«Terra Matta»

Questo martedì 4 settembre alle 20.30 a Nuvolera, presso Cascina Gioia (anche in caso di maltempo), in via Gavardina 14 (poco prima del ponte di Bedizzole sul Chiese) torna, dopo aver portato nelle precedenti edizioni i primi due capitoli, Stefano Panzeri, protagonista di “Terra Matta”.

Tratto dall’omonimo libro Terra Matta, di Vincenzo Rabito (Giulio Einaudi Editore), questo Capitolo Terzo (1943-1968) conclude la trilogia che ripercorre, lungo il secolo scorso, la vita di Vincenzo Rabito, bracciante siciliano di inizio Novecento.

Le vicende di Vincenzo, Rita, Brunilde e Antonietta scorrono sullo sfondo dell’occupazione americana, della Resistenza, della Liberazione e dei grandi avvenimenti politici che segnano l’avvento della Repubblica. Una testimonianza che si intreccia tra vita privata e storia e chiude il suo racconto ricordandoci “che belle epiche che sono queste, che belle epiche che hanno capitato tutta questa cioventù”.

Questa straordinaria autobiografia, Vincenzo Rabito la scrisse in sette anni, tra il 1968 e il 1975, con una lingua orale, grezza, infarcita di sicilianismi. Un diario personale e al contempo un grande documentario, che restituisce la sensazione di vivere il “dietro le quinte” di avvenimenti che hanno segnato la nostra storia.

Andrea Camilleri l’ha definito così: Cinquant’anni di storia italiana patiti e raccontati con straordinaria forza narrativa. Un manuale di sopravvivenza involontario e miracoloso.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

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