01 Febbraio 2020, 08.05
Eco del Perlasca

Il Party della Brexit

di Tommaso Franzoni

La Brexit è realtà: vediamo un po’ come siamo arrivati a questo punto


Il 12 dicembre 2019 sono state svolte le elezioni parlamentari nel Regno Unito, nella quale i temi principali erano due: la famosa Brexit e la ricostruzione del NHS (National Health Service, ovvero il sistema sanitario nazionale).

Alla vigilia i principali favoriti erano due: il conservative party (partito conservatore), che guidava la leadership dei sondaggi (come sempre), guidato dal caro amico di Trump, Salvini e da altri leader sovranisti e populisti del globo: Boris Johnson; il labour party (partito laburista), partito orientato verso la sinistra, sotto comando di Jeremy Corbyn.

La campagna politica del partito conservatore si basava sul “get Brexit done”, cioè fare la Brexit, abbandonando definitivamente l’UE.
I laburisti puntarono di più sul riformare l’NHS, con proposte di aumentare i fondi destinati alla sanità pubblica.
I laburisti perdono notevolmente colpi nel cavallo di Troia dei tories (conservatori), infatti, come il centro-sinistra italiano, dimostra una forte divisione, in cui il “remane” ed il “leave” rappresentano i due schieramenti nel partito.

Corbyn, per risolvere il problema, ha proposto un sistema valido che prevede la creazione di un accordo commerciale con l’Europa, detto Soft Brexit, giudicato dal popolo in un referendum, in cui in caso di negazione eliminerebbe il piano politico d’abbandono.
Il sistema politico di Corbyn, però, è stato bocciato alle elezioni anglosassoni, mettendolo nei guai nel suo partito.

Il partito conservatore conquista la maggioranza assoluta con 365 seggi (56%), contro i 203 (31%) degli acerrimi rivali.
Ovviamente, Johnson, esaltato dalla vittoria, prepara le trattative parlamentari, annunciando una Hard Brexit(abbandono senza accordi con l’UE) entro il 31 gennaio 2020, facendo crollare qualche giorno dopo il valore della moneta nazionale.

La Hard Brexit porterà condizioni disastrose al Regno Unito, con una vertiginosa svalutazione della Sterlina e l’aumento del tasso di disoccupazione dato che le multinazionali abbandoneranno molti centri di produzione sull’isola per spostarsi nel continente europeo per giovare del mercato unico garantito dall’Unione.

Il leader sovranista ha avuto successo nel paese perché garantiva di fare semplicemente la Brexit, non importava come, ma semplicemente farla.
Le grandi “verità” erano state già svelate anni prima, come ad esempio, durante la campagna del 2016, girava per Londra un pullman dipinto di propagande politiche pro-Brexit in cui Boris Johnson era un ospite d’onore, con la famosa scritta “L’Ue ci ruba 300 milioni di Sterline ogni settimana, con questi soldi noi perfezioneremo la sanità pubblica”, frase smentita il giorno seguente al referendum dallo stesso organizzatore dell’autobus in un’intervista televisiva.

Il mondo occidentale si affida a personaggi politici di alta inefficienza che la classe realmente informata non riesce a sconfiggere.
L’esempio saranno i risultati economici e sociali della Brexit: sarà una svolta definitiva per l’Europa, in quanto dimostrerà a occhio nudo qiale sia in realtà la “salvezza” che il sovranismo ed il populismo offrono.

Tommaso Franzoni




Vedi anche
22/06/2016 19:55

Brexit: ultime ore d’attesa Domani i cittadini britannici saranno chiamati alle urne per decidere se uscire o meno dalla Unione Europea, da qui il termine Brexit, formato dall’unione di due parole, Britain e Exit

29/07/2016 11:43

L'Inghilterra post Brexit Dopo un mese dal referendum “Brexit”, dalla vittoria dei “Leave”, la situazione dei cittadini italiani in Gran Bretagna non è cambiata di molto, se non per un clima di maggiore incertezza e curiosità. Di sicuro è cambiato il modo di guardare avanti, perché adesso non si sa cosa si avrà davanti

20/03/2017 17:30

Brexit: cosa ci aspetta? Venerdì 24 marzo in sala Beretta, nella sede AIB di via Cefalonia, a nove mesi dal referendum che ha decretato l'uscita dell'Inghilterra dall'Unione, un seminario del Gruppo Giovani Imprenditori AIB

19/09/2019 07:35

Perchè Londra in autunno ... è sempre una buona idea Brexit o non Brexit, l’attrattiva che Londra esercita nei confronti di noi italiani è immarcescibile: è una delle capitali più belle, intriganti e ricche di storia del mondo, e in più è davvero a portata di mano, visto che per raggiungerla ci vogliono meno di due ore di volo

23/04/2016 14:25

Obama a Londra: rischio attachi terroristici Ė arrivato ieri sera all'aereoporto di Standsted accompagnato dalla moglie Michelle. Molti gli impegni in agenda per il Presidente americano. E dopo l'etichetta e i convenevoli anche il confronto politico sul tema Brexit




Altre da Politica e Territorio
20/04/2024

Cantiere da tre milioni di euro per il nuovo collettore

Lavori in partenza per un'opera ambientale che non poteva più aspettare, da realizzare a Idro lungo la comunale tra Crone e Vantone

19/04/2024

Per Secoval è il Bilancio dei record

Nel 2023 la compartecipata dalla Comunità Montana e da una quarantina di Comuni bresciani ha avuto una significativa crescita di fatturato e di dipendenti. Lo dicono i numeri del bilancio d'esercizio, approvato all'unanimità

18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

18/04/2024

«Trash for dinner» vince «Non c'è arte da buttare»

Il manufatto artistico della 2° E delle Medie di Odolo ha vinto il concorso per le scuole progetto GenerAzione Eco: cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni.

18/04/2024

Mezzo milione di euro per pulire l'aria

Fra i Comuni valsabbini Casto è certamente quello che negli anni più recenti meglio ha interpretato i dettami della “transizione energetica”, sfruttando in modo ottimale tutte le possibilità offerte dai vari incentivi

17/04/2024

Lavori e nuovi spazi per la Rocca d'Anfo

Dal recupero di ambienti nella Caserma Zanardelli alla ciclabile Anfo-Ponte Caffaro: il tutto per ampliare l’offerta turistica nel comprensorio del lago d’Idro

17/04/2024

Gian Paolo Mora in campo per Amiamo Gavardo

Già sindaco dall’85 al 95, Mora si presenta alla guida di una lista di tutti i partiti del Centrodestra gavardese oltre al Popolo della Famiglia e altre presenze civiche

16/04/2024

Giustacchini si ripresenta con il Centrodestra unito

Il sindaco di Prevalle si candida per un secondo mandato con molti della sua attuale amministrazione e alcune novità

16/04/2024

Fresatura che spavento

Positiva per le auto, la "raspatura" di un paio di curve lungo la 237 del Caffaro mette in pericolo chi guida su due ruote

(2)
15/04/2024

Il Centrodestra Civico aderisce a Insieme per Gavardo

Il gruppo di minoranza che fa capo a Molinari aderirà alla lista del sindaco Comaglio per le prossime elezioni amministrative