Fa discutere a Prevalle il progetto di legge regionale sulla gestione dell'acqua. Questa sera in Consiglio posizioni a confronto.
Quella, dell'acqua pubblica, e' una vulgata ideologica e mistificatoria, vediamo perché' : il partito democratico cavalca questa equazione - l'acqua, un bene pubblico, se passa ai privati provoca un' aumento delle tariffe, perché' il privato ci vuole guadagnare - una follia che pero' fa molta presa sull'opinione pubblica. La verità' e' un' altra: l'acqua, a differenza dell'aria, non entra direttamente in casa, necessita' di una rete idrica, di un sistema di recupero e depurazione. Quindi la privatizzazione non e' dell'acqua ma della gestione del sistema idrico integrato. Ora la legge nazionale Ronchi e quella regionale che ne deriva non privatizza niente, e questo mi dispiace, perché i soggetti che gestiranno i servizi idrici sono si di natura privatistica, ma i soci sono in prevalenza pubblici. Quindi la vulgata: pubblico e bello, il privato e' una rapina, non regge, se non nella testa di chi un tempo ci insegnava che, tanto pubblico
«Una nuova legge per la gestione dellâacqua» Oltre 200 persone sono intervenute gioved sera a Palazzo Morani per conoscere le iniziative del Comitato acqua che ha per obbiettivo la tutela di questa primaria risorsa e della sua qualit, attraverso la gestione pubblica del servizio idrico.
Girelli: La gestione dell'acqua rimanga ai Comuni Presentata l’iniziativa del Pd per abrogare il comma che emargina i sindaci e il progetto di legge regionale che tutela la gestione pubblica.
Un banchetto in difesa dellâacqua Circa 700 firme, di cui 500 degli abitanti di Prevalle, sono gi state raccolte dal Comitato acqua a sostegno della legge di iniziativa popolare per la gestione pubblica delle risorse idriche.
Obiettivo: referendum provinciale «Escludere il profitto dalla gestione dell’acqua» con un referendum provinciale. E’ l’obiettivo per cui si sta muovendo il Comitato Referendario Acqua Pubblica. Con ottime prospettive di poter votare la prossima primavera
Acqua, Girelli: Legge regionale inopportuna Dopo la dichiarazione di ammissibilit del referendum sull’acqua da parte della Corte costituzionale il consigliere regionale del Pd Girelli prende posizione sulla legge regionale approvata a dicembre.
Le ragioni sarebbero da imputare "all'emarginazione subita negli anni e al mancato coinvolgimento nelle decisioni". Uniamo Prevalle: “Cattivo segno. Divisione nella maggioranza? Serve chiarezza”
Notizia curiosa quella che ci giunge da Prevalle a pochi giorni dall'approvazione da parte della Camera del DDL con le modifiche al Codice della Strada
Senza feriti, per fortuna, ma lo scontro che in prossimità del sottopasso di Prevalle ha coinvolto più veicoli ha causato lunghe code
Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale
Questo sabato, 23 marzo, a Prevalle la presentazione del libro di Stefano Aluisoni. Un tributo alla vita straordinaria di un volontario bresciano che ha lasciato un'impronta indelebile in tre continenti
Situato a fianco del Chiese, verrà inaugurato questa primavera e permetterà a pedoni e ciclisti di percorrerlo ammirando non solo i lepidotteri ma anche altri tipi di insetti con un ruolo importante per l'ecosistema
Da anni impegnato nei movimenti per l'acqua pubblica – suo il blog “Aqua alma” sul nostro giornale – se eletto sarà affiancato da Nadia Zanardini come vice sindaco. L'attuale minoranza si prepara per le prossime elezioni
Invito agli imprenditori per un evento sulla certificazione di genere promosso da La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella
È il titolo dell’incontro proposto dal Circolo Pd di Prevalle sulle problematiche della sanità. Interverranno i consiglieri regionali Pd Emilio Del Bono e Miriam Cominelli e il dottor Angelo Braga
Prende il via questa sera a Prevalle un corso, in due serate, dedicato alla cura di orti e giardini.
ID5227 - 30/11/2010 20:04:23 - (delirio) - ACQUA PUBBLICA
Dovrebbero essere le cose più chiare e naturali, l'acqua, l'aria ed un pezzo di terra sul qualche vivere.Se anni fa avessero messo anche lontanamente in discussioni queste cose sarebbero insorti tutti, ora invece guardiamo la TV