03 Gennaio 2013, 08.05
Gavardo
Giustizia

Prosciolto da ogni addebito

di dal Giornale di Brescia

L'ex sindaco di Gavardo Giambattista Tonni era stato oggetto di due esposti alla Corte dei Conti da parte del sindaco attuale, Emanuele Vezzola. Una vicenda iniziata nel 2004.

 
Per la Corte dei conti l’ex sindaco di Gavardo Giambattista Tonni non ha commesso irregolarità nelle modalità adottate per accedere a finanziamenti relativi alla costruzione della nuova scuola elementare.
Con Tonni è stato prosciolto pure Luca Serafini, all’epoca segretario comunale.
 
Si conclude così una vicenda che parte da lontano, dal 2004.
L’allora sindaco del paese, trovandosi nell’impossibilità tecnica - a causa delle restrizioni imposte dalla legge finanziaria - di ottenere entro fine anno dalla Cassa Depositi e Prestiti il mutuo necessario alla realizzazione dell’edificio destinato ad ospitare la scuola primaria del capoluogo, aveva chiesto e ottenuto dall’istituto di credito titolare della tesoreria comunale analogo importo, a un tasso di interesse inferiore, seppur di poco, a quello «istituzionale».
 
L’attuale sindaco gavardese, Emanuele Vezzola, che al tempo sedeva tra i banchi della minoranza, aveva però messo in dubbio la liceità dell’operazione, in quanto nata da un accordo con una banca privata effettuato in modo diretto, senza cioè che fosse stata esperita una regolare gara.
Da qui un esposto alla Corte dei conti (archiviato dalla stessa), cui ne sarebbe seguito un altro, nel 2010, che contestava in sostanza alla passata amministrazione di aver richiesto l’erogazione dell’intera somma prevista per l’esecuzione dei lavori (tre milioni e 165mila euro) ancor prima che tali lavori avessero inizio, determinando così, si sosteneva, un notevole danno erariale per via degli interessi passivi pagati dall’ente.
 
«Abbiamo responsabilmente cominciato a onorare i debiti nel momento stesso in cui li abbiamo fatti - era stata la replica, - con impegni certi (il tasso fisso) e risorse altrettanto certe, derivate dall’aumento dell’Ici, da noi deliberato proprio a tal fine».
 
Dopo il rinvio a giudizio, nel 2011, e lo svolgimento di un’unica udienza, in questi giorni è arrivato il pronunciamento della sezione giurisdizionale lombarda, che ha prosciolto da ogni addebito ex sindaco ed ex segretario, riconoscendo evidentemente la legittimità degli atti da essi compiuti.
Si resta ora in attesa di conoscere le motivazioni alla base della decisione della Corte.
 
Enrico Giustacchini dal Giornale di Brescia


Commenti:
ID26431 - 03/01/2013 08:54:18 - (marcopresti) - EMANUELE...

EMANUELE... SEI STATO BOCCIATO PER 2 VOLTE... LA TUA MAGGIORANZA SI SFASCIA GIORNO PER GIORNO.. TEMO NON SARA' UN GRAN BEL 2013...

ID26433 - 03/01/2013 09:33:43 - (marco70) - contento

Ma che bella notizia , sono contento per l'ex sindaco che reputo un ottima persona.

ID26437 - 03/01/2013 11:01:57 - (Matteo) - Giusto così

L'unica cosa che mi dispiace è che esposti, interpellanze in consiglio, accordi bonari, polemiche, espropri e amenità varie hanno di fatto ritardato l'inizio dei lavori, che sono stati portati a termine poco tempo dopo l'insediamento dell'Amministrazione Vezzola. Una notizia come quella di oggi rende giustizia all'operato di chi lo ha preceduto, ma non fa rumore, e tutti si ricorderanno che la scuola è stata inaugurata dall'attuale sindaco, il che nell'immaginario collettivo significa in sostanza che il merito è tutto suo. Invece questa scuola è stata concepita, progettata, finanziata e quasi completamente costruita da altri.

ID26438 - 03/01/2013 11:14:38 - (Franz 59) - mai piu'

Maledetta quella volta che ho dato il voto ad Emanuele Vezzola' secondo me non riesce a mangiare la colomba!

ID26442 - 03/01/2013 17:51:29 - (vanpelt) - chi semina vento ....

... farebbe meglio a farsi un bell'esame di coscienza. Alla faccia delle radici cristiane, farisei ipocriti.

ID26445 - 03/01/2013 19:33:55 - (genpep) -

otto anni per stabilire un galantuomo (scusate il vocabolo demodè) è sempre un galantuomo non sono un pò troppi? non erano troppi anche solo otto minuti? non conosco i fatti, ma non mi sembra che chi ha fatto gli esposti sia stato una persona corretta, nè che abbia fatto gli interessi del suo comune.

ID26449 - 03/01/2013 21:20:01 - (leppo) - tonni for prsident!

brao tonni! povero vezzola... ma i gavardesi avranno capito ora?

ID26450 - 03/01/2013 21:45:49 - (paolob) - ...

a me sembra che il sindaco attuale non abbia fatto chiss che amenit.riteneva non corrette certe modalit di assunzione del credito e ha fatto ci che riteneva opportuno.mica tutte le persone devono pensarla nella stessa maniera.

ID26452 - 03/01/2013 22:42:25 - (kyselak) - per Paolob

concordo con lei che tutte le opinioni debbano essere rispettate anche se cozzano contro il proprio modo di intendere la vita. Non conosco gli antefatti e l'ho ribadito in un'altra pagina del blog, ma vedo un'amministrazione che perde i pezzi, un premier che si scaglia contro i dimissionari della sua coalizione, che deferisce il predecessore alla Corte dei Conti, per questioni stereopaticamente burocratiche e che non tengono conto della nobilltà del fine. E dulcis in fundo se la prende con i commentatori del blog invitandoli ad un contradditorio che non si presenta per niente aperto e non improntato a comuni regole di democrazia. Potrei sbagliarmi ma questa è una mia sensazione.

ID26455 - 04/01/2013 10:21:53 - (Matteo) - Sì, però

Un conto è avere opinioni diverse, un altro è fare di tutto per mettere i bastoni fra le ruote. Questa è sempre stata la sensazione (solo sensazione?) di tanti gavardesi nel vedere la puntualità e la fierezza con cui il Vezzola capogruppo dell'opposizione si opponeva a qualunque provvedimento inerente la costruzione della scuola. Il Vezzola sindaco, invece, è sempre stato assai morbido. E ha inaugurato la scuola. Eppure basta pensare alla storia della cessione del terreno al comune per farsi venire qualche dubbio.

ID26572 - 08/01/2013 19:50:11 - (gibi) -

Chiedo cortesemente ospitalità su questa pagina e faccio appello alla disponibilità del suo Direttore per esprimere un grande sentimento di gratitudine e di riconoscenza a tutte le persone,e sono tante, che hanno manifestato tanta solidarietà alla mia persona e alla mia famiglia fin dall'avvio di questa vicenda.Rindrazio veramente di cuore le tante persone che in questi giorni hanno con me gioito per la positiva conclusioine di questa...(non mi è venuta la parola).

ID26639 - 10/01/2013 10:44:48 - (Imora) -

Soldi che potevano essere destinati a rimodernare le vecchie scuole visto ..... la realizzazione poco idonea e in particolare senza parcheggi in una strada che hanno dovuto fare a senso unico e i bambini devono attraversare una strada pericolosa dove ci sono i vigili, ma l'altra strada in centro storico non c'è nessuno che la controlli.....

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