«Al passo del Chiese», tappa al lago d'Idro

È partita ieri mattina da Roè Volciano la quarta tappa del “Cammino al passo del Chiese”, ideato da Mirko Savi per lanciare un messaggio di salvaguardia del fiume Chiese e ribadire il no ai maxi depuratori dei reflui dei comuni gardesani a Gavardo e Montichiari, per giungere in serata a Idro.

L’arrivo, previsto dalla tabella di marcia nel primo pomeriggio, è stato attorno alle 18, un po’ per il caldo che si fa sentire, un po’ perché lungo il cammino in molti si sono fermati a parlare con i camminatori chi per complimentarsi, chi per saperne di più sull’iniziativa, molti preoccupati per la questione dei depuratori.

Con Mirko e i suoi amici (Simone Bettoni, Carlo Neviani, Paolo Bettati, Nicola Rubes, Filippo Compagnoni solo per i primi due tratti) si sono ogni giorno aggregate altre persone.

Per il tratto valsabbino da Roè a Idro, di 34 km, si sono aggiunti anche il consigliere comunale di Muscoline Vincenzo Chianese, e il consigliere provinciale Marco Apostoli.

«Sono un po’ stanco ma soddisfatto – racconta Chianese –: innanzitutto mi ha sorpreso come tanta gente si sia avvicinata per chiedere informazioni su questa iniziativa che intende lanciare un messaggio di unione dei Comuni e degli abitanti dell’asta del Chiese per la salvaguardia del fiume».

«C’è poi l’altro obiettivo di questo cammino - prosegue -: quello di sollecitare la creazione di un percorso ciclopedonale lungo il fiume, dalla foce alla sorgente».

Vedendo le foto scattate dai camminatori, si notano scorci davvero belli, che forse neanche gli abitanti del posto conoscono, perché spesso ci si muove più in auto che a piedi.
Al momento la pista ciclabile della Valle Sabbia, che in gran parte segue il corso del fiume, si presenta ancora a tratti. C’è comunque la volontà degli amministratori pubblici di completarla.

A Idro i camminatori sono stati accolti, presso un campeggio sul lago, da Gianluca Bordiga, presidente degli Amici della Terra e del Tavolo delle associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d’Idro, e da altri volontari delle associazioni ambientaliste.

Anche Mirko Savi si è detto soddisfatto del cammino fin qui percorso: «I primi giorni in pianura sono stati faticosi per il caldo – riferisce – ma è bello constatare come la gente che abbiamo incontrato abbia recepito il messaggio che vogliamo lanciare. In tanti ci hanno accompagnato nelle varie tappe e, ad esempio, a Gavardo una signora ci ha offerto focacce e bomboloni!».

La tappa di oggi varcherà il confine col Trentino per giungere in Valdaone dove Mirko e i camminatori saranno accolti dal Sindaco al quale sarà consegnato il gagliardetto ricevuto dal sindaco di Acquanegra sul Chiese, dal comune della foce al comune della sorgente.

All’arrivo al campeggio i camminatori si sono prodigati nel soccorre un turista sulla spiaggia che era stato punto da un insetto ed aveva subito uno shock anafilattico: poi sono giunti i soccorritori dell’Ambulanza di Vestone. «Voglio complimentarmi con questi volontari – ha detto Vincenzo Chianese – per come si sono prodigati nel soccorrere il turista, che poi è stato portato all’ospedale di Gavardo»

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche