Raccolta differenziata, si cambia

Addio cassonetti per strada anche a Gavardo: si passa al “porta a porta”. L’annuncio è del sindaco di Gavardo Emanuele Vezzola all’assemblea pubblica convocata qualche sera fa per fare il punto sul sistema di raccolta attuale e annunciare i cambiamenti che l’amministrazione comunale ha intenzione di intraprendere.

La decisione non è immediata. Gavardo si muoverà di concerto con la comunità montana che sta mettendo le basi per il nuovo bando per la raccolta differenziata per il 2018, quando scadrà l’attuale contratto con Aprica.

Le ipotesi in campo sono due: porta a porta integrale, oppure sistema misto, vale a dire cassonetti con calotta per indifferenziata e organico e porta a porta per tutto il resto (vetro, carta, plastica), il sistema che è partito in questi giorni a Brescia città e a Vallio Terme.

Il sistema attuale, con le mini isole ecologiche con i diversi cassonetti, fra cui i due a calotta per indifferenziato e umido, sembra non convinca più. Troppe disfunzioni uniti ai costi in continua crescita (in quattro anni la bolletta è lievitata del 27%) hanno fatto perdere molto del suo feeling. È  un sistema che pure nel corso degli anni non ha mancato di produrre risultati molto positivi, se è vero che oggi la raccolta differenziata Gavardo ha superato la soglia del 75%.

“Qualunque sia la decisione – ha sottolineato Vezzola – quel che è certo è che si andrà al superamento dell'appalto integrato. Pensiamo a una gestione divisa delle varie fasi (fornitura raccolta vendita di materiali) più favorevole sia dal punto di vista economico che da quello logistico.
Numerosi sono stati gli interventi del pubblico che ha proposto osservazioni e suggerimenti sull'argomento che, ha assicurato il sindaco – saranno tenuti in debita considerazione.

Nei prossimi giorni sarà convocata anche la Commissione Ambiente per discutere di questo cambiamento. Le osservazioni saranno poi inoltrate alla Comunità Montana, dove si effettueranno gli approfondimenti e si tireranno le conclusioni per la nuova gara d'appalto del servizio di raccolta rifiuti che coinvolgerà l’intera Valle Sabbia a partire dal 2018.