29 Novembre 2017, 10.16
Roè Volciano
Decennale VSN

Vivere in una società multiculturale, opportunità e rischi

di Redazione

Si è tenuto ieri sera l’ultimo dei tre incontri organizzati da Edizioni Valle Sabbia per festeggiare i primi 10 anni di Vallesabbianews. Tema centrale della serata l’incontro con l’altro in una società multiculturale


Attualissimi e di grande interesse i temi affrontati in questa terza e ultima serata, organizzata presso la Sala consiliare del Municipio di Roè Volciano.

Dopo i saluti dell’Amministrazione comunale e una breve introduzione del nostro direttore, Ubaldo Vallini, la parola è passata a Valerio Corradi, sociologo dell’Università Cattolica di Brescia, che si è concentrato sull’aspetto demografico e territoriale della questione.

“Siamo di fronte a un’elevazione della percezione della presenza dei migranti sul territorio, che potrebbe essere risanata da un sano giornalismo e dalla conoscenza dei dati reali”, ha detto Corradi. “Vivere in una società multiculturale ci costringe, di fatto, a fare i conti con il nostro livello di maturità e con la crisi di socialità che stiamo attraversando: siamo diventati una società individualista, che spesso ha problemi a relazionarsi con i giovani e che vive una condizione di crisi di fiducia generalizzata. I migranti non sono più percepiti, come un tempo, solo come persone in cerca di un futuro migliore per sé e per la propria famiglia, ma soprattutto come persone con problemi ed esigenze; quello a cui generalmente non si pensa è che, specialmente in vista del problema di ricambio generazionale cui l’Italia andrà incontro nel prossimo futuro, i migranti vanno anche a riempire dei vuoti. Pensiamo al lavoro, per esempio: molti di loro accettano lavori precari, sottopagati e faticosi”.

Il secondo a intervenire è stato Franco Valenti, membro della Commissione Territoriale della Prefettura di Brescia, che ha portato il discorso ad una prospettiva internazionale. “Un altro mito da sfatare: non tutte le persone che arrivano in Italia con i due flussi migratori principali – quello minore, proveniente dal Medio Oriente, e quello maggiore, dall’Africa subsahariana - chiedono asilo. L’Italia è il Paese di arrivo, ma molti migranti non vogliono affatto fermarsi qui: è il sistema europeo che, per il momento, li costringe a fermarsi nel primo Paese in cui arrivano. Brescia, nello specifico, sta diventando una città sempre più multietnica, ma questo non significa certo che debba perdere le proprie radici e le proprie tradizioni; bisogna considerare il quadro d’insieme, e capire che queste persone portano con sé anche delle competenze, aiutandoci di fatto a sostenere il sistema che abbiamo costruito. Un’accoglienza ben strutturata e integrata risolverebbe diversi problemi e aprirebbe la strada a nuove opportunità di crescita e formazione: bisogna però fornire alla gente gli strumenti per capire e informarsi”.


Aggiungi commento:

Vedi anche
13/11/2017 09:56

Cyber bullismo e web reputation, rischi e opportunità È in calendario questo mercoledì 15 novembre a Vestone un incontro rivolto a ragazzi, genitori, insegnanti ed educatori sui rischi dell’uso inappropriato di internet e dei social network

22/03/2014 08:00

Internet, opportunità e rischi Tre incontri rivolti ai genitori nell’ambito del progetto "Biblioteca a regola d'arte" di Prevalle, per conoscere meglio la rete e i rischi a cui possono andare incontro i loro figli

27/02/2019 16:19

I pericoli del web È in calendario questo giovedì 28 febbraio a Roè Volciano un incontro rivolto a genitori con figli in età scolare sui rischi dell’uso inappropriato di internet e dei social network

20/02/2019 15:05

Cyberbullismo e i rischi della rete È in calendario questo giovedì 21 febbraio a Vobarno un incontro rivolto a genitori in età scolare sui rischi dell’uso inappropriato di internet e dei social network

27/06/2020 06:27

Rischi d’impresa: quali sono i più temuti e come affrontarli Chi apre un’impresa sa perfettamente che si va incontro all’ignoto, e che i rischi fanno parte del mestiere




Altre da Roè Volciano
09/04/2024

Fuori Strada verso Roè

Perde il controllo dell'auto, una Maserati, gardesano finisce sul guardrail contromano

06/04/2024

Università del Tempo Libero di Vallesabbia, focus su salute e benessere

Quattro martedì di aprile con altrettanti medici per parlare di salute e prevenzione nell'ambito della fortunata iniziativa patrocinata dalla Comunità Montana

06/04/2024

Fermato con un tirapugni artigianale

Un giovane valsabbino è stato trovato dalla Polizia Locale con una piccola quantità di sostanza stupefacente e un tirapugni artigianale a tre punte. Per lui una denuncia e la segnalazione alla Prefettura

04/04/2024

Armando e Daniela, 43 anni insieme

Tantissimi auguri ad Armando Ponchiardi e Daniela Borra di Roè Volciano che oggi, giovedì 4 aprile, festeggiano 43 anni di matrimonio

28/03/2024

Lavori in corso all'Italmark

Nei pressi del centro commerciale di Roè la sostituzione delle vecchie staccionate in legno e due nuovi parcheggi per la ricarica delle auto elettriche

28/03/2024

Il coltello al centro dell'indagine

La ragazzina che ha aggredito la “rivale” l'avrebbe avuto già in tasca. Da chiarire la posizione della coetanea intervenuta a proprio rischio e pericolo per separarle e della ragazzina trovata in possesso dell'arma quella stessa sera

27/03/2024

«Roè Volciano Bene Comune», Nicola Bonzanini si presenta

Dopo cinque anni in Consiglio comunale il giovane docente di Lettere si candida alla carica di sindaco con una lista civica improntata sulla promozione del progresso e dello sviluppo sostenibile
•VIDEO

(1)
27/03/2024

Il Cse Arcobaleno ringrazia la sua più grande risorsa: i volontari

In occasione delle festività pasquali l'equipe educativa e i "ragazzi" del Cse di Roè Volciano ringraziano quanti li supportano

26/03/2024

Cambia il sistema di accesso al Centro di Raccolta comunale

Diverse modalità di accesso per le utenze domestiche e per le aziende dei comuni di Vobarno e Roè Volciano. Vediamo come funziona

26/03/2024

8 marzo, un giorno importante

Un’uscita in pizzeria organizzata dalle educatrici del Cse Arcobaleno con i “ragazzi” e con le loro mamme per la festa della donna