Caduta mortale in bici

Timothy Porcelli aveva appena 17 anni. E’ morto alle 17,45 di questo mercoledì sera in sella alla sua bicicletta da corsa mentre si stava allenando.
Era considerato una promessa tra gli Juniores ed legato contrattualmente con la LVF di San Paolo D’Argon, un club di Bergamo.

La sua due ruote è finita sotto un furgone lungo la Provinciale che collega l’abitato di Por, frazione di Pieve di Bono, con il fondovalle del Chiese.
Alla guida del mezzo, un Ford Transit, si trovava un 43enne di Por, che non è riuscito ad evitare l’impatto.
L’uomo, che lavora per conto di un laboratorio di falegnameria della zona, stava salendo verso casa, mentre il ragazzo in bici scendeva dalla parte opposta.

Cosa effettivamente sia accaduto lo stabiliranno i carabinieri di Pieve di bono che hanno sentito il racconto dell’autista e quelli di alcuni testimoni.
Fra questi anche il padre dello sfortunato atleta, che lo seguiva con l’ammiraglia della squadra.
Causa probabile l’asfalto reso viscido da un leggera pioggia, caduta qualche ora prima, che avrebbe provocato la perdita di controllo della bicicletta e la sbandata verso la corsia opposta.

Timothy, era considerato una autentica promessa delle due ruote. Si allenava tutti i giorni, anche quando le condizioni meteo l’avrebbero sconsigliato. Una costanza che lo ha portato ad ottenere risultati sportivi lusinghieri.

A soccorre per primi il povero ciclista, oltre al conducente, una donna che lavora come operatrice sanitaria preso la casa di Riposo di Storo e Fabrizio Poletti, comandante dei vigili del fuoco di Pieve di Bono. “Abbiamo cercato di rianimarlo in attesa dell’arrivo del medico, ma le condizione del ragazzo risultavano molto ma molto gravi” raccontano.
Poi l’arrivo dei Vigili del fuoco, dell’ambulanza e dell’elicottero di Trentino Emergenza.
Tutto inutile, purtroppo.

Da un anno a questa parte la famiglia italo americana Porcelli (mamma statunitense e padre campano con altri due figli Peter e Majo) si era trasferita da Strembo a Bersone, al piano superiore di una bella villetta dentro la quale abita pure il sindaco di Bersone, Lener Bugna.

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