23 Febbraio 2018, 09.18
Idro Bagolino Anfo Lavenone Valsabbia
Eridio

Cantiere a fine estate

di Ubaldo Vallini

La lunga fase progettuale per dotare il lago d'Idro di nuove opere di regolazione sarebbe arrivata al dunque e i tecnici prevedono di aprire i cantieri per la fine di questa estate


«Non tocca a me stabilire una tabella di marcia perché i lavori sono in carico ad Infrastrutture Lombarde, ritengo però verosimile che verso la fine dell’estate oppure subito dopo - così recheremmo meno disturbo anche alla stagione turistica - i lavori per la realizzazione delle nuove opere di regolazione del lago d’Idro potranno cominciare».

Così Dario Fossati, geologo, dirigente e massima autorità tecnica dell’Unità Organizzativa Difesa del Suolo in seno a Regione Lombardia.

Un po’ in ritardo rispetto a quanto era stato previsto negli anni scorsi.
«E’ sempre difficile prevedere prima quanto tempo ci vorrà per arrivare all’apertura dei cantieri in opere come queste – afferma Fossati -. Nel caso specifico abbiamo dovuto attendere che, su disposizione ministeriale, il Politecnico di Milano elaborasse un modello fisico per vedere se i calcoli teorici erano corretti e se era il caso di migliorare il progetto».

Novità dalle prove effettuate in laboratorio, che richiedono una modifica del progetto definitivo dell’opera, sono effettivamente arrivate.
«La galleria di scarico che prevede una portata di 330 metri cubi al secondo dovrà avere un diametro leggermente più ampio e dovremo modificare leggermente anche l’opera di presa.
Questo perché le prove hanno mostrato punti di pressione eccessiva all’interno del tunnel – conferma Dario Fossati -. Qualche altra modifica sarà necessaria per limitare la velocità dell’acqua quando rientra nel Chiese».

Questo farà perdere altro tempo?
«Per adeguare il progetto esecutivo, verificarlo ulteriormente e procedere a nuove autorizzazioni, non ci vorranno più di 60 giorni – afferma il tecnico -. Teniamo anche conto del fatto che queste modifiche non comporteranno variazioni economiche e questo è un problema in meno».

Poi il lago sarà regolato con un metro e 30 di escursione, come si è riusciti a fare in questi ultimi anni?

«Abbiamo sempre detto che la regola di gestione del lago non ha nulla a che fare con le opere di regolazione, che invece devono garantire in caso di piena la sicurezza dei territori attorno e a valle del lago» ha concluso Fossati.

.la foto è di Simonetta Lombardi.



Che poi ha precisato: «Quel metro e 30 è stato ottenuto a discapito dei volumi da garantire alle concessioni irrigue e con rilasci d’acqua dal Trentino che sono costati parecchio. Sarà difficile confermare quella minima escursione anche nei prossimi anni».



Commenti:
ID75299 - 23/02/2018 11:58:26 - (Baldo degli ubaldi) -

Siamo sicuri o è l'ennesimo proclamo?

ID75305 - 23/02/2018 16:32:14 - (Giacomino) - Qualcuno è in grado

di dirci qualcosa circa la nuova Vestone Idro? se lo sa parli ora o taccia per sempre

ID75309 - 23/02/2018 23:21:20 - (blb) - 3,25!

non sono passati molti mesi quando in merito all'accordo sul nuovo ingresso a febbraio dell'anno scorso si dibatteva sul fatto che quell'accordo contemplava senza via di scampo una conferma della futura regolazione del lago a 3,25 mt come sancito nel 2002 ... Ubaldo non sembravi persuaso di questa cosa... Mi sembra che il sig Fossati e regione lombardia abbiano le idee chiare invece....

ID75310 - 23/02/2018 23:26:34 - (blb) - poi

ci si lamenta di 5 giorni di mancato DmV, mentre i lavori di posa del condotto fognario sono fermi da un anno per posizionare il tubo sotto 3,5 mt dall'alveo per dare spazio alla savanella e nessuno dice niente. Come lamentarsi per una piccola sbucciatura di un dito mentre si sta per essere travolti da un treno...

