Sono ancora tanti i nodi da sciogliere sulla questione della realizzazione del doppio depuratore a Gavardo e Montichiari. A breve l’incontro tecnico in Ato con Acque Bresciane
A mio parere sembra che il consesso dei Sindaci abbia fin dall'inizio tenuto un comportamento troppo morbido, hanno chiesto di vedere i documenti entro il 10 di luglio e lo vedranno il 10 di settembre e nemmeno tutto (vedi sopra). Credo che i tempi per adottare modi di confronto "istituzionali" siano scaduti il giorno 11 luglio. Forse conviene ricordare che per primo tocca a Gavardo e quindi ...
Depuratore del Garda, si comincia da Gavardo Il presidente Alghisi ha convocato in Broletto i sindaci del bacino del Chiese per illustrare loro il progetto definitivo del doppio depuratore. Il primo impianto sorgerà a Gavardo, con grande amarezza da parte dei sindaci e dei comitati ambientalisti, che però non si arrendono
Sindaci del Chiese: «Strada politica l'unica percorribile» Pochi i sindaci del Garda presenti all’incontro convocato venerdì scorso a Montichiari dai primi cittadini dell’asta del Chiese. Posizioni ancora distanti ma si è cominciato a discutere insieme
Compensazioni solidali Il comitato Gaia Gavardo scrive una lettera aperta ai sindaci del Chiese e in particolare ai primi cittadini di Gavardo e Montichiari con una proposta in merito al progetto del maxi depuratore del Garda a seguito dell’emergenza coronavirus
«La politica bresciana deve trovare la soluzione» I sindaci di Gavardo, Prevalle, Muscoline e Montichiari scrivono ai segretari di partito, ai parlamentari e ai sindaci bresciani perché si discuta della questione e si facciano scelte senza demandare ai tecnici
Troppe incongruenze fra gli studi 2018 e 2019, i sindaci scrivono al ministro In una lettera inviata direttamente al ministro dell'Ambiente Costa, i sindaci di Montichiari, Gavardo, Muscoline e Prevalle, a nome dei colleghi dell'asta del Chiese, mettono in evidenza tutti gli errori presenti nei due studi e un iter procedurale non corretto
Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia
Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023” i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini
Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera età al Palafiera di Gavardo
Un convegno in comunità montana organizzato dalle cooperative sociali valsabbine ha fatto il punto sui nuovi strumenti di amministrazione condivisa per i servizi sociali
Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro
Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia
Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse
Un impegno che arriva a toccare il secolo, quest'anno l'associazione calcistica gavardese firmerà con orgoglio il raggiungimento di un traguardo, letteralmente, epocale
di Nicol Bertanzetti [Primavera]
ID81813 - 06/09/2019 11:07:37 - (Filippo Grumi) - peccato originale
Nella documentazione consegnata da Acque Bresciane manca lo studio originale del Prof. Bertanza, quello delle famose sei ipotesi e quello da cui tutto parte. Lo hanno tenuto nascosto per un anno non dandolo ai Consiglieri Regionali, ai Consiglieri Provinciali e nemmeno ai Sindaci. Ora non lo allegano. Visto che chi ha commissionato lo studio è una società pubblica e lo ha pagato con soldi pubblici (quindi anche nostri) non si capisce perchè non si possa vedere. Forse perchè facendolo vedere si scoprirebbe che Gavardo non è mai stata la scelta migliore fin dall'inizio e che quindi si sarebbe potuto (e dovuto) cambiar rotta già un anno fa?