13 Marzo 2013, 07.58
Lettere

Tecnica 4.1

di Dru

La Democrazia non ancora diretta mette a punto i dispositivi di quella Diretta. La tecnica per essere efficace ha bisogno di meccanismi ben oliati


Quello che ora passa come messaggio dalle prime prove di dialogo post elettorale, fra le diverse forze politiche espressione del voto e tra i nuovi parlamentari ancora eletti con i vecchi criteri della democrazia rappresentativa, è che una repubblica parlamentare che voglia funzionare con i nuovi criteri, criteri che il mondo liquido delle nuove tecnologie spingono avanti, non può più presentare le proposte di governo dei partiti usciti vincenti dalla bagarre elettorale a scatola chiusa, con il superato criterio della fiducia o delle alleanze e dei patti, scatola chiusa che contiene le cose tutte, scatola chiusa che o prendi o lasci ma che se prendi poi non lasci: l'unico patto è quello delle forze democratiche che considerano solo un vincolo, quello del potere tenuto dal popolo:gli altri vincoli la struttura tecnica li vuole sciolti per essere libera di agire.

Quali gli aspetti che prevedo a breve periodo?
Una partecipazione maggiore della "casa pubblica" dalle masse che vivono la periferia più lontana, cioè noi tutti, per decidere delle cose che non saranno messe nella "scatola dei patti" e della "fiducia", ma che verranno disposte dal governo e votate alle camere di volta in volta; poi una manipolazione di quelle cose da tutti attraverso un discorso che parta dalle nuove tecnologie, cose che prima venivano messe nella "scatola dei patti" e "della fiducia", scatola che veniva aperta nei consigli dei ministri e commissioni per essere alterata nel suo contenuto; infine quelle stesse cose che prima servivano al consenso e come mezzo per il raggiungimento del potere, alterate contrariamente ai patti, edulcorate e infine utilizzate per il proprio interesse personale, risulteranno le stesse prima durante e dopo il processo parlamentare con la coerenza che gli è dovuta.

Questi avvenimenti pongono da subito  dei problemi di organizzazione, ma quello che mi interessa di sottolineare è che impongono  un criterio e un'agenda politica alle nuove forze che ridarebbe fiato alle istanze  e allo spirito costituente, istanze mosse  da uno autentico contenuto democratico .

Quindi, contrariamente alle parole che Eugenio Scalfari ha appena scritto sul suo  articolo domenicale, ciò che vogliono o comunicano di volere i rappresentanti di queste nuove forze non è il sovvertimento delle regole se le regole (le leggi) rispettano lo spirito democratico, vedremo come la tecnica risolverà i problemi organizzativi.

Certo  il cavallo della tecnica non poteva trovare miglior cavaliere in politica che in quell'anarchico di Beppe Grillo: il potere della tecnica per prevalere deve avere alla propria guida il contro potere, così libero dalle briglia strette, il cavallo, marcia spedito nel futuro.

Dru


Aggiungi commento:

Vedi anche
04/10/2016 17:07

1.3 La democrazia diretta e quella rappresentativa per il potere (cratos) Il potere è l'azione, l'azione è la tecnica, la tecnica è la cosa, ogni cosa per come la pensiamo. Vediamo questa sequenza di affermazioni nella loro analisi

19/12/2012 12:00

Tecnica 3.1 «E' interessante scorrere il sito di Beppe Grillo e il suo movimento per notare quanto di nuovo la tecnica stia dicendo di sé...». Dru ancora interviene sull'argomento Tecnica, che sarebbe non mezzo, ma scopo.

11/06/2012 07:22

Ancora sulla Tecnica «La Tecnica cambia le cose e come le vediamo, ma é vero che quelle cambiano?»




Altre da
20/12/2013

«Precisazioni doverose»

Il sindaco di Gavardo, con un comunicato stampa, replica ad una delle accuse rivoltegli dalla minoranza consiliare anche dalle nostre pagine. Pubblichiamo in forma integrale

(1)
20/12/2013

Maroni: «Se necessaria l'emodinamica si farà»

Nei discorsi degli amministratori pubblici locali intervenuti nel corso della cerimonia, la richiesta alla Regione di garantire le risorse necessarie al funzionamento e quella di un nuovo reparto per l'emodinamica

19/12/2013

«Più trasparenza nei conti della Gavardo Servizi»

Una critica circostanziata della minoranza consiliare di Gavardo al Centro contro la municipalizzata gavardese e alcune scelte della giunta Vezzola su Tares e Ufficio di Polizia locale

19/12/2013

Mafia: unanimità d'intenti

Girelli: «Ok dal Consiglio; Regione Lombardia sostenga gli Enti locali nel recupero dei beni confiscati alla mafia»

(1)
17/12/2013

Presidio investigativo antimafia

Sull'onda delle dichiarazioni del procuratore antimafia Franco Roberti, il consigliere regionale Gianantonio Girelli chiede di istituire anche a Brescia un presidio della Dia

17/12/2013

«Rimpatriamo gli stranieri che delinquono»

In merito alla drammatica vicenda di Serle, prende posiizone la Lega Nord della Circoscrizione della Valle Sabbia. Pubblichiamo il comunicato a firma del segretario circoscrizionale Sebastiano Baruzzi

(27)
17/12/2013

Regalo di Natale per la Siae

Un balzello di 3 e 4 euro sul prezzo di smartphone, tablet e computer: in gran segreto sta per passare l'innalzamento di oltre il 300% della tassa sui dispositivi tecnologici destinato ad ingrossare le casse della Siae

17/12/2013

«Operazione di facciata»

Girelli: «Quella della giunta Maroni è stata un'operazione di facciata e i ticket per i lombardi rimangono costosi ed iniqui». Il consigliere regionale rilancia

(1)
15/12/2013

Forconi di Valsabbia

Anche la Valle Sabbia ha scoperto il suo movimento di protesta. Per ora poco organizzati, ma arrabbiati, si sono fatti vedere per la prima volta questa domenica sera a Pregastine

(8)
15/12/2013

Marina, motore vobarnese

La giornata giusta per ricordarla era stata programmata per settembre, in occasione della visita del ministro Kyenge nel Bresciano, che poi non è avvenuta. Si farà questo lunedì

(1)