William Donini, con «Forza Italia»

Ho quarant'anni e solo nato a Gavardo, dove ho vissuto e frequentato le elementari dalle Orsoline, per poi proseguire le medie a Botticino Sera nel collegio “opera Don Orione”.
Mi sono diplomato in agraria all'ITAS Pastori, sono un estimatore della montagna e del suo ambiente, che frequento anche per praticare sport, in particolare la corsa: sono tesserato e membro del Direttivo Libertas Vallesabbia, oltre che socio del Cai Gavardo.

Da giovane ho praticato ciclismo a livello agonistico e il mio amore per la montagna mi ha portato a svolgere il servizio militare a Vipiteno, nel corpo degli Alpini.
Tornato a casa ho cominciato a lavorare nell’azienda agricola di famiglia, dedita soprattutto all'allevamento per la produzioone di latte, contribuendo al suo miglioramento.
Sono sposato e padre di due figli.

Nel 2006 sono entrato a far parte del CdA del Caseificio Valsabbino di Sabbio Chiese con l’incarico di responsabile comunicazione e promozione.
Nel 2011 sono diventato vicepresidente e dal 2014 sono presidente.

Dal 2017 sono anche consigliere provinciale di Confcooperative e sono stato eletto nel consiglio della "Strada dei vini e dei sapori del Garda".
Sono donatore Avis e volontario all’Oratorio Parrochiale.

Collaboro con la Comunità montana e gli enti locali, con gli obiettivi di partecipare attivamente ai progetti di promozione territoriale e di dare al Caseificio un rinnovamento, investendo per porre basi solide per un rilancio stabile e duraturo, a beneficio di tutti i soci e del territorio.

Territorio, soprattutto quello delle valli bresciane, che è anche il punto di partenza del mio programma.
Molte sono le azioni necessarie per tutelare queste aree e per valorizzarle a dovere, poiché spesso dimenticate nella loro operosità quotidiana fatte da tante piccole-medie realtà che tengono in vita questa particolare e peculiare zona della nostra provincia.

Un altro punto forte su cui non transigo è l’agricoltura, settore che mi è molto caro, sul quale voglio impegnarmi perchè si superino le barriere burocratiche e si favorisca il decollo a più livelli: dalle imprese agricole all’ambiente, al territorio e a tutte le realtà ad esso connesse.
Deve essere riconosciuto il ruolo reale che l'agricoltura ha nella tutela e gestione del territorio montano, che occupa il 45% della superficie regionale.

Mi impegnerò perchè l'agricoltura, ed in particolare quella di montagna, possa avere le risorse necessarie per essere competitiva, nonostante le difficoltà che derivano dalla conformazione territorale.

Sono convinto che la collaborazione con le diverse realtà esistenti sul territorio della nostra provincia, a maggior ragione con le cooperative, sia la strada da percorrere per perseguire il bene comune.

Se, come me, credete che la nostra provincia abbia bisogno di una marcia in più e che il nostro territorio debba essere al centro dell’attenzione e della tutela da parte delle istituzioni, il 4 marzo sulla scheda delle regionali scrivete Donini.

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E' consentito commentare le proposte elettorali, non dare giudizi sulle persone.
Ubaldo Vallini

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