Martedě 18 giugno a Salň incontro e degustazione gratuita con l'enologo Piotti e il Presidente di Slow Food Condotta del Garda Briarava. Un brindisi a base del Valtenesi doc chiuderŕ il primo ciclo di convegni promosso dal GAL GardaValsabbia e dal Comune di Salň
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Ă il âChiarettoâ il motore del successo dei vini del Garda Bresciano: in soli 10 anni, dal 2002 ad oggi, ha piĂš che raddoppiato la propria produzione passando da mezzo milione di bottiglie alla cifra attuale, che supera il milione.
A spiegare le ragioni di questo vero e proprio boom sarĂ uno degli indiscussi maestri del vino gardesano, lâenologo Giuseppe Piotti, protagonista il 18 giugno a Salò, presso la Sala dei Provveditori alle ore 21.00, dellâincontro âViti e Vini della Riviera di Salòâ promosso dal GAL GardaValsabbia e dal Comune di Salò.
âSiamo nel punto piĂš a nord del mondo dove crescono gli agrumi, lâulivo, la vite: qui fin dal 1200 si coltivava il Groppello, il vitigno autoctono della riviera da cui si ricava sia un ottimo vino rosso che il famoso chiaretto â spiega -. Pochi sanno che è uno dei rarissimi vini rosati di grande tradizione: la sua metodologia di produzione è stata codificata oltre un secolo fa dal senatore veneziano Pompeo Molmenti che ha di fatto regolamentato una sapienza diffusa sul territorio da epoche ben piĂš antiche. Nel corso della serata parleremo di uve, metodologie di vinificazione ma anche di analisi chimiche enologiche per la valutazione del mosto e per il controllo dellâevoluzione dei giovani vini. Il fine è quello di fornire indicazioni sulle possibili malattie del vino e permetterne la scelta dei trattamenti correttiviâ.
Lâincontro chiude la prima edizione del ciclo âPaesaggi rurali, Paesaggi produttiviâ, promossi dallâAssessorato allâAmbiente ed Ecologia retto da Aurelio Nastuzzo, dal GAL Garda-ValSabbia â nellâambito del progetto di cooperazione Landsare - e dal Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale. Obiettivo delle conferenze è stimolare il dibattito sulle colture tradizionali del territorio, oggi a rischio di abbandono, per favorirne il mantenimento o il recupero anche in chiave di preziosa integrazione al reddito.
Per lâoccasione, il 18 giugno sarĂ presente anche Gianni Briarava, noto ristoratore salodiano e responsabile della Condotta gardesana di Slow Food, con un intervento sul Carpione del Garda. âAbbiamo fondato un Presidio per tutelarlo dall'estinzione e riportarlo nel paniere della buona tavola del nostro territorio â afferma -. il Carpione è un patrimonio endemico di tutto il lago di Garda: esiste solo in queste acque, ma sta rischiando di sparire. Per questo crediamo sia fondamentale aumentare il livello di sensibilizzazione e l'attenzione a progetti di ripopolamentoâ.
La serata sarĂ âinnaffiataâ dal Valtenesi DOC, offerto in degustazione guidata ai partecipanti. Lâingresso è libero.
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