Inizio alla grande per il team «Bossini-Folli»

Meglio di così non poteva proprio cominciare la stagione del team valsabbino «Bossini-Folli», iscritto per la seconda volta consecutiva alla «24 ore Cup», il challenge nazionale (in pratica un campionato italiano) delle gare di mountain bike per gli specialisti dell'endurance più estrema, ovvero quella che vede gli atleti impegnati a percorrere il maggior numero di giri nell'arco di un intero giorno. Guidata dal team manager di Roè Volciano Tiziano Massardi, la squadra bresciana ha dominato nella sezione riservata appunto alle compagini: prima superando tutti nella classifica dei gruppi da otto corridori alla «24 ore del Palladio», disputata il 22 e 23 marzo nella cittadina vicentina di Sossano; poi vincendo anche nella seconda prova del campionato, disputata il 19 e 20 aprile a Cremona, questa volta con una bella affermazione nella classe maggiore, quella per team da dodici componenti. Insomma, pensare al successo nella graduatoria finale (sfuggito di un soffio nel 2007, più per una opinabile distribuzione dei punteggi fissata dal regolamento che non per demerito dei ragazzi di Massardi) è ben più che un sogno: visti i risultati, è un'ambizione concreta.

Ma c'è di più, dato che anche nella categoria «solitari» la Bossini-Folli sta ottenendo riscontri eccellenti. Lo scorso hanno aveva letteralmente trionfato in classifica generale con il suo portacolori Claudio Pellegrini, ed era già un grande obiettivo raggiunto. Adesso però sembra poter puntare alla vittoria sia fra gli uomini che fra le donne: nel primo caso con Francesco Capretti, terzo sia in Veneto (dove l'altro biker della squadra, Pierluigi Guatta, si è piazzato in ventisettesima posizione) che a Cremona; nel secondo con Mara Ebranati, sulla piazza d'onore a Sossano e vincente fra i prati cremonesi.

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