24 Giugno 2020, 05.52
Gavardo Valsabbia
Ricorrenze

San John

di Anonimo Gavardese

Pubblichiamo volentieri questa lunga quanto gustosa lettera che, in onore a San Giovanni, stuzzica oltremodo il "nostro" Comini ad "un'avventura letteraria più matura e sostanziosa" di quanto fatto fino ad oggi


Carissimo Direttore,
per mia sponte e sollecitazione di una comune amica carissima, volevo approfittare, suo tramite, della ricorrenza in ricordo di San Giovanni Battista che cade il 24 di questo mese per rendere omaggio all'amico John Comini, suo preziosissimo e prolifico collaboratore.

Egli nasce Giovanni come infatti l'anagrafe riporta ma secondo una consolidata tradizione, non solo bresciana, che tende a tradurre nella lingua D'Albione qualsiasi termine d'italica provenienza, "rinasce" sin dal periodo adolescenziale come John tout court, senza riferimento specifico ad omonimi per antonomasia come il John Doe statunitense che indica qualsiasi uomo dall' identità sconosciuta, il John Brown attivista politico più noto per la logorroica canzone che animava i fuochi di bivacco dei babyboomers o eventualmente il ben più noto e anagraficamente vicino John Lennon, padre putativo della cultura musicale di intere generazioni a seguire.

Non ci è dato di conoscere, se non dal diretto interessato,
a chi affibbiare la paternità e la circostanza di questo stravolgimento anagrafico ma ricordo bene la fascinazione che soprattutto in noi ragazzi/e più giovani suscitava questo nuovo ed esotico appellativo di successo tranne che per i famigliari che ostinatamente, pervicacemente ed inspiegabilmente continuavano a chiamare il "nostro": GIOVANNI.

John, ancor prima che diventasse il cantastorie principe del suo giornale; il maestro fantasioso, benvoluto e amato da scolari e genitori; l'ispiratore e ideatore di numerose pieces e saghe teatrali, è stato per noi ragazzi dei sixties e dei seventeen Gavardesi l'incarnazione locale del genio e sregolatezza felliniana, il riferimento allegro, gioviale e sano dello stare insieme, del divertimento puro che nasce dalla condivisione, dalla collegialità e dal l'espressione alla massima potenza degli interessi comuni in termini di svago, declinati nelle arti espressive come nei giochi, nello sport come nei rapporti interpersonali, nella frequentazione di rituali religiosi come nelle numerose circostanze di pura socialità.

In quegli anni
"le domeniche da soli in un cortile e neanche un prete per chiacchierar" erano una frustrazione forse nel milanese, non dalle nostre parti; seppur, nello stesso ambiente, l'animazione e le figure di riferimento non sono mai mancate e forse sarà pur vero, come qualcuno sostiene, che un pizzico di misticismo in meno ci avrebbe reso più disinibiti e meno imbranati, ma ciò non ci ha impedito ugualmente di crescere maturi e responsabili in un clima di serenità e spensieratezza dei quali John è stato uno dei principali artefici.

Voglio ricordare di John oltre alla predisposizione artistica, peraltro già assurta da tempo agli onori della cronaca, anche una certa dimestichezza con gli sport di squadra.
Da sempre affetto da un imbarazzante fanatismo juventino, è l'indiscusso ideatore e miglior interprete del gioco del BALUNSI' da praticarsi con squadre di tre elementi sul rettangolo del campo di basket dell'oratorio con porte "ricavate" nei sostegni in tubolare dei tabelloni.

In questo Maracana' de "noantri" si è esibito il meglio della gioventù Gavardese dei già succitati anni, per stagioni intere ed egli componente del trio "maraviglia": COMINI, BUSSENI, PIALORSI (riserve VENTURELLI e CAPELLO) ha sempre dettato la legge del più forte, anche se, non di rado, il troppo coinvolgimento nel gioco unito ad una proverbiale timidezza faceva dimenticare a John i suoi procrastinabili impegni amorosi con l'adorata Emy (alla quale va tutta la nostra comprensione).

Del tutto trascurabile anche se determinante per il morale della squadra, il suo apporto tecnico nella formazione dopolavoristica e dilettantesca di basket denominata: PURI & CASTI (più nelle intenzioni che nei fatti) opposta, al tempo, allo strapotere fisico, tecnico, finanziario e voyeristico della corazzata BASKET ZIGLIOLI, militante in promozione.