ID75311 - 23/02/2018 23:45:11 - (blb) - per chi non conosce:

"savanella" e' quel canale previsto (fin dall'inizio nella progettazione preliminare ) dalle opere del lago scavato nell'alveo alla fine del lago con lo scopo di farne fuoriuscire l'acqua ad un livello piu' basso (almeno 1,2 mt)

ID75312 - 24/02/2018 08:48:00 - (ubaldo) - x blb

Quell'accordo prevedeva tutto e il contrario di tutto. Se fosse come dici tu nessuno, in Regione si preoccuperebbero di affermare che 1,3 metri è troppo poco e che sarà necessaria un'escursione maggiore, ancora da stabilire. Voglio fare una precisazione. Io fui fra coloro che, in seno all'associazione Amici della Terra e non da altre posizioni, all'indomani di quell'accordo di programma, dissi che avremmo dovuto rimanere uniti e accanto alle Amministrazioni firmatarie, per fare in modo che di quell'accordo venissero rispettati i passaggi a tutela del lago (gli stessi per altro sui quali si basano gran parte dei ricorsi presentati in seguito). Altri la pensavano diversamente e ci fu anche una votazione, nella taverna di Carola. La mia posizione ottennne la maggioranza dei presenti. Nonostante questo, il nostro portavoce, il giorno dopo scelse di seguire un'altra strada ed è il motivo per cui mi sono autoescluso da quel sodalizio.

ID75313 - 24/02/2018 08:58:56 - (ubaldo) - x bilb 2

In Regione affermano che il metro e poco più di escursione massima di questi ultimi anni è costato volumi in meno all'irrigazione e rilasci in più da parte del Trentino. Ebbene: resto convinto che se le popolazioni del lago ed i loro amministratori avessero remato tutti nella stessa direzione, avremmo già investimenti nella Bassa per sfruttare meglio l'acqua del lago e pure una regola a conferma della possibilità, ampiamente dimostrata, di gestire l'Eridio con un metro e 30 di escursione. Il tutto col Trentino alleato, non fosse altro che per rassicurare l'Europa sui destini dell'ambiente palustre (Sic) di Baitoni. Qualcuno, non so se per interessi personali, di bottega o perchè davvero ci credeva (a questo punto distinguere fra queste motivazioni non mi interessa), ha preferito lavorare per dividere e in questo modo dare una grossa mano a Regione Lombardia e a chi mette in cima alle priorità l'agricoltura della Bassa (oltre che la

ID75314 - 24/02/2018 09:02:10 - (ubaldo) - x bilb 3

...oltre che la sicurezza dai territori). Davvero c'è qualcuno che crede di poter fermare il processo in atto coi ricorsi? Come al tempo dell'Avvocato del Lago, di triste memoria? E a proposito di informazioni corrette, la savanella "ad un livello più basso di almeno 1,2 mt" da dove salterebbe fuori?

ID75315 - 24/02/2018 10:41:56 - (blb) - UBALDO

Ho parlato di accordo dell'ingresso al paese firmato anno scorso (2017).. dove e' scritto chiaro che dopo opere si torna alla regolazione del 2002 Chiuso. Tu parli di accordo delle opere del lago del 2008 che assolutamente come dici doveva essere portato avanti insieme e mi trovi assolutamente d'accordo. Mi piacerebbe chiedere a quel portavoce cosa c'e' che non va in quell'accordo del 2008 e perche' non doveva essere firmato. Nessuno risponde, nessuno entra nel merito. Si continuano a demonizzare i firmatari.. ma non si risponde. Eppure il contenuto e' molto chiaro e molto vantaggioso: opere senza scavo alveo e con stramazzo davanti alla futura galleria (si condivide il progetto preliminare fatto salvo che la traversa sia al livello di quella esistente appunto e la galleria deve avere uno sbarramento di cemeto armato al medesimo livello dell'alveo naturale) opere compensative pulizia sponde ente gestore pasrtecipato dai comuni pulizia acque messa in sicurezza paleofrana.

ID75316 - 24/02/2018 10:43:03 - (blb) - .. che altro

potevamo pretendere? cosa c'e' che non va bene nell'accordo del lago del 2008?...

