Uno studio geologico svela le possibili cause, e le conseguenti contromisure, da mettere in atto per evitare o per limitare gli improvvisi allagamenti del sottopasso di Prevalle
Sono passati ormai 6 mesi da quando ho segnalato la pericolosita' di un canale scolmatore della 45BIS pieno di sterpaglie e rifiuti, con cavi affioranti (credo telefonici) nel comune di Gavardo poco prima del ponte sul fiume Chiese di competenza ANAS. Parlando con un responsabile addetto ai lavori di sistemazione mi aveva assicurato che il canale sarebbe stato messo in sicurezza..... Parole,Parole soltantoparole tra noi (Mina)
anas (e i vari enti interessati) si muoveranna solo quando riusciranno a giustificare una spesa di qualche milione di euro. se come sospetto la causa è riconducibile a un semplice interruttore che scatta quando ci sono i temporali (mai successo a casa vostra col salvavita?) nessuno mai interrverrà. suggerisco ai Carabinieri di verificare con il prox allagamento. e per favore smettiamo di dire che i coltivatori della zona annaffiano i campi solo quando piove, perchè è credibile come quella di quel tizio a cui hanno pagato la casa a sua insaputa!!! (e non si era nemmeno accorto...
perche le soluzioni facili banali e non dispendiose, in italia non vengono considerate!!!!!!bisogna mettere in moto la macchina solditanti!!!!
Doppia partita L'Anas gioca su due tavoli la soluzione all'annoso problema degli allagamenti lungo la 45bis, all'altezza del sottopasso nel territorio comunale di Prevalle.
Sottopasso di Prevalle, interviene l'Anas A venti mesi dal tragico incidente in cui perse la vita Sara Comaglio, l'Anas appalta i lavori per rendere più sicuro quel tratto di 45Bis
Il sottopasso va in Consiglio La situazione di estrema pericolosit a causa dei frequenti allagamenti preoccupa anche l'Udc bresciano: Roberto Gitti: Si muova la Provincia.
Ancora Domani, 22 maggio, saranno trascorsi due anni dalla morte di Sara Comaglio. La sua vita è schizzata via sulla strada invasa dall'acqua al sottopasso di Prevalle. La giustizia non ha ancora deciso il perchè. Da poco sono cominciati i lavori per mettere in sicurezza quel tratto si strada. E la mamma di Sara ci scrive
La mamma di Sara: «Voglio delle risposte» «Che non succeda mai più», questo era il primo obiettivo. E Maria Luisa Massardi vede quasi il traguardo
Sottopasso di Prevalle, interviene l'Anas
Il sindaco di Prevalle si candida per un secondo mandato con molti della sua attuale amministrazione e alcune novità
Questo giovedì sera a Prevalle per iniziativa dell’associazione “I Giorni”, una serata dedicata a un tema originale quanto accattivante, tenuta dal giovane ingegnere informatico Stefano Cadei
Il nuovo codice della strada e norme del codice penale riguardo agli incidenti stradali e altro nell’incontro tenuto a Prevalle che ha coinvolto 130 agenti
Un incontro dal forte impatto emotivo quello proposto ai ragazzi delle medie presso il Teatro Paolo VI di Prevalle
Grazie ad un finanziamento di Fondazione Comunità Bresciana, ottenuto in collaborazione con il Museo Archeologico della Valle Sabbia, presso il Municipio di Prevalle sarà presto allestita una sala paleontologica
Le ragioni sarebbero da imputare "all'emarginazione subita negli anni e al mancato coinvolgimento nelle decisioni". Uniamo Prevalle: “Cattivo segno. Divisione nella maggioranza? Serve chiarezza”
Notizia curiosa quella che ci giunge da Prevalle a pochi giorni dall'approvazione da parte della Camera del DDL con le modifiche al Codice della Strada
Senza feriti, per fortuna, ma lo scontro che in prossimità del sottopasso di Prevalle ha coinvolto più veicoli ha causato lunghe code
Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale
Questo sabato, 23 marzo, a Prevalle la presentazione del libro di Stefano Aluisoni. Un tributo alla vita straordinaria di un volontario bresciano che ha lasciato un'impronta indelebile in tre continenti
ID34210 - 20/07/2013 08:40:33 - (roberto74) - Quindi....ricapitoliamo...
L'anas andrebbe denunciata per mancato intervento e ogni qual volta dovesse succedere qualcosa sarebbe la diretta responsabile, coloro che hanno assegnato i vari lavori negli scorsi anni spieghino cortesemente cosa avrebbero fatto con i nostri soldi pubblici visto che MAI hanno risolto (i sospetti a questo punto sono MOLTO fondati di aver sparpagliato soldini ad amici e conoscenti per i lavori), altri diretti o indiretti responsabili??Smettiamola di dire sempre "Siamo in Italia!", vogliamo vedere in faccia chi ha fatto i lavori notturni e diurni in quella galleria, chi ha mangiato soldi pubblici, chi ha lavorato per fare NULLA! Grazie!