Tra le tante domande di varia natura che affliggono la filosofia, una su tutte è degna di particolare interesse – e cioè questa: che cos'è la filosofia?
non si lascia blandire dalle convinzioni e dalle consuetudini, perché la filosofia non è un'animale domestico... indaga là dove il senso comune poggia le proprie terca, mangia anche un poco di mercato, ma non se ne cura affatto... viene la filosofia incompresa, perchè estremamente complessa per chi sicula delle convinzioni, delle fedi... oggi ad esempio quella più potente, la fede scientifica
mercato=merda
sicula=si culla ... scusa Nicola, ma il cell è maledetto e anche i miei ditoni
diceva qlcn di cui non ricordo il nome: "la filosofia è il sottoprodotto delle ambiguità del linguaggio".
se la filosofia fosse un sottoprodotto del linguaggio, significherebbe che il linguaggio è originario rispetto la filosofia e significherebbe anche che sapremmo del linguaggio e delle sue ambiguità prima della filosofia, in ambito prefilosofico. Ma è la filosofia a indagare il valore del Sapere e è appunto la filosofia che indaga le sue ragioni. Sarebbe difficile ad esempio pensare alla produzione o sotto-produzione senza il principio di causalità, ma è la filosofia che instaura e fonda ilmconcetto di "comdizione": una cosa condiziona un'altra cosa... allora chi parla, chi evoca questi concetti, non nego che parla con le parole del linguaggio e anche quando pensa pensa con quelle e non nego neppure che le parole e linguaggi cambiano, questa la loro ambiguità, ma l'esser mutevole e l'esser ambiguo, come l'esser differenti delle parole, questo è ciò che fa della filosofia l'originario
In un mondo che concepisce solo risposte, non c'è più posto posto per le domande. È vero: sia le domende che le risposte adoperano il linguaggio ma quest'ultimo non è il loro fondamento. Quindi la filosofia non residua dal linguaggio. Forse, e senza cadere in una petitio princpi, la filosofia trova origine in sè stessa perché appare con l'apparire della coscienza. E dunque basta la domanda per avere già la risposta.
l'esser differenti è ciò che vi è di identico fra le differenze... questa è la filosofia
e questo per ogni linguaggio, anche per l'ambiguo
deve tutto a questa dozzina di parole scritte in ID65815, è che non lo sa, è in questo suo non sapere non si discosta molto dagli sciamani e stregoni prefilosofico. .
Sul relativismo di facciata Il nostro tempo, il temo moderno, vive una reviviscente epoca del mito, dopo la filosofia
La filosofia nasce grande con Anassimandro 1.5 E tuttavia le cose del mondo nascono e muoiono
La filosofia nasce grande con Anassimandro 1.4 Si tratta ora di comprendere che il significato del dolore e dell'angoscia, al quale si riferisce il pensiero filosofico, è essenzialmente connesso al modo in cui la filosofia, sin dall'inizio, pensa l'"essere" , il "nulla", il "divenire"
La scienza in cattedra Ho ricevuto, allegato ad una rivista scientifica, un libercolo piacevole e oggi parlerò di scienza.
Il vero relativismo 1.3 Nelle prime due puntate abbiamo puntato il dito sui due aspetti del relativismo, quello del senso comune...
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Accompagnata, tra gli altri, da Nicola Bianco Speroni del Rotary Club valsabbino, la signora Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone, ha visitato i giardini della Fondazione Heller
Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale
Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione
Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?
Il coro di Puegnago del Garda ha vinto il secondo premio al Concorso Corale Nazionale
Questo mercoledì, 17 aprile, al Cinema di Vestone la commedia amara del regisa finlandese, chiusura di una quadrilogia iniziata nel lontano 1986
Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia
Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia
La sezione valsabbina dei Testimoni di Geova è impegnata in un'importante campagna mediatica per combattere un fenomeno che coinvolge ormai circa 300 milioni di persone nel mondo
ID65804 - 23/04/2016 16:28:00 - (Dru) - come al solito, bravo
che cosa è la filosofia... ci sono domande che ci aiutano e domande che ci complicano, ecco la filosofia è qualcosa di complesso, che il definirla rischia di ridurla, ma il compito del filosofo è appunto quello di far filosofia e se deve ridurre allora non fa filosofia. Orbene, ogni "che" è una riduzione. Se domando, che cosa è una casa? per bravo che sia l'architetto che me lo spiegherà, e per esaustivo che sia è prolisso, mai riuscita ha darmi una definizione di cosa sia una casa, e anche il senso comune crede di saper tutto di una casa, invece con casa sta riducendo nella parola "casa" tutte le case del mondo. questo è appunto la filosofia, l'indagine del tutto... e il tutto è sommamente più complesso di quanto il senso comune crede di sapere sulla casa...