15 Aprile 2020, 10.00
Gavardo Garda
Depuratore del Garda

Compensazioni solidali

di Redazione

Il comitato Gaia Gavardo scrive una lettera aperta ai sindaci del Chiese e in particolare ai primi cittadini di Gavardo e Montichiari con una proposta in merito al progetto del maxi depuratore del Garda a seguito dell’emergenza coronavirus


L'emergenza da Coronavirus ha sconvolto l'esistenza di molte persone e ha messo in discussione lo status quo precedente con tutte le sue priorità e le sue certezze.

Questo vale per la vita di ognuno di noi: anche se non siamo stati toccati dalla malattia, noi o i nostri cari, è evidente che le restrizioni imposte al nostro vivere quotidiano hanno cambiato il nostro modo di vedere e di condurre le nostre vite.

Questo cambio di passo dovrebbe riguardare anche altre presunte priorità, ma sembra che non per tutto sia proprio così.

Pensavamo che la questione mega depuratore del Garda sul fiume Chiese fosse andata in soffitta nel reparto "cose inutili" e invece abbiamo scoperto che in realtà niente è mai stato fermo.

Quanto apparso sui giornali in merito al tavolo tecnico sulle problematiche ambientali e alla sua presunta convocazione ci ha lasciati esterrefatti (e non solo i direttamente coinvolti) per la quanto mai inaspettata "rivelazione" di un sottobosco affaristico e di gestione del potere sempre e ancora in movimento.

La figuraccia ha indotto i coinvolti a vario titolo a fare marcia indietro e a dichiarare che è tutto sospeso, anzi fermo, fino a data da destinarsi.

Ovviamente per chi ci crede e noi non siamo tra quelli.

Ecco perché abbiamo deciso di scrivere questa lettera aperta ai Sindaci del fiume Chiese ed in special modo al Sindaco di Gavardo Davide Comaglio e al Sindaco di Montichiari Marco Togni.

Noi abbiamo ben presente la lettera che in piena bagarre sul depuratore il Sindaco di Salò Gianpiero Cipani scrisse al Giornale di Brescia appellandosi a un presunto dovere di "solidarietà" da parte di  gavardesi e valsabbini nei confronti degli amministratori del lago, intenzionati a portare le fogne dei loro paesi sul fiume Chiese.

Ora che questo virus mette sul piatto una vera emergenza, non la finta "bomba ecologica" della condotta sub lacuale che porta le fogne dalla sponda bresciana a quella veronese del lago di Garda, crediamo sia venuto il tempo di ridare alla parola SOLIDARIETA' il suo vero significato e che spetti ai due amministratori più direttamente coinvolti esplicitarlo in modo chiaro e inequivocabile.

Sul lago la crisi del turismo si fa già sentire e secondo alcune stime sono a rischio più di 8.000 posti di lavoro solo per questa stagione, mentre si formulano timori anche per il medio termine.

Ora che tutte le risorse delle amministrazioni lacustri saranno da rivolgere alle famiglie in difficoltà e alle attività che sul turismo basavano il loro sostentamento riteniamo DOVEROSO far sì che nemmeno un euro vada sprecato ed è per questo che noi chiediamo ai Sindaci di Gavardo e di Montichiari di RINUNCIARE ALLE COMPENSAZIONI "SOLIDALI" PROPOSTE DALLA COMUNITA' DEL GARDA, pari al 10% della tassa di soggiorno per gli otto anni necessari alla costruzione del mega depuratore.

In quei giorni, che ormai sembrano far  parte di un lontano passato, la cifra da SPENDERE IN OPERE COMPENSATIVE, NON SOLDI CASH da mettere nei bilanci dei due Comuni, soldi da spendere in piste ciclabili, "corridoi ecologici" ,naturalizzazione delle sponde del fiume Chiese ccc..

La somma di cui si parlava era pari a 15 mln di euro secondo le stime degli amministratori gardesani: con il cassetto della stagione entrante si dovrebbe parlare di cifre di molto inferiori, quasi prossime allo zero.

