Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio l’Italia. Quali errori sono stati commessi nella comunicazione dell’emergenza? E perché oggi il nostro Paese è all’angolo e a rischio recessione?
Muscoline, vicinanza, vigilanza e informazione Un forte impegno nella comunicazione ai cittadini e nel fornire servizi a domicilio: questo è stato l’approccio messo in campo dall’Amministrazione comunale di Muscoline per affrontare l’emergenza Coronavirus
Terremoto ed eccessi della comunicazione Dalla vicenda del terremoto nel centro Italia degli ultimi giorni, sta emergendo in tutta la sua evidenza il peso (positivo o negativo) della comunicazione mediatica quando si verifica un’emergenza, un evento critico inatteso o una calamità.
Verso la recessione globale L’Osservatorio congiunturale quadrimestrale di AIB e Camera di Commercio di Brescia evidenzia le conseguenze economiche dell’emergenza coronavirus nel mondo. Annullata la previsione di lieve accelerazione fatta pochi mesi fa
Al via la campagna «iopagoifornitori» Obiettivo della campagna di comunicazione promossa da AIB quello di stimolare le imprese a rispettare i termini pattuiti nonostante le difficoltà derivanti dall’emergenza coronavirus
Comunicazione passiva Tre sono i principali siti di comunicazione ovvero assertivo, passivo e aggressivo. Vediamo cosa contraddistingue la comunicazione passiva
Venerdì 23 aprile, in Comunità Montana di Valle Sabbia, si parlerà di Amministrazione condivisa. In cosa consiste? Perché è un’opportunità per le amministrazioni locali e gli enti di Terzo settore?
Quale sarà il futuro del lavoro di cura? Perché coloro che assistono quotidianamente anziani, malati e fragili non sono adeguatamente riconosciuti sul piano giuridico ed economico?
Come sta cambiando il rapporto tra medico e paziente? Quanto incidono su di esso i processi di riforma della sanità, la svolta digitale, le incertezze professionali e le nuove idee di salute?
Nel welfare locale è sempre più necessario adottare forme collaborative di programmazione e di progettazione degli interventi. Quale può essere il ruolo del Terzo settore?
È necessario non fermarsi al Prodotto Interno Lordo (PIL) per misurare lo sviluppo reale di una nazione e di un territorio. Robert Kennedy poneva la questione già nel 1968.
I danni causati dal recente maltempo mostrano la vulnerabilità del nostro territorio e la necessità di un programma di prevenzione che coinvolga Protezione Civile e amministrazioni locali
Il Terzo settore produce servizi, attività e iniziative fondamentali per il benessere delle nostre comunità locali
Giovedì 30 marzo presso il campus bresciano dell’Università Cattolica (Via Garzetta 48) si terrà il seminario “Brescia e la nuova cultura del lavoro”
Mercoledì 15 marzo Valle Sabbia News è entrata in aula per parlare di giornalismo con i ragazzi della classe 5^ G della Scuola Primaria di Vobarno. Vediamo com’è andata
Che relazione c’è tra la Russia di Putin e l’URSS? Perché è in atto un recupero dei simboli dell’epoca sovietica?
Valerio Corradi, sociologo, si occupa di modelli di sviluppo locale; innovazione organizzativa e formazione al lavoro; buone pratiche di qualità della vita e di sostenibilità sociale. Il blog si propone di riflettere su alcuni temi emergenti che rendono evidente il profondo intreccio tra dinamiche locali e flussi globali. In un quadro sociale ed economico sempre più complesso, lo spazio glocale produce squilibri e problemi ma anche nuove opportunità di “crescita” e nuove forme sociali. Per questo, oggi diventa decisivo saper coniugare l’azione locale con un modo di pensare globale. |