ID75317 - 24/02/2018 10:46:43 - (blb) -

anche qui concordo con te Ubaldo. Si e' remato contro l'accordo del 2008 e soprattutto si sono accusati i firmatari di avere venduto il lago... Perche? Perche' non deve essere firmato un accordo che prevede solo vantaggi per il lago e i lacustri...? nessuno risponde...

ID75318 - 24/02/2018 10:49:56 - (Leonardo10) - La firma

Di quell'accordo non va bene la firma. Se l' avesse firmato il portavoce di cui sopra il destino del lago o meglio della sua tutela avrebbe seguito un altro corso.

ID75319 - 24/02/2018 11:06:19 - (blb) -

qualcuno ha pensato bene di poter fermare le opere con i ricorsi e di buttare nel cesso l'accordo del 2008 pensando di fare meglio. Bene. quali sono i risultati oggi?

ID75320 - 24/02/2018 11:12:46 - (blb) - la Savanella

era presente fin dalla progettazione preliminare delle opere e' stata poi confermata nel progetto defintivo (che ahinoi purtroppo non ha tenuto conto degli accordi del 2008) e ce la troveremo nell'esecutivo.. la posa del tubo fognario( di qlc giorno fa) a 3,5 mt sotto l'alveo docet... Quindi ubaldo la Savanella é nei progetti

ID75322 - 24/02/2018 11:35:00 - (ubaldo) - Non mi pare...

nè che la savanella venga realizzata un metro e 20 sotto l'attuale limite, nè che l'accordo del 2017 preveda la regolazione futura a 3 e 25. So bene cos'è la savanella e il fatto che sia presente nella progettazione (lo scarto fra quello che era l'allora progetto e quello che veniva chiesto dall'attuale sindaco di Idro, mi pare che si riducesse alla fine a 30/40 cm. E si è buttata all'aria la possibilità di dialogare per questa misura, che evidentemente non era l'unico ostacolo. Quanto alla regola, visto che al momento non ce n'è un'altra (ed è qui che si sarebbe potuto lavoirare con una unità di intenti) è ovvio che al momento di ripristinarla si partirà da quella vecchia. Ma non è detto che debba essere riconfermata, anzi. Il pallino in questo caso ce l'avrà in mano il Trentino.

ID75325 - 24/02/2018 13:33:32 - (Dru) -

Non credo ad una parola scritta in articolo.. sarei stupido a credere il contrario, e guardate che nemmeno l’ho letto.

ID75326 - 24/02/2018 13:38:43 - (blb) - ubaldo

ho scaricato ii progetto defitivo da sintel la savanella e' larga parecchi metri profonda minimo un metro e venti. Basta comumenque che vai qui : http://www.lagodidro.regione.lombardia.it/wps/portal/site/lagodidro/DettaglioRedazionale/il-progetto/progetto-definitivo . La regione stessa ti dice che la quota savanella e' 365,8 . Siccome la quota del cemento delle paratoie attuali e' 367,2 il risultato e' 1,4 metri di profondita'

ID75327 - 24/02/2018 13:41:44 - (blb) - per accordo 2017

ripeto un post di qualche mese fa sull'argomento :http://www.vallesabbianews.it/files/magazine/doc/AccordoLombardiaTrento.pdfID71063 - 17/02/2017 17:52:58 (blb) questo e' estratto dall'accordo :B.3.2. Gli Enti sottoscrittori prendono atto che, dopo la conclusione degli interventidi messa in sicurezza delle opere di regolazione direttamente interferenti con ilivelli idrici del lago d’Idro, trovano nuovamente applicazione le condizioni stabilitenel “Regolamento per la gestione coordinata del lago d'Idro e dei serbatoidell'Alto Chiese - Edizione 21 Marzo 2002” allegato alla deliberazione della GiuntaRegionale della Regione Lombardia n. VII/9297 del 7 giugno 2002 (“Regolamento2002”).

ID75332 - 24/02/2018 14:33:10 - (Dru) -

Tutte balle, oggi ci sono le elezioni ed escono accordi ecprogetti, tutte cazzate sulla carta e poi non si un bel nulla..

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