L'assessore ringrazia i Volontari del Garda

Ci scrive l'assessore alla Protezione civile del Comune di Salò, chiedendoci spazio per ringraziare i volontari del Garda e le personalità che hanno voluto essere presenti per celebrarne i 25 anni di attività.
Lo concediamo volentieri.

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Caro Direttore,
Le chiedo un poco di spazio per ringraziare i Volontari del Garda che per celebrare i loro 25 anni di attività hanno insieme alla Provincia di Brescia al suo Presidente Cavalli e all’assessorato alla protezione civile dell’Assessore Scolari con tutti i suoi funzionari e collaboratori, organizzato il Convegno Nazionale sul tema “LA PROTEZIONE CIVILE FRA I BANCHI DI SCUOLA”, con la partecipazione di personalità del settore di assoluto rilievo, tra cui il Ministro Sandro Bondi.

Ricordo i saluti del Presidente dei Volontari del Garda, Rodella Gianfranco, del Sindaco di Salò, avv.to Giampiero Cipani, del Presidente della Provincia, del Consigliere Regionale Margherita Peroni (Presidente della commissione protezione civile regionale) e dell’Assessore Provinciale Corrado Scolari e del Comandante dei Vigili del Fuoco Olandesi di Baarn (gemellati con i volontari del Garda da decenni, presenti con una numerosa rappresentanza) e infine della padrona di casa, la Dirigente Scolastica del Liceo Fermi, prof.ssa Maria Gabriella Podestà.

Il convegno è stato veramente interessante sia nella prima parte dove è stato spiegato, da Lorenzo Alessandrini per la Provincia di Alessandria del dipartimento della protezione civile nazionale, come può essere inserito nelle nostre scuole un progetto pilota nelle materie di studio, dal titolo “ la conoscenza dell’operare nell’emergenza conoscendola per prevenirla”, così come già avviene nelle scuole superiori in provincia di Alessandria. Nella nostra provincia un progetto simile, seppure sicuramente più giocoso, già proposto nelle scuole primarie, con titolo “Scuola di emergenza”, spiegato dall’assessore Scolari per la Provincia di Brescia.
Nella seconda parte due grandi personalità e sicuramente anche grandi figure dall’umanità sconvolgente. E parlo dell’onorevole Giuseppe Zamberletti oggi Presidente dell’Ispro (l’istituto di studi sulla protezione civile e la difese civile) che ha raccontato della nascita in Italia di una protezione civile di prim’ordine all’avanguardia mondiale, e ha auspicato un impegno ancora più vasto di volontariato tra i giovani ricordando che la sinergia tra le istituzioni e le associazioni di volontariato dovrebbe essere non osteggiata ma perseguita e incentivata.

L’altra figura è quella di Guido Bertolaso “Capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale”, che, “a braccio”, ha intrattenuto la platea dei ragazzi con una carica dialettica, che ha mandato in apnea tutto l’auditorium, raccontando diversi aneddoti sul suo maestro l’On. Zamberletti da lui proclamato l’ispiratore della Protezione Civile Italiana, e sui tragici avvenimenti capitati come lo tsunami, il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia e l’attuale situazione della raccolta dei rifiuti a Napoli, senza trascurare il terremoto del 24 Novembre 2004 che ha colpito la mia città e le zone limitrofi. Un evento, quest’ultimo, citato come esempio di buona prassi per l’ottimo svolgimento sia dei soccorsi che della impostazione generale del lavoro e da come è stato svolto nei giorni e nei mesi successivi fino alla totale ricostruzione dei danni subiti.
Anche Bertolaso ha sottolineato come i giovani presenti potranno essere le nuove leve che animeranno il futuro della Protezione Civile con il loro impegno, ricordando che il senso civico è un bene che ha la priorità nell’insegnamento in qualsiasi scuola.

E infine il Ministro Bondi che con la sua consueta gentilezza ha affermato che oggi si rischia di pensare solo all’utile, al potere e all’interesse personale, mentre la cultura del volontariato è generosità sacrificio e dedizione.
Tutti insieme abbiamo poi fatto visita alla caserma dei volontari del Garda, dove ci aspettava un’affettuosa accoglienza da parte dei 220 volontari. Visitando per la prima volta questa realtà, Bertolaso, Zamberletti e il ministro Bondi hanno preso atto toccando con mano, dei mezzi all’avanguardia e del personale preparato presente. Volontari ma professionisti a tutti gli effetti che non possono che entrare sempre più nel vivo della vita di soccorso, e se questo non fosse garantito sarebbe l’ennesima farsa Italiana.

L’Assessore alla Protezione Civile
Silvestri Aldo

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