La proposta di "compensazione solidale", annunciata e ribadita anche in documenti ufficiali ma finora respinta dalle due amministrazioni di Gavardo e Montichiari per i danni che il progetto comporta nei rispettivi territori, trova oggi un motivo di opposizione in più: è assolutamente necessario che ogni risorsa, ovvero ogni euro proveniente dal turismo, rimanga sul Garda per sostenere famiglie e attività, così come è necessario restituire serenità alle comunità del Chiese, con la rinuncia a un'opera di inutile impatto in territorio altrui, per riconsiderare più convenienti alternative entro il bacino di pertinenza.

Crediamo che questa proposta, se accettata e non possiamo credere altrimenti, possa finalmente dare un segnale FORTE di riappacificazione tra comunità, quella valsabbina e monteclarense con quella  gardesana in un momento di gravi difficoltà che impongono ripensamenti e qualche cambio di rotta. Sarebbe un segnale importante, nell'ottica di un reciproco rispetto e di un uso oculato delle risorse, guardando alle reali esigenze dei rispettivi territori.

Il presidente del Comitato GAIA
Ing. Grumi Filippo





Aggiungi commento:

Vedi anche
09/07/2020 07:15

Comitato Gaia, una petizione online per fermare il progetto Lanciata su Change.org all'inizio della settimana, la petizione del Comitato ambientalista di Gavardo ha già raccolto diverse centinaia di firme per bloccare il progetto del maxi depuratore del Garda sul fiume Chiese

15/11/2020 08:00

Sulla mozione «Sarnico» dice la sua il Comitato Gaia Il comitato ambientalista gavardese commenta in un comunicato, che riportiamo integralmente, la proposta del consigliere provinciale di realizzare il nuovo collettore a Lonato, rivolgendo un ulteriore appello ai sindaci dell'asta del Chiese

16/03/2019 08:00

Depuratore del Garda, si comincia da Gavardo Il presidente Alghisi ha convocato in Broletto i sindaci del bacino del Chiese per illustrare loro il progetto definitivo del doppio depuratore. Il primo impianto sorgerà a Gavardo, con grande amarezza da parte dei sindaci e dei comitati ambientalisti, che però non si arrendono 

04/09/2020 10:13

I comitati ambientalisti: «Non ci arrendiamo» La notizia del via libera del ministro Costa alla realizzazione del maxi depuratore ha suscitato rabbia e grande delusione tra le associazioni, senza per questo spegnere la loro combattività. Il commento del Comitato Gaia e del Tavolo delle Associazioni

21/07/2020 08:00

Troppe incongruenze fra gli studi 2018 e 2019, i sindaci scrivono al ministro In una lettera inviata direttamente al ministro dell'Ambiente Costa, i sindaci di Montichiari, Gavardo, Muscoline e Prevalle, a nome dei colleghi dell'asta del Chiese, mettono in evidenza tutti gli errori presenti nei due studi e un iter procedurale non corretto




Altre da Gavardo
26/03/2024

Controlli nel centro storico e nei parchi

Proseguono i controlli della Polizia locale della Valle Sabbia, contro degrado e spaccio: problemi con la droga a Gavardo e con l’alcol a Sabbio Chiese

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Musicisti per un giorno

In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto

26/03/2024

Gavardo capitale del calcio giovanile

Saranno 16 (con 3 dall’estero) le squadra categorie esordienti e giovanissimi sperimentali che nel weekend di Pasqua si sfideranno nel Torneo internazionale del Garda e Valsabbia - Città di Gavardo

25/03/2024

Comaglio si ricandida e apre alla minoranza

Il sindaco di Gavardo si ripresenta per un secondo mandato alla guida del paese più popoloso della Valle Sabbia e apre ad un possibile allargamento della coalizione

25/03/2024

Flash mob per il Chiese

È andato in scena sabato pomeriggio sul ponte di Gavardo per invitare tutti alla grande manifestazione unitaria di sabato 13 aprile a Brescia

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

20/03/2024

Don Carlo Tartari diventa monsignore

Il sacerdote gavardese, vicario episcopale per la Pastorale e i Laici, è fra i nuovi Canonici Onorari della Cattedrale nominati dal vescovo, con lui anche il vicario episcopale territoriale don Leonardo Farina

18/03/2024

Bullismo e cyberbullismo, uso corretto dei social network e i pericoli del web

Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini