La Grande Guerra in musica

La Grande Guerra rivissuta attraverso le canzoni nate nelle trincee e sui campi di battaglia, composte per aumentare il senso di appartenenza a un gruppo, per sollevare gli animi, per ricordare amori e affetti lontani, oppure per esorcizzare la paura della morte sempre in agguato; per glorificare gesta eroiche, esaltare il coraggio dei soldati, o più spesso per ricordare il sacrificio di vite umane nelle diverse battaglie.

È una ricca eredità di canzoni quella lasciata dalla Prima guerra mondiale, attraverso la quale il Corpo Musicale “Viribus Unitis”, diretto dal M° Guido Poni, e il coro “La Faita”, diretto dal M° Valerio Bertolotti, hanno dato vita a un suggestivo spettacolo intitolato “La Grande Guerra”, che sarà proposto in anteprima domenica 24 maggio, alle 20.45 nel cinquecentesco chiostro di S. Maria a Gavardo (in caso di pioggia nella vicina chiesa di S. Maria).

È la prima volta che la banda e il coro gavardesi si ritrovano uniti per mettere in scena uno spettacolo, nel quale si esibiranno insieme nell’interpretazione di ben 18 brani.
Lo spettacolo “La Grande Guerra” è stato scritto da Gabriele Gattini Bernabò e Federica Ombrato, con gli arrangiamenti di Donald Furlano.

Il racconto musicale vedrà, fra gli alti, l’esecuzione dei seguenti brani: Addio, mia bella addio; Monte Nero; Monte Pasubio; Tranta Sold; Il testamento del Capitano; O Gorizia tu sei maledetta; La leggenda del Piave; Era una notte che pioveva; Sul ponte di Bassano; Addio, padre e madre, addio; La canzone del Grappa; Sui Monti Scarpazi; La Campana di San Giusto; più alcune musiche di sottofondo legate all’azione scenica. La voce narrante è stata affidata al maestro Fabrizio Landi.

Dopo il debutto gavardese, lo spettacolo sarà disponibile per altre messe in scena per eventi e manifestazioni in altri paesi.
 

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