Serlì egnorant. Da nativo serlese, sin da quando ero piccolo, andavo in Cariadeghe a funghi, raccoglievo nocciole e castagne...
Conosco poco di Cariadeghe, quindi quello che si racconta in questa lettera potrebbe anche essere tutto vero. Però non sono d'accordo che il buon senso stia dalla parte dell'ignoranza (come si vorrebbe far credere in questa lettera) e la sopraffazione dalla parte dell'intelligenza.
Anch'io non conosco Cariadeghe, ma se penso alle scelte fatte dalle "persone intelligenti" citate nell'articolo anche in altri contesti, mi schiero senz'altro dalla parte del "serlì egnorant" ma buon conoscitore del proprio territorio.
pero' el serli' engnorant el sa desmentega che Serle e Cariadeghe non sono di proprieta' esclusiva,se fosse,proprieta' privata riconosciuta,si metterebbero divieti di accesso e transito,ma siccome non lo e',e l'accesso e' libero a tutti,volenti o no ci si deve adeguare,tra l'altro l'olio nelle pozze de rospi chi ce lo mise? Le gome sbusade ale auto,di sicuro non eran turisti quelli che lo fecero,le migliaia di archetti trovati durante la ricerca della bambina scomparsa chissa' da dove venivano...capisco che chi nasce in un territorio,se lo senta proprio,ma se non è proprieta' privata, legalmente riconosciuta e legalmente recintata,ghe' mia tant de fa' e pensa'...
Noi dei paesi vicini chiamiamo quelli di Serle “Serlòch”... e questa lettera conferma tutti i pregiudizi: “egnorant e stùpet”
Avevamo capito senza ripeterlo otto o nove volte che siamo di fronte ad uno di Serle e per di più ignorante
"El serlì egnorant chiedendo spiegazioni venne messo da parte di nuovo"... quando si chiedono spiegazioni sulle motivazioni del no alla cartellonistica e viene detto che "non la vogliamo e basta" però vi va bene? Coerenza questa sconosciuta.
che per godere delle bellezze paesaggistiche di Cariadeghe bisogna per forza avere un fucile in spalla. Non siamo sull'Aspromonte almeno lo penso
Mamma mia che stato!L’articolo eè semplicemente uno sfogo nostalgico di un fruitore autoctono del parco che ha solamente voluto esprimere quanto sia cambiato lo stato dei fatti e dei luoghi..da quando..ai tempi dei nonni..vigeva un equilibrio tra natura incontaminata e tradizioni contadine..verncolari..chiamatele come volete. Il racconto nemmeno e’ troppo incentrato ne su caccia ne su bracconaggio ne su piste ciclabili. Invece tak eccoli qua i civilizzati portatori di libertà e pace..a spruzzar veleno in nome dei cavoli propri..che alla fine sono riassunti nella setta MODAIOLA dei BICICLETTARI di nuova generazione.Di nuovo a cogliere l’occasione per insultare, per reinterpretare le informazioni a proprio piacimento e a bramare la chimera ciclabile.Quanti poeti, quanti saccenti ,quanti giudici..quanta gente che ha voglia di venire a Serle a farsi i cazzi propri e poi pedalare via, tornare nel mondo civile dove non ci sono i serloch ignoranti e stupidi
e' ora di pensare di lasciar da parte la nostalgia',i tempi son maturi e vanno avanti,come le generazioni,bisogna solo adeguarsi,cosa che mi pare alcuni non son disposti a fare,anche a me piacevan i carretti con i cavalli,che faccio un articolo contro gli intelligentoni delle case automobilistiche? Vogliam capirla si o no che Cariadeghe e' di tutti e tutti ne usufruiscono come possono e vogliono,nel rispetto del territorio e regole,quindi che sia l'arcaica caccia o la nuova ''setta ciclistica'',che gia' definirla cosi denota tutto l'astio contro la categoria,cazz@ avete un pluricampione mondiale che è proprio di Serle,roba di andarne fieri!Questa ottusita' proprio non conviene a nessuno,anzi qualcuno di nuova generazione,si spera,la veda come un opportunita' per il futuro,perche' non si vive di soli ricordi nostagici,possiamno godere tutti di poco,chi col ca' en ferma chi con l'ascesa en mtb a S.Bartolomeo,e magari beer un bicer ensema dagli Alpini...a capila...
