30 Gennaio 2013, 16.16
Psicologia e benesssere

Il vortice d'abisso del gioco d'azzardo compulsivo

di Gianpiero Rossi

Lo psicoterapeuta Gianpiero Rossi appronta una riflessione sul gioco d'azzardo e sul diffuso sistema di credenze che affligge in Italia 800.000 maniaci compulsivi e che sviluppano vere e proprie forme di dipendenze dal gioco

 
Avrete sentito la settimana scorsa casi eclatanti di giocatori compulsivi alle slot machine, come il bergamasco ricoverato dopo 12 ore consecutive di gioco e decine di migliaia di euro persi, compresi 3.000 euro di prestito dal compiacente (e corresponsabile) barista.
 
Pochi giorni fa un servizio di un telegiornale riportava alcune testimonianze inquietanti di giocatori maniacali (ve ne sono già 800.000) e le varie forme di dipendenze dal gioco.
 
Perché le persone continuano a giocare contro il loro stesso giudizio? Perché non riescono a smettere di giocare? 
Da un lato, perché credono nei sistemi di gioco, nella fortuna e altri pensieri a favore del giocatore, che li motivano a continuare nel cercare di vincere. Questo è chiamato "pensiero magico". Si attaccano a false credenze: La convinzione che il successo dipende da qualcosa. La persona è convinta che la probabilità di vincere sia più grande del normale, basata su argomenti che non possono essere dimostrate.  
 
Credere che un certo gioco lo faccia vincere, contrariamente alle statistiche ed al fato che a vincere alla fine è sempre il banco o la macchinetta. La credenza nel sentire quando si è fortunati. La convinzione che la fortuna sia sul lato destro oppure… (e altre superstizioni).
 
La credenza nell’equilibrio o probabilità statistica - improbabile - (ad esempio dopo cinque volte, è ora la volta di vincere). La convinzione che le perdite possono essere riconquistate.
 
Credere che il gioco d'azzardo sia un modo per affrontare i problemi economici o umorali. Il gioco d'azzardo può invece anche causare questi problemi.
 
Cambiare queste e altre convinzioni, nonché abitudini è possibile e doveroso se di lunga data. Le tecniche psicologiche permettono di ristrutturare il sistema di convinzioni e la motivazione ad un cambiamento dello stile di vita.
 
Occorre però il coraggio di guardarsi dentro e ammettere il problema prima che si aggravi non solo economicamente, invece che insistere a credere in soluzioni esterne illogiche, magiche e comode per non fare leva su sé stessi. Non è facile in molti casi, come spesso succede nel mondo delle dipendenze da sostanze, ma almeno questa non è nel sangue.
 
 
Gianpiero Rossi
Psicoterapeuta presso Studio di Medicina Clinica
Lumezzane - tel. 030 82 64 09
Body Mind Center, Salò - tel. 0365 21 318
gprossi@intelligenza.it


Aggiungi commento:

Vedi anche
09/03/2013 09:00

Un video divertente ispirato al celebre gioco Fruit Ninja Un passatempo che dal virtuale è passato al reale e sulla scorta del successo del videogioco, qualcuno s'è divertito a replicare affettando davvero frutta di vario genere, in una macedonia fatta con la katana. Di seguito il viideo

15/01/2013 07:00

Perdere peso ed essere in salute mangiando con piacere La prima di due parti a cura dello psicologo lumezzanese Gianpiero Rossi sul fondamentale legame tra percezione e assimilazione del cibo, con alcuni consigli su come riuscire a mangiare con piacere con effetti positivi sulla digestione

18/03/2013 07:13

Per ogni mago ci vogliono tanti stolti Lo psicoterapeuta Gianpiero Rossi prende spunto dall'ultimo episodio di un mago-truffatore arrestato in questi giorni in provincia di Modena per riflettere sulla stoltezza di molti nel lasciarsi abbindolare da pochi furbi, senza sapersi assumere la responsabilità del proprio disagio

22/01/2013 12:00

Perdere peso ed essere in salute mangiando con piacere La seconda parte dell'articolo con il quale lo psicoterapeuta Gianpiero Rossi riflette su quanto spesso ciascuno vuole rallentare rispetto a un ritmo di vita insostenibile. Una serie di motivi per farlo almeno a tavola, quindi più volte il giorno: per digerire meglio e perdere peso

11/02/2013 07:30

Rispettare i segnali del corpo: fame, sazietà e piacere La restrizione calorica eccessiva è un altro vizio comune nel tentativo di perdere peso con la conseguenza che il corpo rallenterà il tasso metabolico per conservare la limitata quantità di energia disponibile, portando a un aumento del peso




Altre da
Psicologia e benessere
23/10/2015

Stalking, quali sono i confini dell'amore e del rispetto ?

Nelle relazioni la maggior parte delle persone è in grado di amare a tenere il confine, senza soffocare l’altro: l’amore è reciprocità e rispetto, ma nel caso dello stalking perde i confini.

31/07/2015

Cinque modi per amare il tuo corpo

Forse conosci qualcuno/a che riesce a passare davanti a uno specchio o una finestra specchiandosi in modo rapido…? Ti riconosci in questo atteggiamento?

08/06/2015

Gestisci le abitudini, se vuoi dimagrire

Se sei un essere umano e non un robot, hai anche tu delle abitudini. Alcune di queste abitudini ci piacciono, mentre altre ci assillano perché sono nocive, non si perdono facilmente e fanno fallire moltissimi metodi per dimagrire

24/05/2015

La presenza mentale, non solo col cibo

La «presenza mentale» va sviluppata non solo a contatto con il cibo come rimedio per chi rischia di non percepire né la qualità né la corretta quantità

(1)
06/04/2015

Altri due nuovi consigli inaspettati per migliorare la digestione

Li definisco inaspettati perché molte volte i consigli relativi al miglioramento della digestione si concentrano sul prendere aiuti digestivi e integratori di vario genere. Questi sono un po' diversi

22/03/2015

Due consigli inaspettati per una digestione efficace

La buona digestione è sempre più difficile in questi tempi. Se non hai ancora colto le dimensioni di questo problema alimentare, allora è il momento di iniziare a seguire il programma. La salute comincia nel tratto digestivo.

03/01/2015

Il paradosso dell'abbondanza

L’abbondanza di cibo, che contraddistingue specialmente il periodo delle feste, contribuirà a peggiorare l'epidemia di obesità che colpisce anche noi italiani o a contribuire al nostro sovrappeso

(1)
01/01/2015

Che cosa fare se hai esagerato?

E adesso? Importante è non colpevolizzarsi e prestare attenzione a quello che ci dice il nostro corpo

19/12/2014

Come superare indenni le gozzoviglie di fine anno

Nessuno vuole la polizia sul cibo nelle feste natalizie e di fine anno. E, francamente, io per primo non sono interessato a messaggi di moderazione proprio in questi giorni

(2)
07/12/2014

Nutrizione ed evoluzione personale, quale connessione?

Gianpiero Rossi ci ha già accompagnato nell'analisi del nostro rapporto di tipo emozionale col cibo. In questo caso si sofferma invece sugli aspetti più propriamente nutrizionali