Un'associazione in forte crescita

L’Associazione Storico-Archeologica della Riviera del Garda, con sede a Salò, traccia un primo bilancio dopo l’intensa attività promossa nel corso dell’estate, in particolare con le escursioni sull’Alto Garda in luoghi interessati da vicende storiche riguardanti la Prima guerra mondiale, a 90 anni dalla sua conclusione.

«Durante l’estate sono entrati nella nostra associazione tanti nuovi soci: siamo arrivati a 108 soci, un bel numero!» ci dice soddisfatto Domenico Fava, presidente dell’Asar.
«Inoltre il nostro progetto “La memoria della Grande Guerra sull’Alto Garda bresciano” ha avuto grande attenzione. Abbiamo ottenuto contributi dalla Fondazione della Comunità Bresciana, dalla Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, dai Comuni di Limone sul Garda, Tremosine, Salò, Toscolano Maderno e Vestone, dalla Sezione di Salò “Monte Suello” dell’Associazione Nazionale Alpini, dai Gruppi alpini di Vesio di Tremosine, Limone sul Garda e Vestone, dall’Associazione Pro loco di Tremosine».
Le escursioni programmate nell’ambito del progetto hanno avuto un’ottima partecipazione, raggiungendo il numero massimo di partecipanti il 24 agosto, per quella da Passo Nota a Passo Tremalzo, con 63 persone.
«Durante l’estate – prosegue Fava – un gruppo di studenti dell’Università di Padova ha operato per l’Asar a Tremosine e Limone per un primo censimento dei manufatti della Grande Guerra. Darà conto del lavoro venerdì 26 settembre, alle ore 20.30, a Vesio di Tremosine. All’iniziativa hanno collaborato: il Gruppo alpini di Pieve di Tremosine per la pulizia della zona circostante la baracca del Comandante, a Passo Nota; il Gruppo Alpini di Limone per la messa a disposizione della Panda 4x4 per tre viaggi a Passo Guìl; il Gruppo alpini di Vesio di Tremosine che ha messo a disposizione l’alloggio gratuito presso il Rifugio di Passo Nota. Infine, è in dirittura d’arrivo la pubblicazione del Diario di Guerra del Battaglione Vestone».

Nella riunione del direttivo tenutasi venerdì 5 settembre a Salò sono state inoltre programmate le prossime attività culturali per l’autunno. Visto il successo delle escursioni, ne saranno proposte altre tre più brevi: la prima il 21 settembre, a Sasso di Gardagno, per l’Eremo di San Valentino, la seconda 26 ottobre lungo la Ponale, l’antica strada da Riva del Garda per la Valle di Ledro, tra tornanti e gallerie sul lago, e la terza il 9 novembre nella Valle delle Cartiere.

Sabato 27 settembre è in programma il primo Seminario di Archeologia industriale intitolato “Archeologia industriale tra Garda e Valsabbia. Cartiere e ferriere al tempo della Repubblica Veneta”.
Inoltre l’associazione parteciperà poi alla rassegna della microeditoria a Villa Mazzotti a Chiari dal 7 al 9 novembre e a quella dell’editoria gardesana “Pagine del Garda” ad Arco, dall’8 al 15 novembre.

L’associazione ha infine deciso di creare un proprio sito internet per pubblicizzare meglio le proprie attività e il sodalizio stesso.
L'associazione ha sede in via Fantoni 49, a Salò. Per informazioni chiamare 0365.643435 (Ligasacchi) o 0365.954543 (Fava).

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