Luoghi sensibili monitorati

Anche Muscoline e Calvagese hanno installato un sistema di videosorveglianza per monitorare i luoghi sensibili del paese. Un investimento di 34mila euro, suddivisi equamente sui due Comuni, che da anni condividono il comando di Polizia locale.

Sono appena state posizionate otto telecamere di nuova generazione, in grado di funzionare con qualsiasi condizione di visibilità. Sono state piazzate in zone sensibili, vicino a scuole, parchi e sedi istituzionali.

In più, alla sede intercomunale della Polizia locale è stata installata una centrale operativa per il funzionamento di tutto il sistema: un server dedicato, insomma, e tutti gli apparati di trasmissione e conservazione dei dati provenienti dai siti oggetto di controllo.

«La presenza di telecamere si auspica possa aumentare la percezione di sicurezza e servire come deterrente per azioni che intaccano il bene comune e quello privato - commentano in una nota congiunta i due sindaci, Davide Comaglio per Muscoline e Simonetta Gabana per Calvagese -, disincentivando la messa in atto di comportamenti incivili, tra i quali anche l’abbandono di rifiuti e gli atti di vandalismo».

Si tratta, per i due primi cittadini, «di un primo passo per rendere più sicuri i nostri territori: l’intenzione infatti è implementare il sistema con altre telecamere e con varchi che riprendono veicoli sia in entrata, sia in uscita», come hanno già fatto alcuni Comuni limitrofi. Insieme, infatti, le due Amministrazioni hanno partecipato al recente bando regionale per l’assegnazione di finanziamenti a progetti per la sicurezza urbana.

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