Nei guai due moldavi a Sabbio

Stavano spillando dal serbatoio di due grossi escavatori centinaia di litri di gasolio. Non avevano però fatto i conti con i carabinieri di Sabbio Chiese che li hanno individuati e presi con le mani nel sacco, pardon, sui fusti.
L’incontro fra guardie e ladri, che per il momento ha registrato un “uno pari” ma è destinato a risolversi con un vantaggio per i tutori dell’ordine, è avvenuto la notte scorsa nella cava Tepa di Sabbio Chiese.

Mancava poco alla mezzanotte quando la pattuglia dei carabinieri sabbiensi della Compagnia di Salò era impegnata in una normale operazione di controllo nella zona delle cave di Sabbio, fra il Capoluogo e la frazione Clibbio. Area non nuova ad episodi di questa natura. I militari, quando hanno scorto i due uomini impegnati a trafficare con una canna e un buon numero di fusti di plastica attorno ad un escavatore, non sono stati con le mani in mano e sono prontamente intervenuti.
Rapidi e coordinati i carabinieri, scomposta la fuga dei due ladri colti sul fatto: il primo è stato preso dopo un breve inseguimento, l’altro invece è riuscito a dileguarsi con i favori delle tenebre nella vasta area impervia attorno alla cava.
Avrebbe però lasciato sul posto tracce sufficienti a permetterne la cattura nelle prossime ore.

Le manette sono scattate subito ai polsi di un 36enne immigrato dalla moldavia, regolarmente in Italia, domiciliato a Brescia e operaio in un’impresa edile del milanese. La stessa azienda dalla quale ha preso “in prestito” il mezzo per portarsi via il carico di gasolio da Sabbio Chiese. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Canton Mombello con l’accusa di furto aggravato.
Solo una denuncia a piede libero invece, almeno per il momento, per il complice che sarebbe un connazionale provvisto di regolare passaporto, ma ancora in attesa del permesso di soggiorno. Due elementi con precedenti di polizia a loro carico. Prima di essere disturbati dai carabinieri, i due avevano già riempito otto fustini di plastica da 25 litri ciascuno ed armeggiavano con il nono.
Avessero potuto agire indisturbati se ne sarebbero andati via con 350 litri di gasolio.

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