Si dicono cose simili sugli abitanti di altri paesi e di chissà quali e quanti altri luoghi...sono sicura si potrebbe trovarne per ogni paese delle nostre provenienze. Cosa dimostrerebbe che gli stereotipi e i pregiudizi sono validi e sensati? Questa lettera? Cioè questa non rappresenterebbe le opinioni, il sentire, i desideri e le sensazioni di un singolo che si identifica con le sue tradizioni e i suoi luoghi, bensì le tare di tradizioni centenarie e delle genti che le hanno tramandate? Divertente notare che a dare degli ignoranti agli altri si offende solo sé stessi. L’unico vecchio adagio che mi pare adatto dice che se non impareremo a vivere come fratelli moriremo come stolti (Luter king).
Il racconto vuole esprimere le perplessità nate in molti cittadini serlesi riguardo progetti intelligenti messi in atto che invece di dar frutto a qualcosa di utile per il paese finora l’han solo rovinato (il tuo “bisogna solo adeguarsi ai tempi maturi che vanno avanti mi fa rabbrividire”)Quindi non e’ un articolo CONTRO qualcuno ma un testo che dovrebbe far riflettere sul perche gli oppositori sono sul chivalà (e con questo rispondo anche a chi dice che le motivazioni sono “non la vogliamo e basta”). Cariadeghe è di tutti è sempre stata di tutti e continuerà ad essere di tutti (ma è un MONUMENTO e il significato dovrebbe far riflettere!)I ciclisti VERI non sono i moderni Biciclettari della Setta che una volta giocavano a calcetto nel tempo libero ed ora si comprano bici e abbigliamento ultratecnologici per postare foto percorsi tempi e quant’altro su FB. Quindi tanto di cappello al Professionista Juri
Questo potrebbe essere l’ennesimo progetto sterile che fa gli interessi solo di pochi…e che in prospettiva non darebbe valore aggiunto al MONUMENTO CARIADEGHE… non sono i bicer de vi’ dagli alpini che promuovono turismo o indotto per il paese.(e poi non raccontarmela che ripeto.. i biciclettari salgono con bici ,abbigliamento e cibi tecnologici… si fanno i cavoli loro e poi tanti saluti. Ripeto, forse le opportunità per il futuro non sono state chiarite e sono piu i rischi che questo progetto diventi l’ennesima ciofeca … con cartelli o senza cartelli nessuno RIPETO ha il divieto di usufruire l’altopiano smettiamola di fare false propagande !
a me fa rabbrividire quel ''Biciclettari della setta''...come dire che in Cariadeghe posson andarci solo tipi come Juri o zo de le...dov'e' il problemea di farsi foto con mezzi ipertecnologici per metterle su FB?...Anche loro devon faticare e di più di Juri per arrivarci e se le meritano poi 2 foto con amici su in Cariadeghe...perche' non si parla chiaro,stanno sui coglioni quelli con la mtb elettrica,perche' si ha paura che portera' solo turismo di massa e non di qualita' e' questa la paura,tra l'altro infondata,vedi in Trentino come funziona,con le Mtb e le E-bike si sono arricchiti in molti e il territorio non ha avuto nessun drastico cambiamento geologico...questo dovrebbe essere da monito per le nuove generazioni e anche per i nostalgici se vogliamo...a capila...;-)
Io son un comune cittadino che ha la propria visione.. quella della setta e’ un mio modo colorato per definire quei fenomeni modaioli del momento...spinti piu che altro da pochi che hanno interessi nel lucrare cavalcando l’onda.le ebike sono un po fuori controllo tant’è vero che in vari paesi stanno creando problemi e quindi si stanno creando normative in quanto molte persone maleducate saltano in sella e vanno in giro senza rispetto, non come i ciclisti che han sempre battuto sia strade che sentieri in cariadeghe senza nessun problema o timore.
Monumenti naturali ce ne sono in tutta italia e contemplano la caccia perche fa parte della tradizione e convivendo con la natura e l’ecosistema.Nuove piste adeguate potranno essere fatte in zone simili visto che abbiamo un vasto territorio con le medesime caratteristiche.infatti sono molte le attivita’ o le azioni che anche altre categorie di utenti non possono aimè liberamente praticare in un Monumento Naturale.. siete voi a non voler capire.Monumento:Testimonianza concreta e durevole di esaltazione, a onore o a ricordo di persone o di fatti”. E quindi? Volete pure cambiare a vostro piacimento il significato etimologico? Gli irrispettosi siete voi!
