Con ieri l’Adunata nazionale degli alpini a Bassano è entrata nel vivo. Con la cerimonia dell’Alzabandiera presso il Tempio Ossario e poi la messa su Cima Grappa hanno preso avvio le cerimonie ufficiali nel 90° della fine della Grande Guerra.
Con ieri l’Adunata nazionale degli alpini a Bassano è entrata nel vivo. Con la cerimonia dell’Alzabandiera presso il Tempio Ossario, la chiesa che raccoglie le spoglie di più di 5mila soldati caduti nella guerra 1915-18, hanno preso avvio le cerimonie ufficiali di questa 81a edizione dell’adunata. La mattinata di venerdì è poi proseguita con l’appuntamento principale di quest’anno, la solenne cerimonia al Sacrario Militare di Cima Grappa con la deposizione di una corona e la celebrazione della messa officiata dal vescovo di Padova, mons. Mattiazzo, in ricordo di tutti i caduti italiani e austroungarici, nel 90° anniversario della fine della prima guerra mondiale.
Le penne nere valsabbine, appartenenti alla sezione Ana di Salò, erano rappresentate dal presidente Fabio Pasini che scortava il labaro sezionale ed altri gagliardetti e alpini che con mezzi propri o trami la prenotazione (i posti erano limitati) hanno potuto partecipare alla manifestazione.
Il Grappa è una montagna simbolo del sacrificio degli alpini e di tanti altri soldati: custodisce i resti di 12.616 soldati, 10.322 dei quali ignoti. Con l’Ortigara, l’Adamello, il Pasubio e il Carso segna il percorso del calvario degli alpini e della storia dell’unità dell’Italia. La celebrazione su questa montagna sacra ha avuto momenti di particolare commozione: quassù tutto parla di sacrificio e di vite perdute, di amor di Patria, di dedizione e dovere, parole oggi desuete in una società frettolosa e distratta. Ma gli alpini non dimenticano.
In serata, poi, l’arrivo della Bandiera di guerra del 7° Reggimento Alpini. Il corteo, preceduto dalla Fanfara della brigata alpina Julia e da due compagnie in armi seguite dal Labaro nazionale dell’Ana e dai Gonfaloni, ha percorso le vie di Bassano fino al Municipio, dove sarà custodita fino a domenica mattina, quando aprirà la grande sfilata.
Anche le penne nere di Idro all'Adunata Anche il Gruppo Alpini di Idro non è voluto mancare all’appuntamento con l’Adunata nazionale degli alpini a Bassano del Grappa. Oltre le cerimonie ufficiali, il raduno alpino è una kermesse festaiola dove però si cerca di contenere gli eccessi.
Tutto pronto per la prossima Adunata di Bassano Saranno gli alpini di Odolo, con lo striscione Alpini della terra bresciana, ad aprire la sfilata del blocco delle sezioni bresciane dell’Ana a Bassano del Grappa, il prossimo 11 maggio, per l'81a Adunata nazionale degli alpini.
L'annuale raduno delle Penne nere a Trento
LÂ’adunata entra nel vivo Il 60° raduno della "Monte Suello" a Moniga del Garda entra nel vivo aprendo il fine settimana con una serata di cori alpini. Domani e domenica le cerimonie e i momenti ufficiali con alpini e autorità.
Una sfilata di 12 ore conclude l'evento Nove alpini di Odolo hanno aperto il corteo della Monte Suello, portando lo striscione Alpini della terra bresciana all'Adunata di Bassano del Grappa seguiti dal presidente della Provincia Cavalli. Sul palco il neo ministro della Difesa La Russa.
Utilizzata non solo in cucina, ma anche in cosmesi e in medicina, la zucca viene persino usata come contenitore e come utensile.
La Basilicata (chiamata anche Lucania) ha il notevole pregio di conservare intatto buona parte del proprio patrimonio ambientale e boschivo.
Tornando indietro con la moviola dei ricordi mi trovo sovente ingarbugliata dentro quel filo sottile e resistente che tiene insieme l’ansia per raggiungere nuovi traguardi di crescita.
(4)Per ogni figlio di immigrati c’è sempre un momento di consapevolezza che mette a disagio.
L’Umbria è una regione dove tradizione e semplicità dominano la gastronomia.
Ieri a Mestre il dono degli alpini bresciani dell’olio per la lampada votiva per l’icona della Vergine portata dal fronte russo da un cappellano militare, per ricordare i caduti della campagna di Russia.
Tempo fino al 18 ottobre per presentare domanda. Sono a disposizione 2 milioni e 300 mila euro.
ALBUM: Piccoli uomini crescono.
ARTISTA: Jet Set Roger.
SITO UFFICIALE: www.jetsetroger.it
Rivoluzione in casa Mini: arriva infatti la Countryman, la prima Mini a trazione integrale e 5 porte.
La vera molla che fa scattare la vita è sicuramente la creatività.