Al via la Festa del circo contemporaneo

Quando otto anni fa inaugurarono la prima edizione della “Festa internazionale del circo contemporaneo” pochi avrebbero scommesso che in otto anni sarebbe arrivata tanto in alto. Una scommessa vinta, che ha portato gli organizzatori a farne altre, e la storia gli ha dato ragione.
Se ora, nel 2008, Brescia può vantarsi di ospitare una rassegna di tale spessore è grazie alla passione, alla tenacia e anche a un po’ di follia e sana incoscienza che hanno spinto gli organizzatori in questa straordinaria avventura.

A dar loro ragione non sono state solo le folle oceaniche che hanno riempito i tendoni, i teatri e i luoghi degli spettacoli, ma è stata la qualità e la ricercatezza degli eventi proposti, dei luoghi scelti e l’avvicinamento dei bresciano alla città, portandoli a conoscenza degli angoli meno noti, vestendoli di un’atmosfera che solo il circo sa creare.

E allora spazio alla musica, alla danza, al teatro, alla giocoleria: un mix di ingredienti difficile da rendere su carta, al quale nessuno spettatore può restarne indifferente.
Nona edizione: ci siamo, ci risiamo. L’inizio dell’estate è segnato per gli appassionati proprio da questo evento, la festa del circo. E la nona edizione è, come sempre, una nuova coraggiosa scommessa.
È la storia dei luoghi celebrati o misconosciuti di Brescia, delle sue piazze, dei cortili e dei chiostri, dei parchi e del Castello, condivisa con un pubblico trasversale e curioso, che si è appassionato a un linguaggio del corpo e dei sentimenti, collezionando serate difficili da dimenticare.
La nona edizione di questo appuntamento, in programma a Brescia dal 6 al 22 giugno, prosegue quindi la sua opera di diffusione del linguaggio del circo tra un pubblico di ogni età; e lo fa portando artisti e spettacoli internazionali fin dentro il tessuto urbano di Brescia, scegliendo luoghi simbolo della città contrassegnati da un alto valore urbanistico, artistico e sociale.

Con questo spirito proponiamo le diciotto repliche in nove serate de “Al mio solo Desiderio”, un progetto nato per sviluppare un esperimento del 2007. I migliori artisti del circo contemporaneo si esibiranno, infatti, nel chiostro rinascimentale di Santa Giulia – sede del Museo della Città di Brescia – dentro le corti della cinquecentesca Casa Offlaga, nel chiostro della Chiesa di San Cristo, parte di un affascinante convento del Cinquecento, e infine nel chiostro di San Salvatore.
Cos’hanno in comune il Museo della Città e una residenza per anziani, o il chiostro di un convento? Appartengono profondamente a ciascuno di noi e ci raccontano quanto di più necessario debba difendere una società: il senso del bello, il rispetto per l’individuo fragile, la forza dei valori radicati nella nostra storia.

Il primo spettacolo si chiama “Al mio solo Desiderio”, esibizione itinerante con partenze dal museo di Santa Giulia alle ore 21.15 e 22.00, dal 6 al 8 giugno – dal 10 al 12 giugno – dal 14 al 16 giugno.

Il secondo spettacolo proposto sarà “La Regina delle pozzanghere”, Circo Tzigano di Alexandre e Délia Romanès, presso il Parco dei Circhi (Parco Castelli), alle 22.00 dal 14 al 22 giugno.

Un appuntamento davvero imperdibile per chi ama l’arte in senso lato e quelle emozioni sottili e raffinate che solo certe situazioni riescono ad offrire.

Per tutte le informazioni www.festadelcirco.it.

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