25 Novembre 2015, 18.23
Val del Chiese Storo
Incidente

Cervo investe auto a Storo

di a.p.

E' successo l'altra notte, di nuovo nel tratto di strada fra Condino e Storo, sempre nei pressi della stazione di servizio


L’altra notte la signora Bruna Berti di Storo, mentre stava viaggiando sulla sua autovettura per fare rientro a casa, in direzione nord lungo la 237 del Caffaro, all’altezza della stazione di servizio dei fratelli Leotti, in località Staiade tra Condino e Storo, è stata centrata da un cervo che si apprestava ad attraversare il nastro d’asfalto.

Il cervo, del peso di circa 80 chilogrammi, dopo essere sbalzato sul cofano è rovinato al suolo non dando più segni di vita.

«Da aprile fino a oggi, in quella stessa tratta, è il quinto caso che si verifica. Si tratta di animali che in quelle ore serali vanno ad abbeverarsi lungo l’alveo del fiume Chiese» hanno commentato Mauro Foglio e Gianluca Faes, entrambi cacciatori, convinti che se lasciassero fare a loro di questi episodi ne accadrebbero molti di meno.



Commenti:
ID62776 - 25/11/2015 20:22:11 - (Tc) - ...

come ci sono arrivati i cervi? Naturalmente o introduzione? Chi la fece? Cinghiale docet...

ID62782 - 26/11/2015 08:01:04 - (dumbo) - Il titolo i sembra paradossale

Credo sarebbe stato opportuno titolare che "auto investe cervo", così come in effetti accade agli essere umani. Non ho mai sentito che un uomo investe un auto ! al di la di tutto proporrei tassativamente un abbattimento totale di questi animali che ormai rappresentano solo un rischio per tutti noi.

ID62783 - 26/11/2015 08:40:43 - (tiger68) - dumbo

io invece abbatterei tutti i dumbo che la pensano come te perchè sono gli animali o meglio bestie più pericolose per la natura ... non mi sembra giusto eliminare una specie che in quei posti c'è sempre stata basterebbe regolamentare il traffico ad una velocità moderata di questi casi ne accadrebbero meno senza neanche l'intervento dei cacciatori.

ID62785 - 26/11/2015 09:29:30 - (NICK) - che tristezza

entrambi cacciatori, convinti che se lasciassero fare a loro di questi episodi ne accadrebbero molti di meno....che tristezza una frase del genere scritta in un articolo che dovrebbe fare informazione.

ID62786 - 26/11/2015 09:51:55 - (punto) - ma per favore.......

se anche il cervo e' stato introdotto cari miei siamo messi male!!!!! il cervo e' una specie autoctona della zona montana (ALPI) come lo è il gallo forcello,il gallo cedrone la coturnice e il capriolo , lo stambecco e il camoscio ....Purtroppo,e dovete farvene una ragione,cari miei difensori della natura,la natura fà il suo corso e l'animale più vorace e di dimensioni più grandi prevale sul più piccolo ecco perchè vengono praticate le caccie di contenimento..... se salvaguardiamo tutto ricordatevi che in un futuro non proprio prossimo prevaricherà il CERVO che e' un bovide cioe' simile ad un bovino,(Pensate al fabbisogno alimentare giornaliero) e le speci inferiori scompariranno,cosa che e' già successa in alcuni paesi dell'est europa....a voi la scelta....per il discorso attraversamento strade....purtroppo non possiamo abituarli ad attraversare sulle striscie pedonali.... ogni giiorno ci imbattiamo in animali morti investiti

ID62787 - 26/11/2015 10:54:32 - (NICK) - x punto

Seguendo questo ragionamento, quanti esseri umani andrebbero sterminati per permettere alle specie animali di non estinguersi?

ID62788 - 26/11/2015 10:56:23 - (mago) - cocciante

e pensare che non e' nemmeno primavera.... cervo a primavera.....

ID62789 - 26/11/2015 12:32:57 - (Tc) - punto..

Sei cosi sicuro che sia una specie completamente autoctona,non sempre e' cosi...in molte zone e' stato appositamente introdotto,perche' troppi in altre e i verdi e pseudoambientalisti-animalisti non vogliono che si limitano con le doppiette e poi grazie alla sua proliferazione si e' diffuso a dismisura colonizzando luoghi dove prima non c'era...non avendo poi nemici naturali il gioco e' fatto...e intanto i cacciatori bramano il poterlo cacciare,non si tratta di essere paladini della natura,si tratta di vedere oggettivamente come vengon gestite certe specie...e chissa' perche' c'e' sempre lo zampino dell'uomo in mezzo...il cinghiale insegna...l'orso idem...e si potrebbe andare avanti...

ID62792 - 26/11/2015 17:04:03 - (bob63) - donna al volante...

Sbaglio o anche l'altra volta al volante c'era una donna, propongo di togliere la patenti a tutte le donne. L'introduzione di specie e il successivo controllo sono cose complesse ( e pericolose) che spero e credo vengano fatte da persone qualificate, di cervi caprioli ecc. ne muoiono x svariati motivi, incluse malattie e incidenti, penso ne tengano conto.

ID62794 - 26/11/2015 19:42:52 - (alkill) - il cervo

come giustamente fatto notare "punto" il cervo è una specie a larga diffusione originario di Europa-asia e nordamerica, diviso in varie sottospecie. In Italia un tempo, non migliaia ma 300 anni fa era diffuso come molti altri animali un tutta l'Italia.Sulle Alpi non si è mai estinto.E ora che si prendano provvedimenti per evitare questi incedenti con per es campagne di prevenzione (non di stermino)....gli automobilisti si devono ficcare nella zucca di prestare particolare attenzione nelle zone dove la fauna selvatica è presente.(gli animali non hanno il nostro intelletto...) Di notte andate piano!. E non pensate che i cervi siano numerosi come cavallette, semplicemente in quel punto c'è un passaggio di animali x recarsi al fiume, quindi in campana quando si passa di li.

ID62798 - 26/11/2015 23:14:23 - (Capitano) - Non è un cammelo ma un crine di cavallo..

Per precisare: il cervo dà il nome alla famiglia dei cervidi, non dei bovidi

ID62939 - 04/12/2015 12:30:35 - (rey) - rey

chiedo scusa alla redazione per il linguaggio definito da voi scurrile,ma la frase del sig faes e foglio dovrebbe farvi riflettere cara redazione.io sono contro la caccia indiscriminata,i due signori sopra non penso da quel che dicono.a ragione il sig alkill dove ce fauna selvatica bisogna andare più piano in auto.mi avete ripreso per il mio linguaggio, ma sig valdini presti più attenzione anche alle provocazioni che mettono negli articoli.buona giornata

ID62940 - 04/12/2015 15:34:10 - (Tc) - rey

mi dica lei un posto in montagna dove non c'e' fauna selvatica...anche in strada di campagna...lei va ai 30/40 in questi luoghi? Perche' non solo i cervi fanno parte di fauna selvatica,ci sono molte altre specie piu' piccole e anche piu' rare,ma siccome non fanno danno all'auto non fanno notizia e tutto questo pensiero pseudoanimalista va a farsi fottere...

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