e controversie, la richiesta di differente destinazione per la struttura