Non si affanni, direttore, a cercare sulla "ROSA" resoconti sportivi dell'epoca.
Dei fasti di un tempo, oltre che all'entusiasmo, John ha conservato la volontà di mantenere una forma accettabile che, se richiesto, avrebbe potuto esibire, per affinità artistiche, in calzamaglia accanto agli amati Troisi e Benigni e quotidianamente lo vediamo percorrere a passo sostenuto gli itinerari più battuti dai runners locali.

Tornando al suo primo amore: Tales and Memories, ho sollecitato più volte il maestro a cimentarsi in un'avventura letteraria più matura e sostanziosa dei soliti "affreschi letterari" a cui siamo abituati e che godono (i likes non tradiscono) dell'apprezzamento dei suoi lettori, ma la sua ritrosia ad accogliere l'invito è da iscriversi forse al diffondersi di un esercizio ormai appannaggio di qualsiasi pennivendolo smanioso di celebrità anziché ad un capace ed ispirato narratore.

Confido, con poca speranza, in un ripensamento ma son certo che la fucina di John è sempre in ebollizione e che prima o poi ci forgerà qualche nuova invenzione.

"Una delle benedizioni dei vecchi amici è che con loro puoi permetterti di essere stupido" Ralph Waldo Emerson .

Per il molto già donato e per quanto ancora ci donerai.....
BUON ONOMASTICO GIOVANNI

Anonimo Gavardese

.nella foto: il maestro John di qualche anno fa





Vedi anche
03/10/2016 08:41

Un contributo alla riflessione sulla scuola Lunga per il web, ma oltremodo interessante, la dissertazione di Giuseppe Biati intorno alla scuola. Pubblichiamo volentieri

27/08/2018 11:17

I Volontari rispondono Riceviamo e pubblichiamo volentieri la lettera di chiarimenti inviataci dai Volontari del Garda, che si riferisce a quanto segnalato da un lettore in merito ad una manifestazione avvenuta a Padenghe qualche giorno fa

18/04/2010 18:52

Lavenone accoglie don Fabio Roberto Missiroli ci ha inviato quanto letto nella parrocchiale di Lavenone in occasione dell'ingresso del nuovo parroco. Pubblichiamo volentieri.

14/08/2013 14:15

Un conto troppo salato Risposte sgarbate e un conto ingiustificatamente alto. E' quanto denuncia un lettore alle prese con il sequestro della sua auto. Pubblichiamo volentieri

14/09/2013 07:08

Vorrei... Pubblichiamo volentieri questa lettera di Paola, studentessa di Treviso Bresciano, che ci racconta di come il suo paese sta vivendo la sua periodica ricorrenza mariana




Altre da Gavardo
26/04/2024

«Un ponte di libri», spazio anche ai bimbi

Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera età al Palafiera di Gavardo

26/04/2024

«Delitto in maschera», le indagini del giudice Albertano diventano un graphic novel

Il nuovo libro di Enrico Giustacchini sarà presentato alla rassegna “Un ponte di libri”; le illustrazioni sono esposte nella mostra “Gavardo medievale” presso la sala Conter del museo gavardese

25/04/2024

Ospiti di prestigio a «Un ponte di libri»

Personaggi di caratura nazionale interverranno alla rassegna libraria gavardese, che per cinque giorni proporrà numerose presentazioni di libri

25/04/2024

Tutto pronto per la Festa di Maggio

Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro

25/04/2024

Il tronco non c'è più

Sono terminate le operazioni di rimozione del grosso tronco incagliato sotto il ponte sul Naviglio, a Gavardo
VIDEO

(2)
24/04/2024

Pet Therapy e arte, l'unione che stimola i sensi

Anziani e cani si uniscono per dipingere in un laboratorio artistico nella RSA La Memoria di Gavardo

24/04/2024

L'Anpi Bassa Valle Sabbia festeggia il 25 Aprile

Ecco il programma delle celebrazioni per il 79° Anniversario della Liberazione a Prevalle, Gavardo e Villanuova sul Clisi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

23/04/2024

Non si passa

Questo mercoledì, dalle 8:30 alle 18, resterà chiusa la Provinciale 116 nel tratto di Largo Ponte, in centro a Gavardo , per le operazioni di recupero del tronco che si è infilato sotto al ponte del Naviglio. Aggiornamento ore 13

23/04/2024

Il mondo del marmo in fiera

Fra le mostre che caratterizzeranno la prossima Festa di Maggio a Gavardo una è dedicata al mondo del marmo e alla lavorazione della pietra