Pro loco di Storo, 50 anni di successi
In vista del 50° l'associazione Pro loco di Storo ha chiamato a raccolta amici, collaboratori e simpatizzanti. Un modo per ritrovarsi, fare gruppo e fare programmi. A riproporre quei cinque decenni di storia ci sarà anche un libro scritto a più mani che dovrebbe uscire entro l'anno.
La rimpatriata, che ha visto partecipi un centinaio e più di persone, si è tenuta all'Agritur La Polentera. A rappresentare l'amministrazione comunale c’era l'assessore Stefania Giacometti, il delegato del Bim Luca Mezzi e per la Provincia il consigliere Mario Tonina. Al di là dei convenevoli d'uso sono proprio loro a ricalcare quanto l'ente sta facendo. Giacometti e Mezzi assicurano che Comune e Bim sono attenti e sensibili nei confronti di questa realtà mentre Tonina porta il saluto di Rossi e Dalla Piccola ma da autentico giudicariese si dice onorato e disponibile a dare una mano.
Ad accogliere e fare gli onori di casa il presidente Nicola Zontini e l'intero direttivo. Due sono le manifestazioni annuali di maggior richiamo organizzate dalla Pro loco: il Gran Carnevale di Storo e il Festival della Polenta, evento autunnale che coinvolge pure lo stesso comune, il consorzio turistico e la coop Agri 90.
Una manifestazione che ha riscosso tanto successo e che coinvolge l'intera valle. Sul Gran Carnevale il leitmotiv è sempre quello: “Al di là delle adesioni tale manifestazione – quest’anno in parte guastata dalle condizioni meteo – riesce comunque a convogliare molte associazioni e le stesse presenze sono andate ben oltre le nostre aspettative. A dicembre è stata la volta del concorso “Masoi de formantas sui spergoi” e prima ancora al torneo de Balù e la Scontrada che di anni ne conta oramai tredici”.
“Ma oltre degli avvenimenti clou – ha detto Zontini alla testa dell'ente da nove anni - c'è stavolta anche Storo E20 la cui struttura alle Piane è stata realizzata in meno di dieci mesi. È lì dentro che Pro loco, Mati Quadratoi e altre associazioni avranno modo e occasione di accogliere ed essere ospitati”.
In foto il Festival della Polenta