19 Novembre 2013, 07.39
Nuova generazione

Dopo i nativi digitali arrivano i «Mobile born»

di Redazione

Ormai anche i "nativi digitali" sono superati. I "mobile born" sono i bambini di adesso, quelli nati con smartphone e tablet in mano: come sarà il loro mondo da adulti?

 

Prima c'erano i “nativi digitali†e ne abbiamo spesso sentito parlare: nuove  generazioni che fin dalla nascita hanno avuto a che fare con dispositivi tecnologicamente avanzati e che rivelano grande dimestichezza con computer ed internet fin dai loro primi anni.
Adesso però si sta delineando una nuova figura, di pari passo con la modernità attuale: i “mobile born“, bambini che hanno a che fare con i smarthphone e tablet fin da piccolissimi, rivelando un’interazione estremamente semplice con tali dispositivi.

Uno studio di Common Sense Media negli Usa rivela dati davvero notevoli sui quali riflettere: il 38% dei bimbi di due anni ha già messo le mani su un dispositivo mobile. Se il 63% dei bambini di meno di otto anni usa smartphone e tablet soprattutto per giocare, un ulteriore 30% invece preferisce usarli per leggere.

Occorre dunque soffermarci a riflettere su quello che i “mobile born†si aspetteranno anche dalle tecnologie future e di quali potrebbero essere i loro approcci all’istruzione scolastica o anche in ambito lavorativo.
Probabilmente la tecnologia continuerà ad evolversi di pari passo con le nuove generazioni ma occorre comprendere fino a che punto la tecnologia faccia parte delle nostre esistenze.

I “mobile bornâ€
trascorrono parte della giornata sui dispositivi mobile e tablet pc dei loro genitori, pertanto sempre più aziende si sono organizzate per offrire contenuti adatti all’età dei bambini offrendo la possibilità ai genitori di scaricare comodamente le App per i loro figli.
Negli ultimi anni sono state elaborate App educative e dedicate alla stimolazione dei più piccoli, cercando così di coniugare la moderna tecnologia con l’educazione e la crescita.

Opinioni discordanti sono frequenti quando si parla di “mobile born†e tecnologia, perchè occorre riflettere non soltanto sulle potenzialità che la tecnologia è in grado di offrire, ma anche comprendere le corrette modalità di utilizzo per un bambino e soprattutto le problematiche che possono derivarne.
 
Fonte: pionero.it
 


Commenti:
ID38010 - 19/11/2013 10:03:18 - (sonia.c) - la foto è da brivido!

l'ultima cosa che deve avere in mano un bambino cosi piccolo è un telefonino! criminali! la realtà supera sempre la fantasia e anche il pessimismo di Orwell..i nostri bambini .dei sapienti ignoranti! un "ossimoro" come tutta questa società malata e skizo! andate a vedere cosa insegnano ai bambini cerebrolesi! ormai,hanno più opportunità loro,di seguire le vere tappe fondamentali per lo sviluppo sano dell' essere umano! perchè è cosi che ci siamo evoluti.non con un app.criminali!!!

ID53061 - 23/12/2014 16:29:08 - (Stella1956) - Stella

Sono una mamma e questo tema mi sta a cuore. Ma è davvero la scelta giusta la tecnologia a supporto della didattica? Ho letto anche altre informazioni al riguardo https://dirittideicittadini.wordpress.com/

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