come fai ad essere sicuro ci siano chi abbia interessi a lucrare cavalcando l'onda?Nomi cognomi o lanci il sasso e ritrai la mano?Io la vedrei piu' come un 'oppurtunita' di guadagno al limite,che potrebbe sfruttare anche qualcuno di Serle...Quella delle e-bike fuori controllo e' una stupidaggine che non ha ne capo ne coda,quante net veste en giro?In verita' i divieti alle bici in certe zone e' stato messo per colpa di stronzi senza motore che scendevano senza rispetto dell'ambiente e delle persone e per colpa di pochi ci van di mezzo tutti,un po' come quei fenomeni dell'enduro che vanno dove non si puo' e le nostre montagne ne sanno qualcosa,Serle non e' immune.Se vogliamo pensare ad un ecosistema,ci si dovrebbe impegnare di piu' all'estirpazione del bracconaggio,molto presente in questo 'Monumento'...ti consiglio di leggere la lettera di risposta del sig.P.F. e se non ti e' chiara la prima volta,rileggila una seconda...a capila...;-)
L’erticolo di PF non. E’ accusatorio ma in sostanza dice... qui continuano a fare e disfare e noi lo prendoamo in quel sedere! Le motivazioni sono i danni creati finora da azioni che invece erano vendute come positive per il paese. QuIndi PF non ha capito una mazza come tuti quelli che leggono toni accusatori nella lettera.. se li leggete quasta si chiama coda di paglia. E te te capeset mia parte 1... Il percorso non e’ nato da esigenze o proposto dal collettivo o dalla amministrazione ma da colui che gia ha fatto parecchi danni in Cariadeghe ogni volta con la motivaziome cne arrivavano fondi. A chi poi...ed ora chi em con lui anspingere sul progetto ha interessi privati. Puo starci ma le esperienze passate lasciano scettici gli ignoranti.E te te capeset mia parte 2 ...
All’inizio della risporta Volevo dire che l’articolo di MF non e’ accusatorio e non PF.
da serli' a serli'...se perche' so de rasa serlina...ma somea strano che l'unic che ga' capit MF ta set apena te...chi sara' pie dur de comprendonio?...Con questo chiudo ,perche' non ce se ne viene fuori...tu stai con le tue ragioni e tutti gli altri con le loro...buona continuazione.
Il percorso Mtb mette in allarme i cacciatori Si sono presentati in 60 in municipio a Serle, per lo più cacciatori, preoccupati dalla locandina che indicava l’inaugurazione di un nuovo percorso ciclabile sull'altopiano di Cariadeghe. Le rassicurazioni del sindaco
Bufera sulla ciclopedonale Si preannuncia piuttosto agitata la riunione di questa sera a Serle. Le associazioni serlesi avrebbero raccolto in pochi giorni 900 firme e chiedono che il progetto possa essere vagliato dalla prossima amministrazione
Non è colpa delle persone intelligenti Carissimo M.F., come non farsi prendere dalla nostalgia leggendo il tuo racconto che rievoca i bei tempi quando, bambino, godevi della bellezza di Cariadeghe, dell’aria pura e della natura incontaminata...
Sostegno dalla Guardia Nazionale Ambientale L'associazione di protezione ambientale esprime solidarietà e sostegno all'amministrazione comunale di Serle ed al campione nazionale Juri Ragnoli per l'ammirevole progetto del percorso ciclabile in Cariadeghe
Mistero fitto, come e più dei boschi di Cariadeghe Oggi ultimo giorno di ricerche a Cariadeghe di Serle, dove la dodicenne Iushra è scomparsa ormai da nove giorni senza lasciare traccia
Sfruttiamo la primavera! Un invito a tutti i valsabbini per un escursione sui percorsi di Serle
Un weekend con protagonista lo sport quello che sta per arrivare, le squadre migliori di tutta Italia riunite per affrontarsi in territorio Garda-Valsabbia
Anche il Gal GardaValsabbia e i castanicoltori di Serle sono coinvolti nel Progetto Castaneval per promuovere e salvaguardare la castanicoltura locale
Atto vile e meschino quello di alcuni ladri che, entrati in una casa di Serle per rubare, hanno ammazzato a calci e botte il cane di casa – anziano e inoffensivo – che aveva abbaiato alla loro intrusione
(2)A Serle nel giorno del Venerdì Santo si perpetua una tradizione che va avanti quasi ininterrottamente dalla metà del Seicento
Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia
Si terrà questa domenica la manifestazione che ha visto coinvolti contrade, associazioni e singoli cittadini nella costruzione del fantoccio più originale
Premiati dal sindaco di Serle i maturandi dell'anno passato
Da qualche giorno Mirco Franzoni, che nel 2013 uccise un ladro a Serle, ha ottenuto il via libera per uscire da Verziano di giorno e tornare a lavorare con il padre nell'attività di famiglia
E' disponibile presso il Municipio di Serle un nuovo contenitore per conferire piccoli rifiuti elettrici ed elettronici. In vigore i nuovi orari del Centro di raccolta
ID79933 - 12/03/2019 16:52:15 - (elio@ferrutensili.com) - Bella
Sarai anche ignorante ma complimenti!